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Ciao ragazzi,
scopro oggi questo sito, grande che esista un punto di raccolta degli inventori di giochi in Italia!
Come umile aspirante al “club”, mi presento. Sono Marco da Milano. Da “piccolo” ho creato videogiochi a livello hobbystico per le varie macchine che mi trovavo sotto mano, prima Sinclair Spectrum poi Amiga. Uno aveva trovato l’interesse di una software house inglese, ma poi non è stato pubblicato.
Da allora ho creato alcuni giochi originali come applet Java creando il sito http://www.joker-games.com. Solo 5 giochi, ma tutti originali, rubati al mio poco tempo libero senza guadagnarci una lira…
Da un paio d’anni ho avuto un’idea di un gioco per scacchiera per due giocatori. Il gioco che più gli si avvicina è Forza 4 (ho detto “gli si avvicina”, ma NON è una scopiazzatura).
Mi chiedevo che tipo di mercato può esserci per un gioco di strategia di quel tipo, e che passi devo intraprendere per pubblicarlo. Per ora lo posso giocare solo sul computer, credo che in ogni caso debba costruire un prototipo. Ma dopo?
Chi mi consiglia di andare a qualche grande fiera, chi di spedire il prototipo a dei produttori, chi di provare a presentarlo alla Città del Gioco a Milano, chi di brevettarlo (brevettare un gioco??)
Aiuto!
Ciao Marco,
allora, lo spazio per i giochi astratti da 2 persone nel mercato non è molto.
Un pò perchè ne esistono già molti belli e gli appassionati di astratti si annoiano meno degli appassionati di giochi con ambientazione. Un pò perchè numericamente i giocatori appassionati di astratti sono pochi rispetto agli altri.
Mettiamola così… se gli autori di giochi non hanno praticamente possibilità di arricchire (a meno che non ti chiami Garfield ed inventi un gioco con un potenziale commerciale enorme come Magic), quelli di giochi astratti meno ancora!
A meno di non realizzarne una versione elettronica e venderla a Microsoft che la inserirà al posto di Campo Minato nella prossima edizione di Vista…
Detto questo, se pensi di aver avuto “l’idea giusta” il prototipo è da realizzare assolutamente.
Fatto questo hai due strade:
o
– l’autoproduzione (e qui non parlo in quanto il sito è frequentato dai maggiori esperti italiani sull’argomento, quindi umilmente lascio a loro darti consigli)
o/e
– presentare il prototipo a degli editori, meglio ancora a degli agenti, che non solo hanno già i contatti con gli editori ma potrebbero darti degli utili consigli su come migliorare il prototipo o il gioco stesso con la loro esperienza.
Gli editori e gli agenti li trovi senz’altro alla fiera di Essen e quelli italiani anche a Lucca (ma in quelle occasioni hanno troppo da fare per darti retta). Meglio gli incontri degli inventori di giochi come Piossasco o Berceto dove qualcuno un salto lo fa sempre. Oppure le convention “minori” rispetto a Lucca, in quel caso devi armarti di un pò di costanza.
Hai poi la fortuna di avere abilità informatiche superiori alla media (almeno alla nostra media), quindi fare del gioco un prototipo online è già un’eccellente modo per testarlo e per promuoverlo.
Come ti diranno altri, i regolamenti dei giochi sono imbrevettabili. La forma fisica e le componenti del gioco sì. Comunque il brevetto è un investimento in termini di tempo e soldi, che andrebbe affrontato, nel caso, solo dopo numerosi riscontri positivi sulla qualità del gioco.
Spedire prototipi agli editori invece… è perfettamente inutile oltre che in minima parte rischioso (gli editori seri e corretti non copiano i giochi, ma… non si sa mai… magari un editore serio ha assunto un collaboratore poco corretto!).
Post edited by: tanis70, at: 2007/06/02 16:17
Tanis,
grazie mille per la tua lunga risposta. Sì, immaginavo di non diventare ricco col mio gioco… magari mi basterebbe un po’ di notorietà, perché penso che il gioco abbia davvero la potenzialità di diventare un piccolo “classico”, non al livello di dama o scacchi si intende.
Per il prototipo, sai dove trovare dei pezzi di domino “puliti” sui quali possa disegnare dei simboli? Il bel saggio di Werneck pubblicato su questo sito fa riferimento ad una fantomatica “Ludega” che venderebbe materiale per la realizzazione di giochi, ma esiste ancora? Su google non ho trovato niente!
Una volta fatto il prototipo, vorrei presentarlo a qualche altro autore prima di girare per fiere, c’è qualcuno che si ritrova in giro a Milano? Altrimenti, qual è il primo appuntamento di quelli che mi hai indicato?
Grazie di cuore
Ciao Joker.
Io sono un autoproduttore / piccolo editore (piccolissimo), nonché appassionato di scacchi (una modestissima seconda nazionale, a livello di tornei), quindi il tuo gioco mi incuriosisce molto.
Per quanto riguarda le cose scrite da Tanis, sottoscrivo tutto tutto tutto.
Per quanto riguarda il fatto di presentare il gioco a qualche altro autore prima di girare per fiere… beh, di solito gli altri autori li trovi proprio in fiera
Oppure puoi incontrarti privatamente con qualcuno della tua zona che bazzica qui. Di dove sei?Se ti interessa la strada dell’autoproduzione dimmelo, così ti scrivo bene il mio parere e le mie esperienze in merito (altrimenti non sto qui a dilungarmi
)Nel frattempo… Se ti va mandami il regolamento a mariov@psgiochi.com, che ti dico la mia, con calma e senza impegno.
Ciao,
Mario.Mario Sacchi - Post Scriptum
http://postscriptum-games.it
Il mondo è bello perché è MarioCiao Mariov,
grazie per l’interessamento! Sono una 1N ma ancora per poco (all’aggiornamento di luglio dovrei prendere finalmente l’ELO Fide = 2000, sarò un CM anche se di stretta misura!)
Sono di Milano, anche se vado spesso in Liguria. Speravo che qualche autore lo si potesse incontrare senza aspettare le fiere, mi hanno parlato della Città del Gioco a Milano ma non so quanti giocatori lì siano anche autori…
Pensavo di postare le regole qui una volta realizzato il prototipo, nel forum in cui si invita a presentare le proprie idee. Così potevo allegare una foto del prodotto. Anche perché c’è ancora una possibile limitazione alla prima mossa del secondo giocatore che sto valutando col computer per vedere se rende il gioco più bilanciato e/o più vario.
Ma se sei interessato posso anticipare la cosa.
Per quanto riguarda l’autoproduzione, vedo che è molto diffusa, ma cosa vuol dire, farsi i giochi in casa uno ad uno? A me sembra una pura follia! Con la manualità che ho realizzare un gioco può richiedermi un paio d’ore, che equivale al mio tempo libero di tutta una settimana! Il valore che darei a tale tempo renderebbe il gioco fuori mercato.
Joker wrote:
Ciao Mariov,
grazie per l’interessamento! Sono una 1N ma ancora per poco (all’aggiornamento di luglio dovrei prendere finalmente l’ELO Fide = 2000, sarò un CM anche se di stretta misura!)
Bravo
Magari ci conosciamo anche di persona… Io sono Mario Sacchi, Scacchistica Novarese. Ho fatto un po’ di tornei a Corsico e alla Milanese. Un po’ a tempo lungo e un po’ semilampo. Però sono un paio d’anni che non gioco più.
Di milanesi/corsichesi/monzesi ne conosco un po’: Bonazzi, Montalbini, Fiori, Saccani, Ravagnati, Mascheroni, Pagnoncelli, la Silvia ecc eccSono di Milano, anche se vado spesso in Liguria. Speravo che qualche autore lo si potesse incontrare senza aspettare le fiere, mi hanno parlato della Città del Gioco a Milano ma non so quanti giocatori lì siano anche autori…
Ce ne sono almeno 4 o 5 che bazzicano qui e che vengono in CdG, fra cui io
Io non sono di Milano, ma ci vado almeno una sera alla settimana, quindi non avrei problemi.Pensavo di postare le regole qui una volta realizzato il prototipo, nel forum in cui si invita a presentare le proprie idee. Così potevo allegare una foto del prodotto. Anche perché c’è ancora una possibile limitazione alla prima mossa del secondo giocatore che sto valutando col computer per vedere se rende il gioco più bilanciato e/o più vario.
Ma se sei interessato posso anticipare la cosa.
Diciamo che mi incuriosisce molto e mi piacerebbe farmi almeno un’idea.
Per quanto riguarda l’autoproduzione, vedo che è molto diffusa, ma cosa vuol dire, farsi i giochi in casa uno ad uno? A me sembra una pura follia! Con la manualità che ho realizzare un gioco può richiedermi un paio d’ore, che equivale al mio tempo libero di tutta una settimana! Il valore che darei a tale tempo renderebbe il gioco fuori mercato.
Eheh, no… semplicemente si tratta di essere editori di sé stessi. Però non a livello casalingo: si apre la partita iva, ci si rivolge a stampatori professionisti che ti consegnano a casa le scatole che hai ordinato e si cerca di venderle.
Se cerchi in giro per il forum puoi trovare qualche mio post che spiega bene l’argomento.Mario Sacchi - Post Scriptum
http://postscriptum-games.it
Il mondo è bello perché è MarioJoker: Sono di Milano, anche se vado spesso in Liguria. Speravo che qualche autore lo si potesse incontrare senza aspettare le fiere, mi hanno parlato della Città del Gioco a Milano ma non so quanti giocatori lì siano anche autori…
Mario: Ce ne sono almeno 4 o 5 che bazzicano qui e che vengono in CdG, fra cui io:)
Mario e gli altri autori che sono venuti a conoscermi a La Citta’ del Gioco li ho fotografati qui, e non ci sono tutti:)
http://warangel.it/CdG.html
Ciao
Angelo PorazziAngelo Porazzi Games
www.warangel.itMariov: sì avevo già scoperto il tuo nome (e il tuo ELO
, il fatto che il nome e cognome inseriti in fase di registrazione siano “privati” è una balla di questo forum (che andrebbe corretta). Così come mi infastidisce il fatto che non appaia il mio avatar anche se ho inserito l’immagine, è un file jpeg ed è ben al di sotto dei 200×500 pixel richiesti. Ma parliamo d’altro.Ho visto metà della tua faccia in una delle foto di WarAngel, no non credo che ci siamo conosciuti, ho ripreso a giocare a scacchi 4 anni fa dopo 20 anni di pausa e faccio solo due tornei “seri” all’anno più un paio di partite del CIS e magari un paio di semilampo, sono iscritto ad un circolo in Liguria e non frequento circoli a Milano. Preferisco giocare solo in vacanza perché già così ogni torneo che faccio rischio il divorzio. Dalla foto sembri giovane e non comprenderai questi problemi!
Scusa per l’ignoranza sull’autoproduzione! Comunque non mi interessa.
Mariov & WarAngel
Presentarsi alla Città del Gioco senza prototipo sarebbe poco serio, magari se preparo 3 giochi e il proprietario (“Gigi”?) è d’accordo si potrà organizzare lì un playtest in forma di un piccolo torneo. Penso che trovare 6 giocatori disponibili a giocare un gioco astratto sia già un’impresa! Potrei offire un premio al 1′ classificato (se non si aspettano diamanti!).Nel frattempo, andate al link http://www.joker-games.com/Dominus.html il gioco lo si può già giocare contro il computer, le spiegazioni sono in inglese ma è veramente un’idea semplice!!
Non pubblicate questo link da altre parti per favore.Credo che dopo la dimostrazione di Victor Allis che ha distrutto Forza 4 e a seguire il “Go-Moku” questo possa essere l’unica variante del gioco del tris che (al meglio della mia analisi) termina pari a gioco corretto pur non essendo banalmente patta, anche se non ho potuto dimostrarlo matematicamente.
Nei prototipo intendo sostituire O e X con dei grossi pallini di due diversi colori, sembrano meno banali e sono più semplici da disegnare.
Attenzione: il primo giocatore DEVE iniziare piazzando il simbolo avversario sul bordo della scacchiera oppure il secondo ha una vittoria forzata. E’ l’aspetto che sto cercando di correggere con una regola addizionale ma devo ancora testarla.
Mariov, se pensi che gli scacchi siano più profondi… beh non sei il solo! Ma penso che “Dominus” abbia le potenzialità per avere un successo simile a Forza 4, e venire giocato in tornei (cosa che con Forza 4 non avrebbe senso, anche se qualcuno lo fa)
Joker wrote:
…
Penso che trovare 6 giocatori disponibili a giocare un gioco astratto sia già un’impresa! Potrei offire un premio al 1′ classificato (se non si aspettano diamanti!).
…ehi, questa puo essere un’idea… mumble, mumble…
Ultimamente ho tirato veramente troppo la corda a forza di playtest imposti…
Rifo
Post edited by: rifo, at: 2007/06/06 13:00
Allora, ti dico le mie primissime impressioni a caldo.
Il gioco mi ha colpito positivamente: è semplicissimo, ma stimolante. Direi che l’idea è abbastanza geniale
La cosa che mi chiedo è quanto sia profondo/banale/analizzabile/forzato ecc ecc ecc…
Tu dici che a gioco corretto finisce patta, ma che la cosa non è per nulla scontata e mi fido.Il problema che può avere è quello del pubblico: è un tipo di gioco molto astratto e spremimeningi, e non tutti lo apprezzano. Io per esempio, che adoro gli scacchi, faccio molta fatica a ragionare su un gioco di questo genere, in cui tutti i pezzi sono uguali. E’ un po’ la sensazione che ho provato giocando a Dvonn: ho ammirato il meccanismo di gioco, ma ho fatto davvero fatica a giocarci per via della sua difficoltà.
Potrebbe piacere molto a damisti o go-isti, secondo me.
La cosa buona è che credo possa essere prodotto con materiali eleganti, ma poco dispendiosi, quindi questo può aiutarti a convincere un editore.
Per quanto riguarda il playtest in CdG, sappi che io sono disponibilissimo. Gigi di sicuro non avrà alcun problema a farti organizzare il torneino, se vuoi. Ma credo che anche portare un prototipo solo e farlo provare ad almeno un paio di persone possa essere un inizio. Non ti preoccupare di quanto sia spartano: gli IDGer sono abituati a usare i materiali più disparati, riciclati e pasticciatiMario Sacchi - Post Scriptum
http://postscriptum-games.it
Il mondo è bello perché è Mario
Mariov,
grazie mille!>> Potrebbe piacere molto a damisti o go-isti
GO-moku-isti soprattutto, ma quanti ce n’è in giro? Anch’io trovo difficile calcolare, ma forse come scacchisti pretendiamo troppo da noi stessi, non si può pretendere in un gioco nuovo di arrivare alla stessa profondità di calcolo a cui siamo abituati…
>> Tu dici che a gioco corretto finisce patta
Nella fase iniziale vi sono circa 200 mosse legali possibili, molte più che negli scacchi, analizzare il gioco completamente è al di fuori dei miei mezzi. E’ facile dimostrare quando un gioco è vinto per uno o l’altro giocatore, i miei algoritmi confutano un’apertura al centro in millisecondi. Diverso è dimostrare che è patto = negare che esista una strategia vincente.
Però ho in piedi un algoritmo migliorato che prevede le prime N semimosse in modo completo, poi ogni possibile sequenza di minaccia_di_4 – difesa fino alla fine del gioco. Con N=2 ci mette pochi secondi a muovere. Una di queste notti lo lascio lavorare con N=4. Anche questa non sarà una prova. Potrà solo provare che se una vittoria forzata esiste questa è molto complicata e contiene qualche mossa poco intuitiva (non sarà una semplice serie di minacce di fare 4)
>> anche portare un prototipo solo e farlo provare ad almeno un paio di persone possa essere un inizio
Lo farò, e grazie della tua disponibilità. Ma non sarà a breve. Intendo ancora velocizzare l’algoritmo e fargli provare una modifica alle regole che dovrebbe rendere possibile aprire con qualsiasi mossa. Poi… almeno un prototipo lo vorrei fare carino, in questo forum c’è gente che sforna giochi in continuazione ma non sarà il mio caso, non avrò mai più un’idea come questa temo.
tanis70
Grazie mille! E’ già un paio d’anni che lavoro al programma sul PC che mi serve a testarlo, questi apprezzamenti mi danno forza per andare avanti, ho preso coraggio e ho condiviso l’idea, forse questa è la volta buona che lo realizzo davvero!Joker wrote:
Poi… almeno un prototipo lo vorrei fare carino, in questo forum c’è gente che sforna giochi in continuazione ma non sarà il mio caso, non avrò mai più un’idea come questa temo.
Meglio un’idea davvero buona che cento mediocri (quest’ultimo è più il mio caso, temo :rolleyes: ) :laugh:
Joker wrote:
Però ho in piedi un algoritmo migliorato che prevede le prime N semimosse in modo completo, poi ogni possibile sequenza di minaccia_di_4 – difesa fino alla fine del gioco. Con N=2 ci mette pochi secondi a muovere. Una di queste notti lo lascio lavorare con N=4. Anche questa non sarà una prova. Potrà solo provare che se una vittoria forzata esiste questa è molto complicata e contiene qualche mossa poco intuitiva (non sarà una semplice serie di minacce di fare 4)
Ultimamente c’è l’assalto dei matematici ad IDG.
Dopo il patito dei lucky management con curve paraboliche a dimostrare la migliore soluzione di utilizzo dei dadi da 6 ora tu, Joker, metti in moto un intelligenza artificiale per controllare la bontà della bilanciatura e la profondità di gioco del tuo astratto.…e io che pensavo che l’importante fosse far divertire :unsure:
Ho tentato anch’io di provare il tuo gioco ma mi manca l’applet Java e sono troppo pigro per mettermi a risolvere il problema.
Dove stiamo andando?
Non lo so... ma ci arriveremo molto velocemente.(da Flushed Away)
)
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