salve a tutti. Mi chiedevo quali, secondo voi, sono le caratteristiche migliori per un wargame. Negli ultimi anni ho notato che questo genere di giochi sta diminuendo la propria fama, soppiantati forse dai videogames. Ma se un autore volesse creare un wargame moderno, quali caratteristiche il gioco dovrebbe avere? per esempio un gioco come world in flame, oggi, avrebbe successo?
1 . costano molto 2 . il setup è molto lungo 3 . costano molto 4. è più facile ( non sempre più economico ) giocare a qualcosa di più portatile 5. costano molto 6. i gdr da tavolo di questo periodo sono abbastanza fuori moda
un wargame moderno dovrebbe essere ” AGILE ”
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
definizione di il wargame come penso tu lo intenda: da warhammer a dbm, dba, napolonici vari, flames of war, confrontation ecc… giusto? se sbaglio cancella quanto segue ^^
ecco secondo me questo genere è morto. senza se e senza ma. Parlo con una certa esperienza. Ho giocato per vent'anni al genere, sono stato torneista accanito e pluripremiato di molti dei succitati giochi, ho una cantina piena di coppe polverose ed ancor più polverose valigie zeppe di soldatini, pupazzi e miniature in vari e scompaginati stati di montaggio e pittura. (ed un mutuo da pagare^^)
comunque per finire concordo su quanto detto sopra: snello snello snello. Pochi pezzi, molto belli e truzzi, stile schirmish, che si lordano in massimo 1h e 30 min. OPPURE per essere “innovativi”, si cerca di “trimensionalizzare” altri giochi
Il “corpus” di questi giochi era ed è basato sul modellismo. Ovvero bei puzzi da montare e pittare, e poi: sorpresa! ci puoi anche giocare! sulla scorta di questo slogan seguirono spesso giochi mal bilanciati, lunghissimi e frustranti, magari con miniature bellissime (ad es. il francese Confrontation) gli stessi capisaldi del genere scricchiolano parecchio, la GW ad esempio (la mamma di warhammer fantasy e 40K) ha sponsorizzato strapagandola l'edizione wargame del LOTR, con un esito a dir poco catastrofico… io mi dico ehi, se non ce l'hanno fatta loro che hanno già esperienza, soldi, cervelli e pure un brand della madonna…hanno investito su un successo commerciale assicurato (sulla scia dei film di jackson) ed hanno fatto flop.
penso che fondamentalmente non sia più un hobby in voga chi ha più tempo ormai? te lo vedi il ragazzino che si compra, monta e dipinge le miniature? io no rimangono sacche di appassionati che possono essere sfruttati, e spesso escono giochi veramente carini ed innovativi. Ma la maggior parte di loro gioca per inerzia, ovvero hanno l'esercito, gli è costato fatica, lo giocano! Inoltre spesso tali giochi sono sorretti da succulente ambientazioni ed altri giochi minori di supporto.
hanno persino provato a fare una sorta di magic dei soldatini con i pupazzi di plastica predipinti nelle bustine, ma non mi pare sia stato un successone.
che dire, io mi orienterei su altro, ma se cambi idea contattami, che ti vendo un pò di miniature per i prototipi ^^
Il sasso è troppo forte, va meglio bilanciato la carta va bene così, ben playtestata firmato: le forbici
Quoto Confucio. Attualmente per i wargame si sta virando sui light. Nel genere 1 vs 1 direi che la fa da padrone tutto il filone di Richard Borg (ultimo battlelore 2nd)con diverse divagazioni sul tema (l'italianissimo mage storm per esempio), sul genere poi ci sono i pocket battles (anche qui si gioca in casa) che altro non sono che una versione iper compatta di warhammer fantasy. Se poi ci si vuolespostare sui wargame di controllo territori multigiocatore i migliori estimatori sono Cyclades e Kemet. ( e per certiversi pure smallworld
Caratteristiche da avere: – durata contenuta – no eliminazione giocatore – attenzione al bash the leader, runaway leader e kingmaking – tutti vicini di casa
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"
Penso anche io che i wargame siano morti, per lo meno quelli degni di questo nome. Ma in realtà è cambiato tutto il mondo dei giochi. Mi imbatto sempre più in editori che mi dicono “stringi, stringi, stringi”, avvolte mi sembra proprio di non creare un gioco, ma semplicemente di scrivere una frase dei baci perugina
mah, che vuoi farci, il tempo è tiranno! una volta c'era più tempo da dedicare ad attività ludiche e ricreative ora anche chi ha tempo da perdere/buttare/ammazzare preferisce annoiarsi su internet ingobbito sul monitor o sull'Ai-coso invece che affollarsi in polverosi scantinati umidi con alti nerdacci puzzolenti a giocare a cervellotici wargame che comiciano alle nove di sera e finiscono alle 3 di notte… ^^
de gustibus…
Il sasso è troppo forte, va meglio bilanciato la carta va bene così, ben playtestata firmato: le forbici
Credo che almeno in questo “momento storico ” un boardgame per essere interessante per un (relativamente) grande pubblico, non debba durare più di 45-50 minuti . Un gioco con una durata più ampia stringe la cerchia di appassionati che si interessa a giochi di questo tipo, se a questo aggiungi anche il tempo di “produzione” … diventa critico.
Non conosco perfettamente il gioco, ma credo che se bisogna guardare ai “nuovi” wargame probabilmente bisogna più avvicinarsi a qualcosa tipo Krostmaster che non a Warhammer , o warhammer 40k .
miniature già dipinte ,al massimo personalizzabili con oggettini montabili , regole per skrimmish più che per eserciti ( magari diventa una possibile espansione un codex con regolamento per battaglie con eserciti numerosi ) .
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
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