proporsi ad un editore sia come ideatore che come illustratore del gioco

[alf]

Ciao ragazzi,
sapete se è un valore aggiunto o, viceversa, controproducente proporsi ad un editore sia come ideatore del gioco che come possibile illustratore del medesimo?

Potrebbe rendere il tutto più appetibile, o magari non serve a nulla e quindi sarebbe solo tanto lavoro inutile?

Grazie mille.
Alf.

[CMT]

Presumo che tu intenda “proporsi a un editore”, perché un autore che se ne fa di un ideatore?
Qualcuno qui di sicuro ti risponderà meglio di me e con maggiore competenza, ma secondo me o ti prendono per una cosa o per l'altra.

Cérto

[alf]

ovviamente hai ragione, ho corretto il titolo

[Stefano Negro]

Eccezione alla regola è il famoso Michael Menzel che dopo aver illustrato una miriade di giochi (e quindi aver messo per bene il piede nella porta) ha illustrato e ideato “Le Leggende di Andor”.

In generale quando si propone un gioco si fa una sorta di colloquio e la cosa importante ad un colloquio (in qualsiasi ambito) è avere le idee chiare…

Se fai il prototipo completamente illustrato da te e all'editore incuriosiscono i disegni sarà lui stesso a chiedere…

Chiedi ad Erebus per la combo illustratore/autore… l'esperto è lui.

www.negrotraduzioni.com

[Mariov]

Non ci vedo nulla di male nell'avere il doppio ruolo, però bisogna chiarire un concetto:
-“proporsi come ideatore” in genere non esiste. Per carità, esistono case editrici che hanno autori fissi, ma sono l'eccezione, non la regola. Quando ti proponi, in realtà proponi un gioco (o dei giochi), che verrà valutato di per sé, indipendentemente dal resto.
Se poi sei già in grado di mandare un prototipo illustrato, può sicuramente essere un valore aggiunto, ma comunque i due processi verranno gestiti in modo separato.

Mario Sacchi - Post Scriptum
http://postscriptum-games.it
Il mondo è bello perché è Mario

[alf]

Ciao Mariov,
esattamente come hai scritto, con “proporsi come ideatore” intendevo infatti all'atto di una presentazione di un gioco e non come generica figura professionale.

Il mio dubbio era se illustrare il proprio gioco potesse rivelarsi solo una perdita di tempo… ma speravo, come tu hai confermato, che potesse essere un valore aggiunto, aldilà dall'essere poi utilizzata come grafica definitiva o meno.

Una domanda mi viene a questo punto.. nel caso in cui l'editore voglia utilizzare la grafica che viene proposta insieme al gioco, l'autore può richiedere un compenso come appunto illustratore, oppure avere una sorta di “chiavi in mano” è solo un vantaggio economico per l'editore?

[Mariov]

Direi che è più che leggitimo chiedere un compenso per le illustrazioni

Mario Sacchi - Post Scriptum
http://postscriptum-games.it
Il mondo è bello perché è Mario

[WarAngelo]

Nella mia piccola esperienza di 17 anni come autore ed illustratore di giochi, saper fare entrambe le cose mi ha aiutato non poco:)

Il primo Warangel del 1996 non penso sarebbe stato pubblicato da Hobby &Work senza le mie illustrazioni che sono parte integrante del gioco.

Idem dicasi per il Card Game distribuito da Hasbro Italy nel 2002.

Tra i piu recenti AstroNuts che ho creato ed illustrato, pubblicato da Mucke Spiele in Germania ha avuto lo stesso iter: presentato già con i disegni è piaciuto in toto ed è stato pubblicato.

Le illustrazioni sono un aspetto che se piace al produttore va trattato con un contratto a parte rispetto a quello di autore.
E anche il lavoro di grafica, che non sono “le illustrazioni”: di tutti i miei giochi autoprodotti e pubblicati ho curato anche questo apsetto.

Qualche esempio di Illustrazioni per autori, autoproduttori o case editrici, consulenze di grafica fino alla stampa:
http://warangel.it/Illust.html

Con 30-40 fiere all'anno chi mi conosce sa che che non riesco a seguire a modo i Forum:)
http://warangel.it/13i.htm

Per ogni domanda sempre a disposizione qui,
anporaz@libero.it

Alle prossime:)
Angelo Porazzi

Angelo Porazzi Games
www.warangel.it

[neroneilnero]

C'è sempre tanto da imparare.
Non immaginavo che la grafica del gioco potesse essere trattata con un contratto a parte con un editore.
Buono a sapersi.

Io mi sono dedicato alla grafica di DESERTIKA per imparare ad usare photoshop ed illustrator e sono soddisfatto e contento di averlo fatto.
Non é mai tempo perso se é dedicato a qualcosa che vi piace e nella mia totale inesperienza non credo che presentare un gioco completo di grafica ad un editore possa avere effetti negativi sulla valutazione da parte di esso del gioco stesso.

Come autore di giochi non puoi mancare all'edizione nazionale di Autori in Gioco a Roma - incontro tra autori, editori e pubblico, ogni anno in Marzo.
Visita il sito www.autoriingioco.it per maggiori informazioni.

Marco Piola Caselli

[Autore]

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