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Ed eccoci qua,
Sheep happens è il nostro primo gioco e si spera non l'ultimo. Sono Valerio e faccio parte della deus games, abbimo già lanciato il gioco con una campagna su kickstarter ma purtroppo siamo arrivati alla fine dei 30 giorni mooolto lontani dal goal che ci eravamo prefissati.
Il problema principale è forse stato il marketing ma per il relaunch di metà Ottobre non vorremmo lasciare niente al caso e siamo qui per chiedere l'auito di una comunità che di giochi se ne intende…
In generale sono 3 i punti per i quali ci piacerebbe ricevere una mano:
- Grafica delle carte: più sul template design che sull'immagine in se.
- Marketing: qui siamo proprio a zero quindi ogni consiglio è il benvenuto
- Crowdfunding o publisher? quale secondo voi conviene di più?
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Questo è la presentazione stringatissima del gioco che abbiamo usato nella campagna su kickstarter.
Ogni commento o critica è il benvenuto…
Grazie a tutti!Ciao, il gioco pare abbastanza semplice e simpatico, e il tema è anche divertente.
Di quante carte è composto il mazzo? Saperne il numero è importante anche per eventuali costi, e quindi decisioni di investimento. Un gioco con poche carte potrebbe essere prodotto da voi senza crowdfunding, magari stando con un obiettivo iniziale basso (50 scatole), vedere come va e poi proseguire.Prima però di fare questo dovreste diffondere il gioco il più possibile (fa parte anche questo del Marketing). Avete proposto il gioco in fiere ed eventi? Vi siete organizzati per fare delle serate dedicate al gioco nelle ludoteche? E ancora avete sentito associazioni ludiche come la Tana de Goblin, per poter provare il gioco? Questa penso sia la base per la diffusione del vostro gioco, passando solo successivamente all'idea dela produzione.
Per quanto concerne il layout personalmente mi soddisfa nella sua semplicità. Qualche consiglio potrebbe essere: un sfondo colorato alle carte, Togliere le frasi di background per allargare il testo di descrizione delle carte (le immagini e il titolo sono già ilari di loro, non cè bisogno di aggiungere altro).
Ovviamente sono consili soggettivi, che potrebbero essere condivisibili o meno.Spero di esservi stato d'aiuto
Play is the way to forget the rain.
No il gioco non è per nulla ispirato a exploding Kittens le meccaniche sono mooolto diverse e molto più complesse…Il mazzo è composto di 108 carte in tutto.
Per quanto riguarda fiere ed eventi ci stiamo dando un occhiata e a settembre saremo sicuramente al comicspopuli a Forlimpopoli…
Per il design delle carte ti posto a breve una nuova versione che ci è piaciuta di più…
Grazie mille, ogni consiglio anche se piccolo è di ottimo aiuto.
Alle questioni:
1) Grafica delle carte: più sul template design che sull'immagine in se.
2) Marketing: qui siamo proprio a zero quindi ogni consiglio è il benvenuto
3) Crowdfunding o publisher? quale secondo voi conviene di più?Io penso:
1) concordo con tinen23 sia sul dare un colore allo sfondo e sia sulla possibilità di eliminare le frasi di commento per ingrandire il testo necessario al gioco. All'atto pratico durante una partita si finisce per ignorare la maggior parte delle scritte, ancora peggio se non sono necessarie al meccanismi del gioco.2) Sarebbe ottimale realizzare un video che mostra il gioco ed il funzionamento. Visto che si tratta di un gioco light magari il video potrebbe avere una vena ironica o comunque divertente così da simpatizzare con l'utente che lo vede. (purtroppo questo sarà limitato all'Italia a meno che non avete qualcuno che parla in modo dignitoso in inglese).
3) Crowdfunding o publisher? Perchè non tutti e due? magari trovi un editore interessato e, se non lo fa lui, potresti proporgli una campagna crowdfunding, certo è sempre un bell'impegno, ma se ne ricava in visibilità e costi. La campagna stessa potrà essere preannunciata nel video sopra.
Good work
Chi gioca si diverte e chi si diverte vince anche quando perde.
non riesci a sostituire il testo nelle carte con delle icone?
Il sasso è troppo forte, va meglio bilanciato
la carta va bene così, ben playtestata
firmato: le forbiciIo sono in totale controtendenza: lascia i testi di flavour, in un gioco del genere sono come il cacio sui maccheroni, e magari è vero che nessuno se li guarderà _durante_ il gioco, ma c'è gente che se li guarderà quando gli capitano le carte sottomano per caso, e gli verrà voglia di giocare perché si è divertito a sfogliarsele.
Eviterei anche le icone (hanno rotto 'ste icone, per quel che mi riguarda), però alcuni testi possono essere semplificati; ad esempio, che necessità hai di scrivere “you have to draw one more card” anziché limitarti a “draw one more card”?Cérto
Io sono in totale controtendenza: lascia i testi di flavour, in un gioco del genere sono come il cacio sui maccheroni, e magari è vero che nessuno se li guarderà _durante_ il gioco, ma c'è gente che se li guarderà quando gli capitano le carte sottomano per caso, e gli verrà voglia di giocare perché si è divertito a sfogliarsele.
Eviterei anche le icone (hanno rotto 'ste icone, per quel che mi riguarda), però alcuni testi possono essere semplificati; ad esempio, che necessità hai di scrivere “you have to draw one more card” anziché limitarti a “draw one more card”?capisco il tuo gusto personale però ritengo più opportuno suggerire strade che portano più facilmente alla pubblicazione. Se poi vi fa piacere fare il gioco per giocarlo tra di voi è un altro paio di maniche.
In generale se il testo è sostituito da icone è meglio pensando ad un prodotto che necessiterebbe di meno costi di localizzazione quindi, in genere, è meglio pensare a dei giochi cosìdetti “language proof”. Poi, ovviamente se il gioco piace molto può essere che il gioco venga preso da un editore anche con del testo. Di certo un gioco language proof ha più chance di vedere la pubblicazione." Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"
capisco il tuo gusto personale
Non è questione di gusto personale, il genere di gioco guadagna dall'avere un testo di flavour che accompagni le immagini.
però ritengo più opportuno suggerire strade che portano più facilmente alla pubblicazione.
Ma che l'assenza di testo faciliti la pubblicazione non è necessariamente vero. Guarda Dark Tales: è pieno di testo (ha ANCHE le icone, che però servono a poco quanto niente e comunque vengono rispiegate nel testo).
Cérto
capisco il tuo gusto personale
Non è questione di gusto personale, il genere di gioco guadagna dall'avere un testo di flavour che accompagni le immagini.
però ritengo più opportuno suggerire strade che portano più facilmente alla pubblicazione.
Ma che l'assenza di testo faciliti la pubblicazione non è necessariamente vero. Guarda Dark Tales: è pieno di testo (ha ANCHE le icone, che però servono a poco quanto niente e comunque vengono rispiegate nel testo).
“Hanno rotto ste icone” è un giudizio personale
Ho scritto “più facilmente” e non “sicuramente”; poi, ovviamente, di eccezzioni è pieno il mondo oltre al fatto che se un gioco è comunque meritevole verrà pubblicato a prescindere dal testo.
" Mai giudicare lo sforzo dal risultato soprattutto se il buco e' piccolo"
“Hanno rotto ste icone” è un giudizio personale
Quello sì
Ma hanno rotto, sul serio, specie se devi stare a consultare il manuale ogni cinque minuti per vedere cosa sono.Ho scritto “più facilmente” e non “sicuramente”; poi, ovviamente, di eccezzioni è pieno il mondo oltre al fatto che se un gioco è comunque meritevole verrà pubblicato a prescindere dal testo.
Appunto quello che dico io.
Per la mia logica le icone vanno benissimo quando ci sono pochi effetti che si ripetono spesso, per cui non serve memorizzare duemila icone per poter giocare ma ci si riduce a una decina, o a X variazioni della stessa cosa (vedi le gemme di Splendor, che comunque è un gioco a cui giochi un paio di volte e basta, perché ha profondità e varietà zero). D'altra parte, il testo aggiunge appunto varietà al gioco, ci sono giochi che senza testo non esisterebbero.
Ergo, quello che penso io è: lasciamo le icone ai giochi nati per essere con le icone, non ci mettiamo a infilarle per forza ovunque.Cérto
ma si, mi pare che qui servano icone piuttosto semplici.
servono quando hai un po' di carte in mano per avere le informazioni già dal “ventaglio”
il “parfumo” ce lo metti lo stessouna bella manina che prende una carta in un angolino non ti rovina la carta.
poi ci puoi anche scrivere di fianco che la Pecora cattiva scuoia quella buona per farci una carta-pecora (buahahaha, sono anche io un fine umorista, sapevatolo)Il sasso è troppo forte, va meglio bilanciato
la carta va bene così, ben playtestata
firmato: le forbiciCiao a tutti, sono un collega di Valerio e mi occupo prettamente di meccaniche;
ma si, mi pare che qui servano icone piuttosto semplici.
infatti hai colto nel segno confucio; abbiamo optato per utilizzare delle icone per le azioni più semplici (ruba, elimina e poco altro); Carte con poteri più complessi o eventi da romanzare utilizzeranno testo scritto.
infatti hai colto nel segno confucio; abbiamo optato per utilizzare delle icone per le azioni più semplici (ruba, elimina e poco altro); Carte con poteri più complessi o eventi da romanzare utilizzeranno testo scritto.
Il “problema” delle icone è che così rendi il gioco indipendente dalla lingua… i Tedeschi odiano l'Inglese almeno quanto noi e giocare “traducendo” è scomodo, infatti io vorrei il gioco nella mia lingua.
Diventa inutile michiare simboli e lingua, se non riesci a mettere tutti i “poteri” delle carte su icona tanto vale lasciare solo scritte… così evito di imparare simboli!!!
La grafica è bella davvero, anche se i “goat” nel mondo del PC hanno rotto magari però funzionano nel mondo dei GdC.In bocca al lupo ragazzi!
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