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So che ci sono altri siti per parlare di nuovi giochi in uscita, ma questo merita una riflessione data la sua particolarità.
Si Tratta di Risk: Legacy, in tedesco Risiko: Evolution, in italiano non so…
Alla base abbiamo le meccaniche del Risiko, ma la particolarità sta nel fatto che il tabellone e il gioco variano da una partita all'altra in base alle decisione dei giocatori (tramite adesivi che una volta attaccati diventano parte integrante del gioco anche in partite successive. Quindi il gioco evolve inserendo nuove regole in itinere inserendo nuovi mazzi (da aprire solo una volta raggiunte certe condizioni ed eliminando fisicamente dal gioco eventuali carte a seguito di determinati eventi. Insomma un gioco che non si può resettare e un'esperienza di gioco che varia da un gruppo a un altro.
Persino le fazioni sono diverse tra loro e hanno poteri scelti dal gruppo in via definitiva ancora prima di iniziare.
Qui trovate le regole in inglese: http://www.hasbro.com/common/documents/dad2886d1c4311ddbd0b0800200c9a66/00D721465056900B10A16E11F8F54E7F.pdfMi sembra una cosa abbastanza innovativa, certo forse riservata a gruppi di giocatori assidui. Un tale livello di personalizzazione finora lo avevo trovato al massimo nei giochi di ruolo pen&paper
www.negrotraduzioni.com
Ho seguito un po' di topic su BGG riguardo a questo gioco. Devo dire che l'idea di avere un gioco che evolve nel regolamento, nel tabellone e nelle carte a seconda delle proprie scelte è estremamente interessate e stimolante.
Tuttavia, il designer ha voluto strafare, secondo me. Come dice giustamente Nero79, non è possibile resettare il gioco: si incollano adesivi permanenti sul tabellone e ci si scrive sopra, le carte vengono strappate… Molti su BGG si sono lamentati di questo, a mio avviso giustamente.
La possibilità di reset avrebbe reso perfetto il gioco, così invece perde moltissimo, infatti:
1. l'evoluzione dopo un po' di partite finisce e si è costretti a giocare solo con l'ultimo stadio evolutivo (che è tutto fuorché bilanciato);
2. se il gioco si sbilancia le prime partite (un giocatore diventa troppo forte troppo velocemente), il più forte non potrà più essere raggiunto… mai, in nessuna partita successiva;
3. non è possibile giocarci con gruppi di gioco differenti, o almeno non avrebbe senso rispetto allo spirito del gioco.Conclusione: bella l'intuizione ma brutta implementazione (o forse furba, visto che si è costretti a fare più acquisti).
Ho scaricato il regolamento. Sinceramente l'idea è allettante, un gioco che evolve ogni volta che si inizia in maniera diversa è sicuramente stupendo. La cosa che non mi garba è la limitazione ad una sola “storyline” perchè poi non si può più tornare indietro. Bisognerebbe creare un sistema per rigiocarci tutte le volte che si vuole
un'idea molto interessante, ho seguito anche io le varie discussioni. riprende l'idea di un vecchio gioco sugli incas in cui si tracciavano linee (strade) con un pennarello cancellabile sul tabellone.
nel bene e nel male ne sento parlare in giro … più nel male direi: “ma in parole povere è un gioco che si appizza alla prima partita…”
a Catania & Agrigento giochidietrolequinte, mercoludì, linkedin, facebook
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