Grazie ragazzi per la vostra attenzione. Pensavo comunque che ci deve essere comunque un pò di differenza tra i movimenti (parlando di consumo di resistenza) affinchè si scelga un movimento rispetto ad un altro. Che ne pensate ?
Che si finisce per scegliere sempre il movimento più conveniente e a quel punto gli altri non servono a niente (salvo forse quando sei obbligato a muovere a 1-2 o non ce la fai più) Il che non è un grosso problema, ma costringe i giocatori a farsi un mucchio di calcoli iniziali e se qualcuno non lo fa e muove a intuito deve sperare nel caso/evento o è spacciato perché non c'è modo di recuperare una volta fatto un errore di calcolo (non senza interventi “esterni”)
Ho cercato infatti di creare una corsa con un pizzico di strategia, c'è anche il fatto che le card che un giocatore pesca sia esse positive che negative non vengono fatte vedere agl avversari se non nel momento n cui vengono giocate; e da regolamento si è obbligati a farlo prma di concludere la gara.
La mia proposta voleva ottenere proprio questo: nella realtà chi fa fondo tende a mentenere un'andatura costante. Ho suggerito un sistema che simulasse meglio la realtà.
Poi ovviamente la scelta la fai secondo la casella in cui ti trovi o altre variabili… l'ideale è presentare al giocatore 2/3 mosse tra cui scegliere e che siano quasi equivalenti…. e questo è compito di michele
Ciao
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)