Non-cimento: un gioco di ruolo astratto.

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  • #1631
    icata
    Partecipante

    Senza voler detronizzare l'attuale detentore dello scettro del Cimento…

    Posso proporre un cimento a presa rapida? Da presentarsi entro le 2:00 di stanotte che consiste solo nella “descrizione” di un gioco ? 3000 e poco più battute per la descrizione, come se inviaste una mail di presentazione di un gioco già esistente.

    il tema è: ….

    posso?

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    In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.

    #17645
    fantavir
    Partecipante

    mmm… basta che poi chi lo vince non possa indire un nuovo cimento, sennò è un casino ed ha poco seguito, come successo in passato.
    non so che pensano gli altri.
    ciao

    Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)

    #17647
    Gianlu
    Partecipante

    Io vorrei solo avere l'opportunità di poterlo indire ai primi di febbraio visto che venerdì prox ho un esame e poi ho il GGJ quindi non ho tempo di organizzarlo ora,

    sarebbe bello comunque secondo me che chi ha tempo e idee per la mente abbia l'opportunità di organizzare così comunque da arricchire il divertimento e le esperienze dei giocatori, quindi per me è una bella iniziativa (nonostante dubito di poter partecipare).

    Io mi farò sentire ai primi di Febbraio per la mia idea, ho già un paio di idee in mente devo decidere verso cosa indirizzarmi!
    Ciaoo!

    #17649
    icata
    Partecipante

    Beh ok ok lasciamo stare… altrimenti diamo il pretesto di generare un caos istituzionale, e questo è il momento peggiore per il nostro paese visti i recenti sviluppi…

    in ogni caso il mini cimento che volevo proporre sarebbe stato:

    – chi vince NON ha diritto di proporne uno a sua volta
    – 3000  o poco più battute
    – NON un regolamento ma la Presentazione di un'idea di gioco
    – illustrare  almeno 1 o più meccaniche
    – il tema è:  Un gioco di ruolo astratto (potete usare qualsiasi tipo di materiale, ambientazione, meccanica, ma che rientri nel concetto del gioco di ruolo)

    sarebbe stato un cimento interessante… peccato! comunque la mia mail è

    arcontide@hotmail.it

    per chi volesse entro le 2:00 (o poco più) di questa notte farmi avere sue notizie.

    Questo non è un cimento, Questa non e' una Pipa.

    In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.

    #17652
    CMT
    Partecipante

    … cos'è un gioco di ruolo astratto?

    Cérto

    #17653
    icata
    Partecipante

    … cos'è un gioco di ruolo astratto?

    “che cosa è” è un modo sbagliato di approcciarsi al concetto. La domanda giusta è: “cosa potrebbe essere”. Risolvere questo quesito è di per sè uno sforzo creativo, come del resto l'idea stessa di game design è uno sforzo creativo. ovvero bisogna fare uno sforzo creativo per creare…

    In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.

    #17656
    icata
    Partecipante

    arrivato il primo GDR

    uhuhuh sarà l'unico? la sfida e' troppo ardua?

    In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.

    #17661
    icata
    Partecipante

    Si aggiudica in non-cimento Gianlu! anche perché è stato l'unico ad avere il coraggio di inviarmi la sua idea di gioco.

    Nella mente del serial killer
    Un gioco di ruolo classico (master, e prove da affrontare a suon di dadi e abilità), in cui i giocatori rivestono i panni di investigatori che cercano di risalire all'identità di un serial killer. Gli indizi saranno loro forniti attraverso “forme geometriche” (ben celate).
    E' interessante nei materiali l'uso di un Tutto-città, potrebbe essere un'idea da sviluppare, uso di materiali reali per un gioco, in questo caso la mappa potrebbe servire a portare avanti lo stereotipo del serial killer che dissemina vittime per la città come punti geometrici di un disegno.

    Vi illustro invece la mia idea, che e' stata anche il motivo per cui volevo proporvi questo tema “astratto”.

    Tempo fa mi era balzato in testa l'idea di fare un gioco di ruolo che sfruttasse i tarocchi, e dopo aver buttato giù qualche riga mi dico: forse è meglio controllare.
    Scopro che qualcuno ci ha già pensato… Sine Requie. Nonostante tutto ho continuato ad  immaginare un gioco di ruolo che usasse i tarocchi, ma in maniera inedita, e sono venuto a questa idea:
    i giocatori rivestono il ruolo di entità astratte che non interagiscono tra di loro se non influenzando una storia. I giocatori rivestono il ruolo di Tarocchi e devono agire rispetto al concetto che i tarocchi stessi rappresentano. A turno essi aggiungono elementi alla storia e la fanno evolvere ma sempre in relazione al proprio proprio “ruolo”.

    In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.

    #17662
    Gianlu
    Partecipante

    Devo dire che ho poca esperienza in giochi di ruoli e minimamente da ideatore, però visto che mi piacciono i generi investigativi e detective m'è venuta questa idea, personalmente (mi faccio i complimenti da solo) trovo stimolante l'uso del tuttocittà anche se spesso leggo che questi giochi devono allontanarsi dal reale per evitare ai giocatori più deboli di confondere la realta con l'immaginario (però solo una teoria), delle carte geometriche ho pensato successivamente che è più una forzatura a uno stile di gioco che altro e probabilmente senza il gioco non sarebbe da meno.. Ma in qualche modo dovevo inserire l'astrazione, diciamo che dovrebbe essere lo strumento per fare entrare i giocatori nei ragionamenti dell'assassino.

    Sulla tua idea riguardo i tarocchi che influiscono sulla storia non ho capito bene l'incentramento del ruolo dei giocatori, mi sfugge particolarmente come si interpretano i Tarocchi e come dovrebbe svolgersi il gioco stesso (considera che la mia esperienza sui gdr si ferma a d&d, RoleMaster, Levitiy e Ravendeath)

    Inserisco il pdf del mio spunto per chi può essere interessato

    #17663
    icata
    Partecipante

    Sulla tua idea riguardo i tarocchi che influiscono sulla storia non ho capito bene l'incentramento del ruolo dei giocatori, mi sfugge particolarmente come si interpretano i Tarocchi e come dovrebbe svolgersi il gioco stesso (considera che la mia esperienza sui gdr si ferma a d&d, RoleMaster, Levitiy e Ravendeath)

    beh immagina un gioco di ruolo in cui non si abbiano schede ne' dadi, e neanche un master come si intende in d&d.
    Ci si mette intorno ad un tavolo e uno dei giocatori inizia a descrivere dei personaggi, un contesto, come un luogo o un tempo storico… pochi elementi da cui partire.
    Ogni giocatore pesca segretamente un tarocco.
    I giocatori si alternano a narrare la storia, iniziando dove ha finito l'altro… ma cosa narrano?
    Narrano quello che il proprio tarocco gli indica, ad esempio se il primo a narrare avesse pescato “la morte”

    probabilmente la storia inizierebbe: questa storia inizia con la morte del Re Lituprando, oppure con una peste che dissemina morte nel paese.

    Ogni giocatore possiede un foglio in cui vi è una spiegazione più o meno sintetica del funzionamento di ogni tarocco. Man mano che la propria parte è stata narrata il tarocco viene scartato e se ne pesca un altro, terminati i 22 tarocchi termina il gioco.
    Logicamente questa è solo lo scheletro di un'idea, il gioco si articola anche in regole per stabilire il turno, la possibilità di interrompere un altro giocatore, la possibilità di cambiare tarocco etc…

    più chiaro?

    In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.

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