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Ok, per ora è solo un idea derivata da alcune lezioni noiose in università…
Ma stavo pensando di fare un gioco di società per 3-8 giocatori basato sulle Paper Hornet (Quelle strisce di carta arrotolate, piegate ad U per essere lanciate con un elastico ad ignari compagni di classe, scatenando una vera guerra)
Il gioco ovviamente sarà innoquo e non richiederà gente masochista.
L'idea era quella di mischiare un sistema di deckbuilding con una meccanica ad aste ed una meccanica risolutiva simile a “Bang”.Spiego meglio:
I giocatori avranno due tipi di risorse iniziali: elastici e pezzetti di carta.
All'inizio di ogni turno verranno scoperte tante carte quanti sono i giocatori e in ordine a partire dal primo si potranno offrire più o meno risorse a seconda del tipo di carta ad asta per accaparrarsi qualche carta.
Le carte sono di vari tipi:
-Arma: vari tipi di lancia-hornet, a partire dal normale elastico alla più complessa ballista-della-morte da braccio composta da una tonnellata di elastici.
Le armi possono essere comprate solamente con elastici
-Colpi: i colpi variano dalle semplicissime hornets di carta di giornale alle più complesse con anima in acciaio e carta vetrata.
I colpi possono essere comprati solamente con risorse di tipo pezzo di carta.
-Extra: possono offrire riparo, bonus vari e scorte per fasi successive.
Gli extra possono essere comprati con qualsiasi tipo di risorsa.Ogni giocatore può partecipare ad una sola asta per turno quindi nel caso compaia un oggetto molto interessante a cui puntano in molti quel turno può finire anche con un solo giocatore che si accaparra una carta e gli altri restano a bocca asciutta.
I primi turni servono appunto a costruirsi il proprio mazzo, e finiscono quando tutti hanno esaurito le proprie risorse, quando tutti si dichiarano pronti alla seconda fase o quando il mazzo di carte finisce.La fase di gioco seguente è la guerriglia, sfruttando un meccanismo delle distanze simile a quello di bang si potranno colpire solo i nemici “in vista” e le armi o gli extra offriranno un bonus utile allo scopo.
Ad ogni turno, quello o quelli che hanno preso più danni vengono eliminati, e si rincomincia nuovamente con una fase 1 per una nuova formazione dei mazzi, finchè non resta solo un giocatore in gioco, il vincitore.Qualche dettaglio in più sulle carte:
Armi:
avranno ovviamente un costo in elastici, una gittata che indicherà fino a quanto lontano puoi colpire, un numero di utilizzi e un numero di colpi massimi che l'arma può lanciare contemporaneamente.Colpi:
avranno ovviamente un costo in pezzi di carta e un danno che indicherò quanti punti di danno prende il bersaglio.Extra: potranno essere oggetti per nasconderti e toglierti dal campo visivo dei nemici, oggetti che ti facilitano il compito di colpire un bersaglio, imprevisti che potrai usare sugli altri giocatori per danneggiarli o cumuli di risorse extra che ti potranno essere utili il prossimo turno… sempre nel caso tu sopravviva…
Qualche dettaglio sulla fase di combattimento:
Le armi che giochi sono pubbliche e vanno disposte davanti a te a faccia in sù.
Ogni arma può colpire massimo un bersaglio per ogni utilizzo.
I colpi che usi con ogni arma vanno impilati a faccia in giù nell'ordine di utilizzo sopra la carta dell'arma
A turno a partire dal primo giocatore si svela una carta dei propri colpi a scelta, dicendo a chi è indirizzata, si fa un calcolo del lancio e se il bersaglio è stato colpito o meno.Se avete dubbi o suggerimenti o critiche fatemi sapere…
mi sembra che il gioco abbia più appeal dal vivo…
in reale… lanciandosi veramente i pezzi di carta. è un po' come per i giochi sul calcio che non sfondano, è uno sport che puoi praticare così facilmente che è più divertente farlo dal vivo che non simularlo in un gioco da tavolo.
A me l'idea in generale piace.
Del resto anche spararsi con le pistole ad acqua (o giocare a paintball) ha fascino dal vivo, ma questo non impedisce di giocare a Bang!Cérto
se tu fossi un cowboy con indiani e fuorilegge tra i piedi non giocheresti a bang…
se tu fossi un cowboy con indiani e fuorilegge tra i piedi non giocheresti a bang…
O forse ci giocherebbe in versione “BANG LIVE”, ma non avrebbe lo stesso fascino, i suoi vice li conoscerebbe personalmente e quindi il rinnegato avrebbe vita impossibile, i fuori legge poi se la giocherebbero ad i punti, un bello scontro 3 contro 3, praticamente vince chi ha le chiavi della prigione o fa scoppiare la dinamite in mano a gli altri.
se tu fossi un cowboy con indiani e fuorilegge tra i piedi non giocheresti a bang…
O forse ci giocherebbe in versione “BANG LIVE”, ma non avrebbe lo stesso fascino, i suoi vice li conoscerebbe personalmente e quindi il rinnegato avrebbe vita impossibile, i fuori legge poi se la giocherebbero ad i punti, un bello scontro 3 contro 3, praticamente vince chi ha le chiavi della prigione o fa scoppiare la dinamite in mano a gli altri.
Ahahaha, BANG live! xD
Comunque, quoto CMT.
Ci sono un sacco di giochi che si basano su cose che chiunque può fare dal vero.
E i giochi sul calcio non piacciono per diversi motivi che non sto a spiegare ora, ma paper hornet me lo vedo bene…
Preparerò un prototipo, poi vi faccio sapere…Bhe per il playtest di sicuro! xD
Ora mi metto a scrivere un paio di carte di prova e vedo come gira il gioco…se tu fossi un cowboy con indiani e fuorilegge tra i piedi non giocheresti a bang…
In effetti non credo giocherei affatto
Ma oltre a non essere un cowboy non sono neppure uno a cui capiti spesso di lanciare proiettili di carta ad altre persone, per cui non cambia molto nel discorso.Cérto
Quoto CMT, l'idea del gioco sembra carina.
E poi se il meccanismo funziona bene l'ambientazione la puoi sempre cambiare con qualcosa di più accattivante.
Unico neo.. a me le aste, in genere, non piacciono molto. Ma è una questione di gusto personale..Quando l'allievo è pronto... il maestro arriva!
In generale le aste non piacciono molto neanche a me, specie se sono un meccanismo base. Pure al Mercante in Fiera resto sempre con le carte iniziali
Cérto
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