Questo Proliferare di Case editrici

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  • #15432
    Mariov
    Partecipante

    P.S.: hai visto mario, ti ho fatto pubblicità anche io …citandoti e facendo un post scriptum!

    Infatti P.S. in realtà vuol dire Pubblicità Subliminale :)

    Comunque concordo sul tuo post… La situazione è in continua evoluzione, ci sono nuovi soggetti interessanti e, purtroppo, anche nuove produzioni chiaramente dettate dall'impazienza :(

    Mario Sacchi - Post Scriptum
    http://postscriptum-games.it
    Il mondo è bello perché è Mario

    #15433
    CMT
    Partecipante

    ti servirà di contattare un distributore

    No, il POD è senza distributore: chi arriva sul sito compra il gioco che gli viene spedito a casa. Niente distributore.

    E io che ho detto? ^__^;;

    Cérto

    #15436
    fantavir
    Partecipante

    il mercato dei GdT sta crescendo

    Sono 6 anni che sento dire questa frase….. sarà vera? Chi conferma, chi smentisce, chi è in grado di riepilogare la situazione negli ultimi 5-10 anni?

    Grazie

    Una trasposizione scadente di una licenza in un gioco ha ottime possibilità di uccidere un potenziale nuovo giocatore, di stroncarne sul nascere l’entusiasmo e la volontà di scoprire se ci sono “altri giochi belli come questo” (A. Chiarvesio)

    #15437
    Mariov
    Partecipante

    il mercato dei GdT sta crescendo

    Sono 6 anni che sento dire questa frase….. sarà vera? Chi conferma, chi smentisce, chi è in grado di riepilogare la situazione negli ultimi 5-10 anni?

    Grazie

    Pare proprio di sì… Ovviamente il caso di PS non fa casistica (la nostra crescita è dovuta più che altro a un miglioramento dei nostri contatti/esperienza), però da parte di molti si dice che la situazione è buona. Giusto a Lucca si è svolto un incontro in cui gli operatori delle più importanti case editrici italiane (EG, Nexus, Giochi Uniti, Dv, Wizard of the Coast) hanno tutti confermato la tendenza positiva.

    Mario Sacchi - Post Scriptum
    http://postscriptum-games.it
    Il mondo è bello perché è Mario

    #15439
    bigdrugo
    Partecipante

    il mercato dei GdT sta crescendo

    Sono 6 anni che sento dire questa frase….. sarà vera? Chi conferma, chi smentisce, chi è in grado di riepilogare la situazione negli ultimi 5-10 anni?

    Grazie

    Pare proprio di sì… Ovviamente il caso di PS non fa casistica (la nostra crescita è dovuta più che altro a un miglioramento dei nostri contatti/esperienza), però da parte di molti si dice che la situazione è buona. Giusto a Lucca si è svolto un incontro in cui gli operatori delle più importanti case editrici italiane (EG, Nexus, Giochi Uniti, Dv, Wizard of the Coast) hanno tutti confermato la tendenza positiva.

    questa è una buona cosa.

    #15444
    littlee
    Partecipante

    E' una buona cosa…ma l'aumento dei giochi corrisponde ad un proporzionale aumento dei giocatori? Ormai sul mercato ci sono tantissimi giochi, e ce ne saranno sempre di più; ma c'è sempre più gente che li usa? Io sono tentato di dire “ovviamente”, però non conosco la situazione vista dall'alto e può esserci il dubbio che il numero di giochi e di case editrici superi quello dei giocatori.

    www.cartebomba.blogspot.com

    #15448
    zx21
    Partecipante

    [Sono 6 anni che sento dire questa frase….. sarà vera? Chi conferma, chi smentisce, chi è in grado di riepilogare la situazione negli ultimi 5-10 anni?
    ]

    Posso parlare del settore gioco specializzato in generale, comprendente quindi G.C.C./Tridimensionale/RPG/Board (per quanto mi riguarda non posso non considerare il tutto non concatenato.) e in particolare del suo sviluppo a Trieste.
    Il settore , andando indietro nel tempo, secondo me si divide tra prima e dopo Magic.
    Prima i giocatori provenivano in maggior parte da realtà associative ludiche. I giochi sugli scaffali erano quasi tutti in Inglese anche se pian piano alcune case incominciavano a tradurre i regolamenti più importanti ad esempio A.D&D, i distributori italiani erano 2/3 ed il settore anche se in alcuni casi conflittuale funzionava benino.
    Dopo Magic  la situazione è cambiata radicalmente, il settore si è aperto ad un pubblico più vasto, ma noi (negozianti/distributori case editrici e anche le associazioni ludiche) non eravamo  preparati a questo cambiamento così prepotente,tanto che al di la dei benifici iniziali ha creando quasi incredibilmente molti danni nel settore, pensate ad esempio che la stessa Wizard of the Coast è stata poi assorbita dalla Hasbro.
    E' comunque indubbio che molti nuovi giocatori siano passati attraverso il Magic ( o gli altri G.C.C. di successo successivi) portando benificio a tutte le altre tipologie di gioco  di fatto ingrandendo il settore. 
    Più gente gioca + il settore cresce e di conseguenza i giochi sugli scaffali col tempo sono diventati quasi tutti in Italiano, le offerte di titoli e tipologia sono creciuti, sono nate catene di negozi specializzatitantissimi negozi indipendenti, nuovi editori ,e anche la stessa fiera di Luccà ( e non solo) ha  dovuto tener conto di questa crescita ampliando gli spazi dedicati al Game.
    Dopo il 2000 il settore è andato avanti con alti e bassi,gli alti dovuti sempre a qualche fenomeno di settore trainante Yu-Gi-Ho, o Il Signre degli Anelli per citarne alcuni (ma non sono molti in realtà), facendo
    entrare nei negozi,covention,associazioni nuovi giocatori.
    I bassi dovuti alla fase calante che quando arrivava era senza nessun  preavviso, con scatole di prodotti dovuti acquistare con 3 mesi di anticipo e finiti invenduti, con conseguenze tragiche: catene e negozi che chiudono case che vanno a gambe all'aria o che cambiano di mano ecc.. ecc..
    Nel tempo comunque case internazionale come Wizards-GW si sono consolidate creando almeno una certa stabilità de loro prodotti.
    Attualmente (parlo sempre di TS) il gioco di società denota una certa vivacità di crescita, però essendo il più “piccolino” tra i filoni di gioco (anche perchè ha un diverso tipo di struttura commerciale
    ma questo è un altro discorso) specializzato, mentre G.C.C. e Tridimensionale (GW in particolare) e stabile tendente comunque al basso, e R.P.G. e oramai da un paio di anni in grossa difficoltà.

    Ciao 

    #15450
    Brizio
    Partecipante

    Ho notato che nell'ultimo anno sono state create molte case editrici sparse per l'italia. Vi siete chiesti il perchè ?

    Credo sia una concomitanza di vari fattori. Da una parte è evidente che l'investimento iniziale per produrre un gioco decente è sensibilmente calato negli ultimi anni, anche grazie alle nuove tecnologie. Questo significa che chi magari prima decideva al più di autoprodursi un gioco, oggi può permettersi di creare una casa editrice.
    Dall'altra c'è da registrare un maggiore appeal del settore dei giochi da tavolo, a scapito di altri settori (es. GdR o tridimensionale) che arrancano un pò rispetto al passato.

    Purtroppo non sempre i giochi di questi nuovi editori sono all'altezza. Peccato perché a volte dietro ci sono idee interessanti che avrebbero meritato maggior fortuna… a volte però anche no…
    Per curiosità: qualcuno di voi è stato alla presentazione del gioco “I Signori dei Draghi” a Lucca Games?

    #15459
    bigdrugo
    Partecipante

    Non credo che siano i giocatori in aumento, ma solo i giochi. Poi i giocatori devono necessariamente scegliere, non possono nè giocare a tutto (mancanza di tempo) ne comprarli tutti (mancanza di denaro) – se ne producono di più perchè si cerca sempre il prossimo capolavoro e le case editrici ci provano. In ogni caso secondo me in troppi ormai si autoproducono un gioco pur di vederlo sul mercato senza pensare che se il gioco fosse veramente valido una casa editrice avrebbe tutto l'interesse a pubblicarlo.

    #15464
    Rayden
    Partecipante

    Sul fatto che i giochi siano in aumento, ne parlava se non sbaglio pure Faidutti. Io stesso, dopo aver visitato per la prima volta la fiera di Essen, sono uscito matto: davvero TROPPI giochi nuovi. Sarebbe meglio, dal punto di vista del giocatore, che ne uscissero meno ma meglio curati (cioè la politica della Days of Wonder, come diceva Faidutti).
    Però, quello che mi son detto è: dubito che siano tutti stupidi, magari sarà una fluttuazione del momento (il mercato cresce, in molti annusano questa tendenza, in troppi ci investono contemporaneamente e il mercato si riempie di offerta), ma se hanno fatto bene i conti probabilmente tutti quei giochi li venderanno.

    Non credo che siano i giocatori in aumento, ma solo i giochi.

    Se fosse così, allora dovrebbe essere falsa la voce che gira sull'espansione del mercato dei giochi: se i giocatori non aumentano, e i giocatori spendono sempre quello, allora i soldi incassati dal mercato sono gli stessi… e invece si parlava del contrario.

    #15465
    Mariov
    Partecipante

    Boh, io vi riporto solo i dati legati alla mia esperienza personale, e a quello che dicevano gli altri editori (più grossi) a Lucca.
    Il mercato sta andando bene, segno che si VENDE di più, quindi oltre a più giochi ci saranno più giocatori.
    Oppure, come si è già detto da altre parti, la crisi favorisce i giochi da tavolo perché con 50 euro di spesa puoi tenere impegnate 6 persone per parecchie serate

    Mario Sacchi - Post Scriptum
    http://postscriptum-games.it
    Il mondo è bello perché è Mario

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