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Dunque, eccomi qua.
La scelta della sezione è stata piuttosto ardua, in quanto come ho già deto, questo gioco ha subito un piccolo periodo di autoproduzione ma a seguito dell'ultimo re-styling ho pensato sia meglio farlo tornare un attimo in playtest… ù_ù
Quello che vi dirò qui sarà dunque il regolamento della nuova versione.
Allora, il nome del gioco deriva da un acronimo: Senza Cervello E Molta Ignoranza, appunto. (Il target del gioco è 100% italiano, ma lo capirete più avanti il perchè)
S.C.E.M.I. è un idea che è nata dopo aver ponderato sui Talk Show presenti nei canali televisivi italiani.
Solo in essi possiamo trovare spessissimo pazzi che urlano, litigano e pontificano le più disparate opinioni sui più disparati argomenti.
Ovviamente, l'intelligenza è un optional e così come in tv (evidentemente) non è richiesta, nel gioco non sarà utile fare gli “intelligenti”.
Analizziamo meglio il gioco:E' giocabile dai 3 giocatori in su, tra i quali si sceglie un Presentatore, gli altri saranno gli Invitati al Talk Show.
I giocatori che interpretano gli Invitati si sceglieranno un nome e un mestiere.
Dopo aver fatto ciò pescheranno dal mazzo dei Caratteri tre carte che piazzeranno davanti a se: rappresentano elementi della loro personalità che dovranno far risaltare quando parleranno. (E qui parte il primo elemento comico, ci saranno aspetti del carattere tipo folle, freddo, cinico, ripetitivo, logorroico, psicopatico, etc etc etc)
Il gioco si divide in diverse fasi, chiamate Discussioni per ognuna delle quali il Presentatore sceglierà un tema.
Per ogni Discussione i giocatori avranno un numero massimo di Interruzioni che potranno eseguire a danno degli altri giocatori, ovviamente).
Il numero delle Discussioni e delle Interruzioni viene deciso all'inizio della partita e stabilirà la durata del gioco. (Se si vuole fare una partita rapida da una ventina di minuti 2 Discussioni e 3 Interruzioni saranno perfette, aumentandone il numero si può aumentare a piacimento la durata del gioco)
Una volta deciso il numero delle Interruzioni i giocatori che interpretano gli Invitati pescano per ogni Discussioni un numero di carte pari alle Interruzioni massime dal mazzo delle Azioni, appunto.
(Ovviamente non saranno cose tipo “Scusa posso interromperti?” ma rispecchieranno la tv italiana: si potrà interrompere urlando, piangendo, cantando, supplicando, arrabbiandosi, etc etc etc etc)
All'inizio di ogni discussione il Presentatore deve decidere il giocatore che inizierà a parlare dell'argomento scelto per quella Discussione.
Alla fine di ogni Discussione tutti i giocatori che interpretano gli Invitati votano un giocatore tra gli avversari a scelta, quello che gli è piaciuto di più.
alla fine di tutte le Discussioni il Presentatore ha diritto a dare un voto ad un giocatore a sua scelta, che l'ha colpito maggiormente. (Non in senso di intelligenza, quanto di ironia, ovviamente)Quello che ne risulta è un Party Game con molti elementi Interpretativi, basato su un tema ironico.
Il target è un pubblico italiano che non sopporta i talk show ma che è disposto a scherzarci sopra…Sono accettatissime critiche e suggerimenti, ovviamente! ù_ù
più che un partygame potrebbe essere un gioco di ruolo di stampo forgita. dovresti informarti molto bene sul Big Model e sulle tecniche di realizzazione di questi giochi… il tuo potrebbe prendere una direzione interessante se l'attribuzione dei caratteri e dei lavori fosse molto ben fatta (in modo da creare sempre personaggi interessanti) e se ci fosse un metodo per generare argomenti stimolanti.
se poi riuscissi a modificare la figura del presentatore rendendola indipendente da un unico giocatore… la butto li: un dado con facce che indicano un elemento delle trasmissione che il presentatore inserisce di volta in volta nel programma (esempio: video, testimonianza, sondaggio, esperto, telefonata, ultim'ora, estero) secondo una temporizzazione prestabilita.
e magari potresti lavorare su frame televisivi che renderebbero il gioco unico, ma qui di ricerca approfondita ne serve parecchia, magari i ragazzi di TvTalk potrebbero collaborare.
ho buttato li qualche idea al volo, pensandoci un attimo magari viene fuori qualcosa di megliopotresti inserire il sistema share: dei gettoni che il presentatore o il giocatore guadagna se inserisce determinate parole nel suo discorso: omicidio, massacro, abbassare le tasse.
Oppure se fa determinate azioni: si mette a piangere, insulta l'avversario con termini quali: pecora bagnata, folle solitario, anarchico sconsiderato, dittatore incallito (abbiamo un politico in italia da cui prendere esempio per i suoi epiteti fantasiosi)In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
carpa carpa carpa!!
Mi intriga tanto!!
Sembra parecchio divertente, lo proverei anche così, non lo vedo tanto come gioco in cui c'è un vincitore ma tanto per fare due risate in un dopo-cena con un target di giocatori che si diverte a fare il gioco di interpretazione.. leggero e a largo numero di giocatoriedit: il prototipo è condivisibile?
@Khoril dunque, la vecchia versione aveva dei dadi ma li ho totalmente rimossi nella nuova perchè creavano dei tempi morti che interrompevano la “foga” dei giocatori…
Per i personaggi il mestiere è a scelta libera sia nel campo del reale (Commesso, Impiegato di Banca, Macellaio, etc…) sia nel campo dell'immaginario (Ho avuto giocate con Manichini dell'Ikea, Lucidatori di Trote, Hamburger Gelosi, Amputatori di arti…)@icata stesso discorso del dado, la nuova versione vorrei necessitasse unicamente di carte.
La votazione finale è il risultato di un interazione diretta tra tutti i giocatori chedura tutta la partita e l'inserimento di gettoni potrebbe distorcere un po' questa votazione.Un altra cosa per Khoril: la figura del Presentatore non è così passiva come sembra, difatti può chiamare quando vuole la Regia, che è un elemento di gioco utile solo al presentatore per ostacolare i giocatori…
Inoltre nel regolamento ci sono alcune regole opzionali nelle quali il presentatore ha ancora più potere.
In ogni caso, il lavoro del Presentatore è quello di decidere il primo giocatore a parlare, chiamare la Regia per ostacolare i giocatori e farsi tante risate…@Gianlu bhe il voto finale è puramente indicativo e lo scopo rimane quello del farsi un sacco di risate insieme…
Il prototipo nuovo non è ancora condivisibile perchè come ho detto ho introdotto l'elemento delle carte che ha sostituito completamente i dadi della versione precedente, rimuovendone i tempi morti.
Quindi bhe per ora non è ancora pubblico, sto finendo le carte…
Ho qualche illustrazione però.ok non avere tempi morti, ma creare un moderatore col dado potrebbe essere costruttivo al fine di ricreare i meccanismi del talkshow e per avere un numero maggiore di hipe stimolanti nella partita.
riguardo alla non passività del presentatore, è proprio per questo che ti indirizzerei verso il metodo forgita. se metti tutti i giocatori sullo stesso piano a collaborare per la riuscita di una storia divertente hai più possibilità, che non dare in mano a un giocatore la responsabilità di mettere i bastoni tra le ruote.
Capisco cosa intenti e ADORO i giochi forgiti (L'ultimo mio acquisto è stato proprio Shock).
Tuttavia, vorrei restare nel gioco di carte e non estenderlo ad un gioco forgita.
Nel senso, non voglio diventi un gioco di ruolo, per quello tendo a chiamarlo Party Game Interpretativo.
Comunque a IdeaG ne porterò un prototipo così potrò spiegarti meglio di persona cosa intendo…
Nella vecchia versione c'erano proprio “microschede” pg da compilare con una matita ma è quello che sto eliminando nella nuova versione, insieme ai dadi.
E' nato con influssi forgiti senza dubbio ma vorrei trasformarlo in un Party Game via carte.
L'elemento interpretativo permane ma gli “stacchi” che interrompono la narrazione dovuti ai dadi vengono completamente annullati, le matite non servono più e si utilizzano solamente le carte.
E' tre anni che faccio playtestare la vecchia versione e ti assicuro che quello che non voglio da S.C.E.M.I. è un gioco di ruolo.
Per quanto adori i gdr (anzi, un mio altro prototipo che ho in corso di playtest è un gdr) non è quello che voglio da S.C.E.M.I.ok, spero proprio di provarlo a IDEAG
interessante questo progetto…. mi paice. sopratutto il discorso delle carte. se ogni giocatore si trovasse a pescare una carta mestiere e alcune (alemno 2 carte personalità)…sono sicuro che ne vedremo delle belle.
attendo sviluppiChiarisco meglio: ogni personaggio pesca 3 carte personalità…
Il mestiere non viene pescato, viene scelto liberamente senza vincolo alcuno… ù_ù
La personalità è pescata a caso per rendere il gioco più folle e con più “pepe”…Il gioco mi sembra potenzialmente divertente, l'unica cosa che non mi convince molto è la votazione. Se ci fosse un qualche metodo più univoco di attribuire dei punteggi forse ne guadagnerebbe (ma è solo la mia opinione, ovviamente, nulla di oggettivo).
Giusto per spararne una, qualcosa tipo dare X gettoni “Bravo!” a ogni giocatore che nel corso della partita può darne uno in qualunque momento a un altro giocatore di cui ha apprezzato un intervento. Alla fine la somma dei gettoni ricevuti – quelli propri non assegnati a nessuno darebbe il punteggio. (È quasi la stessa cosa ma elimina i tempi di votazione ed è più dinamico).P.S.(OT): Qualcuno mi spiega che carciofo è un gioco forgita? ?__?
Cérto
L'idea di questi gettoni bravo è molto molto interessante… O_o
Non ci avevo pensato…
Però vorrei farlo al 100% via carte quindi potrei inserire un mazzo “Bravo” con scritto solo “Bravo” per una trentina di carte…
Però mi pare difficile per dei giocatori novizi.
Nel senso, potrebbero essere restii a darli temendo di far vincere gli altri e finirebbero per darli alla fine della discussione o non darli proprio. (Sto parlando di giocatori che non han mai giocato eh.)
E poi la votazione alla fine della discussione è più bilanciata: magari esaurisci i gettoni prima di un intervento fighissimo per la quale non puoi votare, votando magari un giocatore meno meritevole.
Alla fine però il voto non è importante in S.C.E.M.I. e si gioca per divertirsi.(OT: I gdr Forgiti sono un tipo particolare di giochi di ruolo ma una spiegazione breve creerebbe solo confusione e dibattiti focianti in flame, perchè è un argomento attira-flame come pochi in questi anni…)
Però vorrei farlo al 100% via carte quindi potrei inserire un mazzo “Bravo” con scritto solo “Bravo” per una trentina di carte…
Be', è uguale
Anche se con le carte diventa più complicato distinguere i gettoni da dare da quelli ricevuti (ma anche un banale coperte/scoperte risolve)Nel senso, potrebbero essere restii a darli temendo di far vincere gli altri e finirebbero per darli alla fine della discussione o non darli proprio. (Sto parlando di giocatori che non han mai giocato eh.)
Infatti per questo dicevo che alla fine si farebbe
gettoni ricevuti – gettoni propri non consegnati = punteggio
Così hai un buon motivo per volerli dare via.E poi la votazione alla fine della discussione è più bilanciata: magari esaurisci i gettoni prima di un intervento fighissimo per la quale non puoi votare, votando magari un giocatore meno meritevole.
E tu hai mai visto un reality bilanciato? ^__-
Rispecchierebbe il tipico voltabandiera dei reality classici in cui Tizio è il mio migliore amico solo finché non inizio a odiarlo.
Ma soprattutto in questo modo non devi ricordarti tutto quello che qualcuno ha detto o fatto in una discussione perché lo premi subito quando fa/dice qualcosa di meritevole (in termini di gioco, si intende).(OT: I gdr Forgiti sono un tipo particolare di giochi di ruolo ma una spiegazione breve creerebbe solo confusione e dibattiti focianti in flame, perchè è un argomento attira-flame come pochi in questi anni…)
Preoccupante O__o
Cérto
Diamine sei un genio! O__O
L'idea del punteggio a cui si sottragono i token che non hai dato è geniale!
Chessò tipo facciamo 3 gettoni a giocatore per discussione.
Il presentatore ne ha uno per discussione + uno a fine partita.Comunque è realizzabile con le carte, semplicemente consegnando all'inizio di ogni discussione tre carte interruzione più tre carte “bravo”.
Le carte bravo si giocano davanti al giocatore selezionato e restano li a fine discussione.
Alla fine della discussione si contano i propri bravo davanti e si sottraggono i bravo in mano: voilà!
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