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Lupigi wrote:
– Adesso però non mandate mille varianti di Dominion, per favore.
Non vale! Mi hai bruciato l’idea! Adesso mi troverò un sacco di concorrenti!
Dove stiamo andando?
Non lo so... ma ci arriveremo molto velocemente.(da Flushed Away)
non sono tutte rose e fiori
http://www.infoludiche.org/?p=1736a Catania & Agrigento giochidietrolequinte, mercoludì, linkedin, facebook
Qual è il punto?
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."In grassetto le critiche (non leggére) che ho trovato in quell’articolo
“AGE (Amazing Goal Era) che è riuscito a vincere il Best of Show come Miglior Gioco Collezionabile/Di Miniature (dove peraltro segnaliamo era l’unico collezionabile in gara con una serie di accuse di creazione di una categoria ad hoc per far vincere proprio AGE) prima di scomparire a tempo di record da edicole, negozi di giocattoli e in ultimo proprio dalla Gazzetta dello Sport”
Post edited by: mcuccia, at: 2010/05/13 14:28
Post edited by: mcuccia, at: 2010/05/13 14:30
a Catania & Agrigento giochidietrolequinte, mercoludì, linkedin, facebook
oltre che come molti fanno notare si esagera con l’uso di termini anglofoni (first look)
Beh ci credo che è scomparso, era osceno
. Basta non fare un gioco osceno no? E’ per questo che esiste IDG.:laugh:
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."L’Alexander dell’articolo (odio quanto chi scrive articoli non si firma con nome e cognome, ma transeat) dovrebbe essere Ciro Alessandro Sacco, che non disdegna – quando gli pare il caso – di dire senza troppi mezzi termini come la pensa.
Questo può piacere come no – spesso non sono d’accordo con lui – ma in questo caso non mi sembra dica niente di assurdo (parla di “accuse”, che non vuol dire “hanno creato una sezione apposta” ma “qualcuno ha detto che hanno creato una sezione apposta”; inoltre, che AGE abbia fatto un mezzo flop è una cosa manifesta).Comunque, normalmente, qualsiasi cosa ruoti intorno a LuccaC&G finisce in mezzo a qualche polemica che, IMHO, lascia sempre il tempo che trova.
Marco Valtriani
Red Glove Edizioni & Distribuzioni
Lead Designer
--
Board Game Designers Italia
E’ un peccato che la gente debba polemizzare su tutto. Sinceramente quest’anno mi piacerebbe partecipare, ma anche se farò schifo, non mi metto a polemizzare e a dire che è tutto truccato o cose simili.
In fondo chi vota i giochi, sono persone e come tali possono essere colpiti o meno da alcuni giochi. Magari il resto della massa la penserà in modo diverso, ma non si può dire quale dei due sia quello giusto…Domanda:
Paolo magari lo sa perchè ha vinto …
Chi dovesse vincere firmerebbe un contratto con la casa editrice per il gioco in questione oppure loro tengono tutti i diritti ?
e se non si vince tengono cmq i diritti o noi possiamo tranquillamente farlo vedere ad altri.
grazie.
Stai pianificando un assalto al concorso, eh?
Marco Valtriani
Red Glove Edizioni & Distribuzioni
Lead Designer
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Board Game Designers Italiabigdrugo wrote:
Domanda:
Paolo magari lo sa perchè ha vinto …
Chi dovesse vincere firmerebbe un contratto con la casa editrice per il gioco in questione oppure loro tengono tutti i diritti ?
e se non si vince tengono cmq i diritti o noi possiamo tranquillamente farlo vedere ad altri.
grazie.
Quello che è assicurato è che il gioco vincitore (non ricordo se il bando prevede che non ci sia vincitore) viene stampato promozionalmente in tot copie, di cui 100 vengono consegnate all’autore.
La consuetudine degli ultimi anni è che dV propone al vincitore un contratto di edizione vero e proprio, che garantisce all’autore le royalties (credo il classico 5%) sul prezzo di vendita. A volte poi il gioco si evolve (ad esempio è successo a Borneo) e diventa un gioco in scatola vero e proprio.
Comunque chiariamo: il diritto d’autore è INALIENABILE. Tu sarai sempre l’autore del gioco e cederai al limite la licenza per lo sfruttamento degli stessi, e questo avviene sempre attraverso un contratto. Se non firmate nulla, nessuno avrà i diritti su qualcosa che mostrate per un concorso.
Infine, chi non vince può utilizzare il proprio gioco come meglio crede, quindi anche sviluppandolo e mostrandolo in giro ad altri editori.
Spero di non avere detto castronerie, Luigi intervenga se è così.
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."PaoLo wrote:
Spero di non avere detto castronerie, Luigi intervenga se è così.
Mi sembra che tu non abbia detto niente di sbagliato…
Se partecipi e vinci, la pubblicazione è parte integrante del premio.
A parte la tiratura iniziale (che credo dipenda dal budget stanziato da LC&G per l’iniziativa), spesso capita che il gioco si presti a una tiratura, a una distribuzione e a una confezione “superiori”. E’ il caso per esempio di Lucca Città (tiratura in 15 lingue), di Borneo (scatola grande), di FATAL…
In tal caso ovviamente viene proposto un contratto che viene discusso privatamente tra autore ed editore (io, come giuria, non ne so nulla, ovviamente, visto che il mio compito si esaurisce con la premiazione). I diritti sul gioco infatti sono e rimangono dell’autore (e infatti la quota percepita dall’autore è appunto frutto di “diritti d’autore”, non dalla vendita dell’idea).La novità di quest’anno è che gli editori potenzialmente interessati sono ben due! Non so quali siano gli accordi tra le parti e il budget per la tiratura iniziale, c’è però da dire che quest’anno le cose mi sembrano molto migliori in partenza, anche perché finalmente i giochi vincitori vanno in distribuzione con Dragonstore! Finora infatti le copie “di Lucca” restavano appunto a LC&G che le usava esclusivamente per scopi di autopromozione senza mandarle nei negozi (c’è un motivo per tutto questo, e cioè che LC&G è una società a partecipazione pubblica, e quindi non può mettersi sul mercato a fare concorrenza agli editori privati).
Se partecipi e non vinci, ovviamente, dato che il gioco è tuo puoi farci quello che vuoi; anzi, forse vale la pena lavorarci un pochetto e tentare altre strade, specie se sei arrivato in finale… Se invece non ci sei arrivato, forse prima di proporlo altrove è bene se ti poni qualche domanda…
Chiudo con un esempio spero illuminante: nella prima edizione della nuova formula (tema “Città e mura”) vinta da “Lucca Città” di Alessandro Zucchini, ha ricevuto una menzione speciale un gioco che qualche anno dopo è stato pubblicato altrove. Wallover potrà confermarlo, visto che si tratta di Chang Cheng…
Ciao Luigi,
mi piacerebbe avere un chiarimento su un paio di codicilli.1) nel bando si scrive che “L’autore del gioco vincitore del “Premio per il Miglior Gioco Inedito” riceverà 100 copie dell’edizione del gioco pubblicata da Lucca Comics & Games e DV Giochi a titolo di pagamento dei diritti per l’edizione che costituisce il premio del concorso.”;
A questo si aggiunge, dal tuo ultimo post, che “i giochi vincitori vanno in distribuzione con Dragonstore!”; tuttavia non trovo nel bando la tiratura prevista.
Credo sia opportuno chiarire a priori quale sarà; un conto è ricevere come pagamento 100 copie su 1000, dove le restanti 900 sono usate al solo scopo promozionale, un conto è avere 100 copie come solo pagamento a fronte (invento) di una tiratura di 5,000 dove le restanti 4,900 sono vendute nei negozi (spero di essere stato chiaro). Il secondo caso per me sarebbe difficilmente accettabile, visto che gli anticipi degli editori variano, solitamente, tra i 1000 e 2500 euro…
2) sempre nel bando trovo la frase “I diritti su altre eventuali pubblicazioni del gioco spettano a DV Giochi e RCS Quotidiani – div. La Gazzetta dello Sport che sottoporranno all’autore un contratto specifico al riguardo”; cosa succede se non trovo un accordo perché ritengo il contratto poco soddisfacente? Il gioco rimane bloccato oppure tutti i diritti passano a me?
Direi che è tutto
Ciao,
Carlo
. Basta non fare un gioco osceno no? E’ per questo che esiste IDG.
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