Innanzitutto mi scuso con Roberto e con tutti gli idgini…. avrei dovuto fare un commento alla cerimonia al reintro in albergo ma il punto internet non era disponibile. Solo adesso riesco a scrivere. Complimenti a: Dizzark, Magobaol, Paolo, Belalli, Dargon, Icata, Complimenti a Il David con cui ho avuto l'onore di provare il suo gioco trovandolo semplice, lineare ma tutt'altro che scontato nella meccanica. Insomma incrociamo le dita per un possibile editore. Partecipo per la seconda volta al premio, sempre affascinante col meccanismo di premiazione e la suspence che ti avvolge fino all'ultimo voto. Questa seconda volta mi hanno convinto meno i giurati. Ho chiesto ad un giurato notizie sui miei giochi, mi ha risposto di non aver in realtà partecipato pur risultando giurato nelle valutazioni. Un secondo giurato ha dato delle motivazioni talmente fumose che le stesse si sarebbero potute riferire a qualsiasi gioco. Su un gioco non riusciva a ricordare gli elementi di valutazione e dopo cinque minuti di pause imbarazzanti l'ho ringraziato ugualmente e l'ho congedato. Diciamo che ero più entusiasta la prima volta, questa volta un po' meno…. e dal momento che alcuni non sono stati premiati vorre congratularmi ugualmente con gli autori di: – Per fare un albero – Oulala! – Ready to rock! – Space Gems gli altri giochi degli idigini non li conosco ma immagino che sono stati anche quelli ad alto livello. Sarebbe opportuno sostituire i commenti mooolto fumosi della giuria con una piccola scheda di poche righe composta da considerazioni generali, pregi e difetti del gioco. Il premio dovrebbe poi essere preceduto da uno o due giornate dedicate a far provare al pubblico i vari giochi. In questo modo il pubblico potrebbe commentare le scelte della giuria di qualità. Bel premio nulla da dire ma…perché continuo a ripetermi questo è l'ultimo archimede a cui partecipo?
La vita è una cosa seria...per fortuna c'è il gioco! (A. Randolph)
Concordo con te sul fatto che non tutti i giurati sono stati coinvolti appieno nelle valutazioni. Per quanto mi riguarda, solo 1 su 3 aveva ben presente i miei giochi (OULALA! e BONONIA) tanto da ricordarsi a memoria aspetti a suo dire positivi e negativi. Un altro giurato aveva fatto solo 1 partita ad un gioco mentre uno non aveva proprio giocato a nessuno dei 2 giochi. Detto questo, onore comunque a chi è entrato nei primi 15. Il livello, leggendo qua e la i regolamenti, mi è sembrato effettivamente molto alto. Concordo anche sul fatto che non sarebbe stato male avere una valutazione sintetica di accompagnamento così come la possibilità per ogni autore di avere un proprio banchetto al quale eventualmente far provare il gioco a chi ne avesse il coraggio Ti ringrazio molto per aver incluso OULALA! tra le segnalazioni. Era ed è il mio gioco che fila via meglio ma forse paga il fatto di essere un “astrattone”. Inoltre è stato rilevato come critico il fatto che aumentando il numero di giocatori rischi di diventare un multiplayer solitario dove l'interazione tra giocatori c'è ma è esclusivamente finalizzata ad un proprio esclusivo vantaggio mentre il gioco diventa sostanzialmente tattico solamente con 2 giocatori. Se hai letto il regolamento ed hai consigli e/o osservazioni da fare sei il benvenuto (!) perché, ovviamente, ora sto valutando se e come apportare alcune modifiche.
Complimenti a tutti coloro che hanno avuto un buon piazzamento o meno. Per quel che mi riguarda, penso che gli Italiani hanno ultimamente dato abbondanti prove di corruzione: mi dispiace, ma non posso credere che questo concorso sia completamente onesto…..forse non ci sarà corruzione, ma quantomeno qualche raccomandazione (basta dare uno sguardo alle classifiche delle ultime edizioni).
Negli ultimi anni mi sono massacrato per partecipare ad eventi e fare playtesting partendo da un paese calabrese…
Sono commosso……pensavo di essere l'unico calabrese appassionato ai giochi di società. Permettimi di farti dei sinceri complimenti per il tuo 3° posto (Trebisacce – Venezia: almeno in questo caso, non penso proprio sia una questione di raccomandazione).
Complimenti a tutti coloro che hanno avuto un buon piazzamento o meno. Per quel che mi riguarda, penso che gli Italiani hanno ultimamente dato abbondanti prove di corruzione: mi dispiace, ma non posso credere che questo concorso sia completamente onesto…..forse non ci sarà corruzione, ma quantomeno qualche raccomandazione (basta dare uno sguardo alle classifiche delle ultime edizioni).
Non ho mai partecipato al Premio Archimede (per adesso, chissà nel 2014!), ma questo sospetto mi pare particolarmente insensato. Molti dei giochi finalisti vengono poi pubblicati, e non ha senso scegliere un gioco se non per la sua qualità. I bravi autori di giochi migliorano a vista d'occhio di anno in anno, ed è normale che si facciano strada nella parte alta della classifica; io stesso, per quanto abbia pubblicato pochi giochi in scatola, quando riguardo i miei prototipi di 4 o 5 anni fa trovo che siano molto meno riusciti di quelli che ho sul tavolo in questo momento…
John, quello che dici è molto pesante e ti chiederei di pesare meglio le tue parole la prossima volta.
Se l'Archimede fosse una lotteria, con un sorteggio, e vedessi per 3-4 edizioni consecutive gli stessi nomi nella classifica allora penserei che c'è effettivamente qualcosa di marcio. Ma visto che è un concorso dove si giudicano delle opere, mi pare normale farti notare che non siamo tutti capaci di fare giochi allo stesso modo. Come se guardando due libretti universitari di due persone, pensassi che c'è del marcio perché uno prende tutti 28 e 30 e l'altro si barcamena tra 18 e 21. Prima di parlare, dovresti giudicare con molta onestà la qualità dei giochi presentati. Ne hai giocato qualcuno oltre al tuo, per caso?
Piuttosto l'organizzazione potrebbe pensare di chiudere il concorso a chi ha vinto un'edizione precedente, o a chi ha pubblicato già uno o più giochi, invece che genericamente agli autori 'professionisti'. Ma è anche vero che il concorso si limita un po' da sé: entrare in finale significa comunque affidare il gioco ad un'agenzia che si prende una percentuale sui proventi del gioco, e non tutti sono sempre disposti a fare questa scelta, e quindi di iscrivere un proprio gioco all'Archimede.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
non ha senso scegliere un gioco se non per la sua qualità
Chissà perchè mi aspettavo già questa frase: è la stessa che senti dire tutte le volte. Ad esempio: perchè i calciatori dovrebbere vendersi le partite visto che guadagnano già tanto?……Perchè un consigliere comunale dovrebbe rubare visto che guadagna 12.000 euro al mese?….Perchè una poker room on line dovrebbe imbrogliare visto che guadagna sul numero di partite e non su chi vince? La risposta è : “non lo so, eppure lo fanno”.
Prima di parlare, dovresti giudicare con molta onestà la qualità dei giochi presentati. Ne hai giocato qualcuno oltre al tuo, per caso?
Puoi provocare quanto vuoi, ma se fai 2+2 ti rendi conto che qualcosa di strano c'è.
Come se guardando due libretti universitari di due persone, pensassi che c'è del marcio perché uno prende tutti 28 e 30 e l'altro si barcamena tra 18 e 21
Io comunque direi che il Premio va accettato così come è e tutto sommato a me piace sebbene (attualmente, spero) va a mio discapito visto che mi devo misurare con “semi professionisti” o editati. Questo sicuramente fa diventare la salita irta ma credo incoraggi a migliorare e ad essere maggiormente autocritici (non autodistruttivi). Sinceramente, preferisco capire il livello dei miei giochi avendo come pietra di paragone coloro editati. E so che devo alzare tantissimo l'asticella, anzitutto per quanto concerne i test e lo stress dei prototipi. So già che se parteciperò nel 2014 sarà una enorme soddisfazione entrare nei 15 insieme a cielo d'oro ed altri. Certo, anche a me piacerebbe vincere e fare il “ganzo”. Però se la finalità è quella di creare qualcosa di pubblicabile, credo che vincere un premio dove regna la mediocrità renda semplicemente effimera la gioia. La competitività non deve scoraggiare.
John, parlo per esperienza personale. Nel 2008 ho vinto l'Archimede e conosco personalmente i vincitori delle ultime 5-6 edizioni. Questa per te sarà una riprova che è tutto un magna magna, per me lo è che se si vuole crescere è meglio frequentare e confrontarsi con quelli bravi. Smetti di piangerti addosso e comincia a frequentare qualche incontro di autori e giocatori in più. O almeno Icata, che può già darti – come ha già fatto – una badilata di buoni consigli.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Non mi piango addosso, credimi. Io non posso neanche considerarmi un autore di giochi: ne ho inventato uno solo che cambio in continuazione e che non posso neanche testare visto la totale assenza di giocatori nella zona in cui abito. Non penso neanche che sia
tutto un magna magna
, ma solo che qualche raccomandato c'è: siamo in Italia, la cosa ormai non dovrebbe scandalizzare più.
Non penso proprio che ci siano di mezzo raccomandazioni al premio Archimede per un semplice motivo, la giuria finale è composta da diverse figure di grosse case editrici ESTERE che hanno interesse solo a trovare buoni giochi, figure professionali che sono sicuramente scarsamente interessate alle amicizie di uno e dell'altro.
Quello che non ti sono chiare sono le dinamiche del panorama ludico italiano. Ti posso garantire che in 3 o 4 anni di attività arriverai a conoscere quasi tutti gli autori ed editori di un certo livello. Io faccio il commerciante e nel mio negozio vendo diversi titoli di giochi di cui conosco personalmente il creatore o l'editore. La chiami raccomandazione?
ehi tu, corrotto! vendi solo i giochi dei tuoi amici e non vendi i miei!!
sarò libero di mettere in negozio solo i giochi che penso di vendere più facilmente… che me ne importa che il gioco sia di paolo mori oppure della post scriptum? per quanto li possa stimare professionalmente metterei nel mio negozio un loro gioco solo per motivi Commerciali. Così come il premio Archimede fa vincere solo i giochi che rispettando determinate caratteristiche compositive sono ideali sul mercato e si allineano ad una precisa idea editoriale.
Se non capisci questi elementi, significa che hai parlato peccando di presunzione. Inoltre in nessun forum sono tollerati comportamenti che volgano ad insinuare cose senza che vi siano precisi elementi a sostegno. Questa non è la piazzetta delle chiacchere, né il bar sport, ma una comunità di inventori di giochi, quindi ti invito in futuro a motivare con più precisione i tuoi interventi o ad astenerti.
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
Non penso proprio che ci siano di mezzo raccomandazioni al premio Archimede per un semplice motivo, la giuria finale è composta da diverse figure di grosse case editrici ESTERE che hanno interesse solo a trovare buoni giochi, figure professionali che sono sicuramente scarsamente interessate alle amicizie di uno e dell'altro.
Infatti, i miei dubbi riguardano soprattutto la giuria iniziale…………..per quanto riguarda il tuo invito ad essere più preciso nelle accuse, ti faccio notare una cosa: se già sollevando un dubbio le reazioni sono queste, allora è meglio stare zitti. D'altronde, dimenticavo di essere su un forum, dove puoi dire qualunque cosa finchè non urti gli interessi di qualcuno.
Infatti, i miei dubbi riguardano soprattutto la giuria iniziale…………..per quanto riguarda il tuo invito ad essere più preciso nelle accuse, ti faccio notare una cosa: se già sollevando un dubbio le reazioni sono queste, allora è meglio stare zitti. D'altronde, dimenticavo di essere su un forum, dove puoi dire qualunque cosa finchè non urti gli interessi di qualcuno.
Meglio, finché non diffami qualcuno con accuse senza senso. Di grazia, da chi dovrei essere stato raccomandato quest'anno per accedere alla finale?
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Perchè pensi sto parlando di te? Se secondo me c'è qualche raccomandato, non significa siano tutti raccomandati. Il mio sospetto parte da questo post trovato sul sito “la Tana Dei Goblin”, dove si parla di lobby e altro: http://www.goblins.net/modules.php?name=News&file=article&sid=6492
Comunque bello l'articolo che hai citato, pensa che l'ha scritto nientepopodimeno che Dario De Toffoli, fondatore di Studiogiochi e autorevole membro della giuria finale.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Mi riferivo al post scritto in fondo: comunque lascia perdere, sono stufo di scontrarmi con gente come te. Chiedo scusa, ho detto una stupidaggine, sono tutti onesti (soprattutto in Italia).
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