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Al tema abbiamo dedicato un numero intero di GiocAreA. In effetti fare un gioco sul calcio non è affatto banale come sembra. Un bel giochino è Goal, ben progettato ed efficace (non a caso è targato Maggi e Nepitello):
http://www.boardgamegeek.com/game/4219Tra l’altro ha il pregio di dare risultati realistici per le partite, al contrario di altri giochi che talvolta finiscono 11 a 9…
Angiolillo wrote:
Un bel giochino è Goal, ben progettato ed efficace (non a caso è targato Maggi e Nepitello):
http://www.boardgamegeek.com/game/4219Vero. Se proprio uno deve darsi al calcio con le carte Goal (ma anche GranGoal) è una delle poche opzioni possibili.
ps: ma il titolo di quel gioco per C64 non se lo ricorda proprio nessuno???
tanis70 wrote:
ps: ma il titolo di quel gioco per C64 non se lo ricorda proprio nessuno???
Non posso esserti d’aiuto.
Io ero del partito-ZXSpectrum… :rolleyes:
Rifo
Io Atari 800XL.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."PaoLo wrote:
Io Atari 800XL.
Allora è una costante, dai computer di nicchia ai giochi di nicchia? :laugh:
Guarda che comunque era un titolo banalissimo tipo “Player Manager”.
Scommetterei sulla presenza di almeno una di queste due parole sulle 2 parole di cui sono sicuro era composto il titolo.Dove stiamo andando?
Non lo so... ma ci arriveremo molto velocemente.(da Flushed Away)
Non so se mi sono perso qualche post, però si potrebbe fare un gioco non sulla partita di calcio, ma sulla gestione di una squadra di calcio, tipo Football Manager.
Invece di acquistare e scambiare merci, acquisti e scambi giocatori.
La fase principale è la gestione (acquisti, alleni, ci sono infortuni, acquisti soldi per diritti TV e partite allo stadio…), poi la partita è l’apice, ma rappresenta solo una fase del gioco (semplicemente scegli i giocatori da schierare e in base alle loro caratteristiche si stabilisce l’esito).
Vince chi ha vinto più partite o ….chi ha più soldi.
CiaoUna trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
quello che pensavo io, semplicemente. solo che un campionato è lungo e le partite rischiano di rubare tempo, specie perché ognuna coinvolge max due giocatori.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."PaoLo wrote:
quello che pensavo io, semplicemente. solo che un campionato è lungo e le partite rischiano di rubare tempo, specie perché ognuna coinvolge max due giocatori.
Io parlavo di partite di sola andata, se necessario: se si è in 4 giocatori ci sono 3 soli turni.
Il tempo da dedicare alla partita è di 2 minuti e inoltre si giocano in contemporanea. Io confronto i miei calciatori con i tuoi, gli altri 2 giocatori confrontano i loro contemporaneamente.
CiaoUna trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
potresti fare una cosa simile per le partite: per ogni squadra tiri un dado (più i modificatori: giocatori in meno, altra roba che non so perché non conosco il calcio) facendo gli accoppiamenti del caso. tra i modificatori aggiungi la metà del tiro della partita precedente.
in questo modo una squadra che è andata molto bene nella partita precedente avrà un certo vantaggio in quella in corso, ma gli andamenti diventano caotici, quindi parzialmente prevedibili nel breve periodo ma imprevedibili nel lungo (be’, se fossero veramente caotici non sarebbe esattamente così, ma facciamo che).io ho usato questo meccanismo in un gioco nel quale dovevo simulare degli andamenti borsistici.
l’effetto è piacevole.
paolo se lo sai creare io ho la soluzione giusta per te…contattami in msn riccardointer@hotmail.it insieme ad un gruppo di amici stavamo creando il gioco che vorrebbero tutti abbiamo la grafica e il sistema per creare i giocatori e……… :laugh:
Io sto terminando di sviluppare un gioco simil bloodbowl, facilmente adattabile al calcio…
E’ diviso in 2 parti, una gestionale (ricerca dello sponsor, gestione stadio e pubblicità, mercato, staff, paghe e stipendi, vita mondana dei giocatori) e una prettamente tattica…
In futuro vorrei creare un manageriale che sfrutti un sistema di simulazione della partita autosufficiente, ovvero i giocatori si muovono “da soli” per mezzo di un meccanismo causa-effetto basato sulle caratteristiche dei giocatori!!
Risalve a tutti, sento calcio e non posso non dire la mia!!!
Ho pensato molto anche io a giochi di calcio, subbuteo a parte, che ha il suo fascino, ma richiede mOltO spazio, un bel gioco di calcio deve basarsi soprattutto sulla partita, non tanto sulla parte manageriale, i toreni e i campionati si fanno poi!!
Il gioco, a parere mio, e guardate che ci ho pensato molto a lungo, dovrebbe basrsi unicamente sulla partita, e deve avere una buona tattica di gioco e poco sistema lasciato al caso.
Magari un pre partita dove assegnare delle specialità extra ad alcuni giocatori, ma deve essere un buon gioco giocato sul campo.
Ciao a tutti, ho letto con interesse le vostre domande e penso di avere delle risposte. Il gioco perfetto sul calcio noi pensiamo di averlo già inventato. A parte la modestia, sono ormai 15 anni che stiamo sviluppando un gioco a nostro parere veramente completo e divertente basato su pedine, carte e dadi; pensate che giochiamo con regolarità settimanale appunto dal lontanissimo 1993 ( con altrettanta regolarità nascono le polemiche sulle regole ancora oggi in evoluzione). Il meccanismo prevede un mercato all’inizio di ogni stagione della durata di circa 30 minuti in cui ciascuna squadra perde e acquista un terzo delle pedine, e un campionato con partite della durata di 15 minuti ciascuna.
Negli anni abbiamo poi aggiunto la coppa nazionale, la supercoppa, le varie coppe internazionali e le competizioni per nazioni.
Secondo noi il valore aggiunto del nostro gioco sta proprio nella continuità e non nella sporadicità di una partita, ed è forse questo nello stesso tempo il limite.
Comunque già da qualche mese abbiamo “esportato” nei gruppi ludici di GiocaTorino e di Torisiko la nostra idea che ha riscontrato interesse soprattutto da parte di altri inventori di giochi i quali ci hanno segnalato qualche casa editrice potenzialmente interessata alla pubblicazione con la quale ci siamo proposti alla fiera di Milano dello scorso novembre.
Noi ci crediamo, chiunque fosse interessato e voglia saperne di più ci contatti alla mail : gattigliaivo@tiscali.it
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