Gli eventuali consigli è bene che siano pubblici affinché tutti possano beneficiarne; se invece c’è da dire male di qualcuno o da fare chiacchiere da bar, meglio evitare e basta.
Vabbè allora ecco la mia domanda: è una questione morale sull’ambientazione del gioco, del tipo “è accettabile un’ambientazione religiosa?” ovviamente senza accostamenti arditi o binomi del tipo chiesa puzzona (o peggio), ma visto che il tema è “intrighi e alleanze” si potrebbe sfociare nella lotta al potere con relative bassezze. :unsure:
sono contento che alla fine ti sei deciso a farla qui.
A me era balenata in mente un’ambientazione non politically correct ma ho preferito lasciarla perdere, vediamo che risponde Lupigi
ciao,
2 domande:
– sul sito non trovo il bando. Nessuna novità? 110 carte al massimo come al solito?
– data la presenza di RCS che, come è scritto su giocoinedito.com, potrebbe pubblicare il gioco come collezionabile aperiodico, verranno presi più in considerazione i giochi che si prestano a future espansioni e ad una ‘collezionabilità’? Ovvero giochi che partono con un centinaio di carte ma che potranno prevederne molte di più, anche 500?
Ciao e grazie,
fantavir
Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)
Ciao,
il bando arriva nei prossimi giorni, comunque non c’è nessuna novità sui componenti: sempre 110 carte, nessun materiale extra.
fantavir wrote:
– data la presenza di RCS che, come è scritto su giocoinedito.com, potrebbe pubblicare il gioco come collezionabile aperiodico, verranno presi più in considerazione i giochi che si prestano a future espansioni e ad una ‘collezionabilità’?
Quello che dici sarà proprio uno degli elementi di valutazione (ovviamente non l’unico) e sarà esplicitato adeguatamente nel bando, così come (novità di quest’anno) la presenza forte del tema nelle meccaniche di gioco (cioè, non solo un’ambientazione “appiccicata” su meccanismi astratti – con il tema di quest’anno comunque dovrebbe essere facile).
Il vincitore dovrà essere in ogni caso un gioco “completo”, quella dell’espandibilità è una feature aggiuntiva.
Quindi la mia domanda assume ancora più significato (2 post più in alto Lupigi). Visto l’elemento espandibilità e quindi vendibilità (edicole?), la morale del gioco dev’essere molto accorta direi.