Ogni giocatore parte con un uomo (o donna) di Neanderthal che dovrà far evolvere nel corso del gioco (non ho ancora deciso se sono tutti identici o con caratteristiche di partenza diverse). Il gioco è un draft in cui si prelevano carte da due mazzi separati (a ogni giro di draft si costruiscono metà mazzetti da un mazzo e metà dall’altro).
Capacità: sono carte divise in due orizzontalmente. La parte superiore è una capacità mentale (es: costruire/usare utensili) quella inferiore una capacità fisica (es. cacciare, nuotare, …). In ogni metà della carta c’è anche un simbolo correlato (ma non c’è un simbolo univoco per ogni capacità, bensì per macroaree). Quando si prende una carta capacità se ne paga il costo (le due metà potrebbero avere costi diversi, devo deciderlo) e la si assegna al proprio Neanderthal mettendola sotto la carta dell’omino, in modo che sporga la parte effettivamente assegnata (in sostanza le capacità mentali spunteranno da sopra la testa, quelle fisiche da sotto i piedi).
Utensili: sono carte divise in due verticalmente che rappresentano due utensili in qualche modo correlati. Come per le capacità, quando si prende un utensile se ne paga il costo e si sistema sotto la carta del proprio Neanderthal, solo che in questo caso sporgerà da un lato e non da sopra/sotto. Gli utensili producono risorse e ognuno di essi ha uno o più simboli, legati alle capacità, che influenzano la produzione delle stesse. Ad esempio, un Arco potrebbe produrre cibo e avere come simboli Cacciare e Usare Utensili. Per ognuno di questi simboli che il Neanderthal possiede, l’arco produrrà 1 unità di cibo (o 1 unità di cibo in più, da definire).
Il costo delle capacità si paga in punti evoluzione, quello degli utensili in risorse. È possibile, se non si può/vuole utilizzare una carta draftata, scartarla ottenendo in cambio dei punti evoluzione (scartando utensili) o delle risorse (scartando capacità).
Alla fine di ogni giro di draft c’è una fase di consumo e produzione in cui i nostri Neanderthal produrranno risorse grazie ai propri utensili e ne consumeranno per il loro sostentamento (più sono evoluti, più ne avranno bisogno). Durante questa fase sarà anche possibile usare abilità speciali derivanti dalle capacità acquisite o sfidare altri Neanderthal nei modi più disparati.
In questo momento mi manca una condizione di vittoria, nel senso che dovrebbe vincere il Neanderthal più evoluto ma non so bene se basarmi su un sistema di punteggio differenziato per capacità o cosa.
nella storia dell'evoluzione non sempre il può skillato è stato quello che è sopravvissuto e che quindi ha portato avanti la propria razza. Magari, dato che c'è quel turno di produzione e consumo, potrebbe vincere quello che sopravvive a possibili attacchi di altri giocatori, attacchi di ipotetici animali o, semplicemente, non muore di fare (dato che hai scritto che più uno è progredito e più è bisognoso di risorse da consumare) Come aggiuntivo livello di difficoltà si potrebbero mettere dei cambiamenti climatici o geologici che rendano, ogni tot turni più difficile l'utilizzo di una skill invece che un'altra (es. siccità, e chi ha la skill per coltivare produce meno, grande freddo, e chi ha la skill per cacciare animali ne trova di meno in giro, ecc.)
Detto così mi sembra onestamente quasi un 7 Wonders con gli uomini di Neanderthal. Dovresti cercare di renderlo più originale. Hai pensato magari di farlo cooperativo? Con l'obbiettivo di sopravvivere tutti insieme, magari metti dei tracciati tipo “freddo”, “cibo”, “evoluzione”, dove bisogna collaborare per sostenersi a vicenda. Potresti fare che ogni giocatore parte uguale, però nella meccanica di gioco se ti “specializzi” in una cosa, diventi esponenzialmente più bravo; visto che poi le carte sono divise in due le scelte nel draft saranno comunque combattute.
Presidente associazione ludica DADODADODICI di Orzinuovi (BS) www.dadodadodici.it
nella storia dell'evoluzione non sempre il può skillato è stato quello che è sopravvissuto e che quindi ha portato avanti la propria razza. Magari, dato che c'è quel turno di produzione e consumo, potrebbe vincere quello che sopravvive a possibili attacchi di altri giocatori, attacchi di ipotetici animali o, semplicemente, non muore di fare (dato che hai scritto che più uno è progredito e più è bisognoso di risorse da consumare) Come aggiuntivo livello di difficoltà si potrebbero mettere dei cambiamenti climatici o geologici che rendano, ogni tot turni più difficile l'utilizzo di una skill invece che un'altra (es. siccità, e chi ha la skill per coltivare produce meno, grande freddo, e chi ha la skill per cacciare animali ne trova di meno in giro, ecc.)
Sì, l'idea di qualcosa di simile c'era in effetti, anche se giusto come embrione
Detto così mi sembra onestamente quasi un 7 Wonders con gli uomini di Neanderthal. Dovresti cercare di renderlo più originale. Hai pensato magari di farlo cooperativo? Con l'obbiettivo di sopravvivere tutti insieme, magari metti dei tracciati tipo “freddo”, “cibo”, “evoluzione”, dove bisogna collaborare per sostenersi a vicenda. Potresti fare che ogni giocatore parte uguale, però nella meccanica di gioco se ti “specializzi” in una cosa, diventi esponenzialmente più bravo; visto che poi le carte sono divise in due le scelte nel draft saranno comunque combattute.
Non ci ho pensato perché onestamente non amo i cooperativi ^__^;
Cérto
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