La ludoteca Stratagemma di Firenze si è resa disponibile per organizzare una serata play test per rising seller.
Vi aspetto il 26 novembre alle 21.
Stratagemma si trova nel pieno centro di Firenze, in Via dei Servi 15 rosso, a due passi dal Duomo all’ombra della cupola del Brunelleschi.
Interrompere o lasciare interrompere continuamente la partita con commenti e suggerimenti di modifiche (salvo quando siano davvero necessari). Rimandare questo momento a fine partita.
Dare suggerimenti sulle mosse da fare, salvo esplicita richiesta dei giocatori. Se il gioco non dà di per sé suggerimenti sulle cose da fare, questo è già un difetto.
Fare continuare per forza la partita fino al termine. Se ritieni di potere ricevere già abbastanza feedback, o se vedi che il gioco si dimostra una mezza tortura per i giocatori, proponi di interrompere e di passare alla fase dei commenti.
Di fronte ai commenti e alle critiche, cercare di giustificare a tutti i costi le proprie scelte di game-design, o liquidare ogni commento dicendo “è questione di gusti”, o “sono problemi solo della prima partita”.
Mi raccomando essere sempre gentili con i giocatori, non supplichevoli e se è possibile fare un regalino .
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Se c’è la possibilità offri una birra, o porta una bottiglia di vino e qualche patatina o pasticcino. Le carte del vecchio prototipo interessano solo a te credo .
Puoi partecipare alla partita, ma naturalmente nel fortunato caso ci fossero più giocatori che posti disponibili, fatti indietro per primo.
Le schede compilale se ti fanno comodo. Valuta tu. Io ho smesso di farle compilare perché arrivo di solito ai test con dubbi e domande più o meno precise, e perché solitamente mi interessano più le valutazioni libere piuttosto che dei voti numerici.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Comunque il cuore è: non essere troppo protettivo. Io non sopporto gli autori iper-protettivi. E’ cura dei giocatori essere onesti e secondariamente (a me riesce solo a volte!) carini nell’esprimere commenti e giudizi. E’ cura degli autori stimolare a dire la verità e prendere tutto con un sorriso.
Se fai dare dei voti sul tuo gioco, togli di media un punto, un punto e mezzo da ogni voto. Quello è il fattore “Carineria”.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Offrire del cibo o delle bevande non lo consideravo un regalino, mi sebra una semplice gentilezza; Però non so se posso portare una vassoiata di cannoli
Mi sa che qualche cioccolattino o magari le caramelle GOMMOSE si possono portare.
Parlavo delle carte perchè mi sembrava carino lasciarla al giocatore come una specie di biglietto da visita (così sopra ci scrivo i miei contatti).
Già in passato mi hanno chiesto ti tenersi una carta (2 persone in 2 playtest diversi) ma non potevo perchè avevo uno solo prototipo.
Grazie ancora per i consigli!
Scusa se sono sembrato presuntuoso, ho pensato per un attimo che potessero interessare i disegni delle carte
…cercare di giustificare a tutti i costi le proprie scelte di game-design, o liquidare ogni commento dicendo “è questione di gusti”, o “sono problemi solo della prima partita”…
Questa e’ sacrosanta… Dopo quelli che interrompono il gioco continuamente, e’ la cosa che mi da piu’ fastidio. E’ comprensibilissima, ma da un sacco fastidio lo stesso.
due cose
1 Non avete visto il prototipo di Plunk, lo sottovalutate perché pensate ad un prototipo scarno, schematico e brutto. Non è così! I suoi disegni sono belli e molto spesso divertenti!
Però effettivamente è soggettivo, magari potresti regalare una tavola delle tue piuttosto che una carta del proto.
2 Io sono di quelli che (in qualche maniera) difendono le proprie scelte. Ma lo faccio perché voglio capire cosa c’è di sbagliato nel gioco/regola/prototipo.
Non ho mai liquidato una critica con leggerezza (“gusti” o “prima partita” o altro), ma cerco di approfondire le ragioni della critica.
E’ sbagliato?