Lo startac era un telefono bellissimo, ma ora non lo comprerei mai perchè non va su internet e lo schermo è troppo piccolo per gli standard attuali
Stando a quello che sostieni, nesuno giocherebbe più a Monoply tadizionalr, a il Mercante in Fiera, Dama, Scacchi e Rubamazzetto … tutti format superati che sono invece gli unici giochi per “non appassionati di giochi” che sono sempre lì e fanno sempre divertire tutti… ci sarà una ragione di questa strana cosa?
Monoply lo hanno “rimodernato” in ogni modo, proprio secondo i tuoi standard: grafica multicolor, localizzazioni, edizioni varie… ok.. NON È PIÙ MONOPOLY e la gente continua a preferire quello classico di 80 anni fa con il tabellone triste la bambiolna e il candelabro di legno.
Continuo a dissentire, non mi hai convinto fai esempi metaforici che non centrano nulla resto della mia idea. Non faccio compromessi con quel MERCATO che vuole cose alla moda, aggiornate ai tempi, perché non ho interesse a fare questo per camparci in un certo modo “prostituendo” la mia libera creatività e voglia di condividerla non CON CHIUNQUE ma con chi sappia apprezzarne lo sforzo.
Parli da uomo di marketing più che da creativo
La mia idea era quella di farne solo una piccola serie ben sapendo che anche solo l'ambizione di una grande tiratura di questa opera non avrebbe senso.
Ecco in sintesi non sono qui per chiedervi: COME LO CAMBIERESTE QUESTO GIOCO PER FARLO PIÙ VENDIBILE?
La domanda era: CHE NE PENSATE DI QUESTO GIOCO?
Sono già soddisfatto di sapere che ad un autore esperto non piace, è un feedback utile anche questo.
Scusate ma non posso proprio fare a meno di fare il simpatico a tutti i costi è nella mia natura, come lo scorpione.
massimagnus, il Misericordioso -> https://www.patreon.com/massimagnus
Monoply lo hanno “rimodernato” in ogni modo, proprio secondo i tuoi standard: grafica multicolor, localizzazioni, edizioni varie… ok.. NON È PIÙ MONOPOLY e la gente continua a preferire quello classico di 80 anni fa con il tabellone triste la bambiolna e il candelabro di legno.
Si vende Perchè nessuno (pensa) di avere bisogno di leggere le regole del monopoly per giocarci si va per tramandazione orale ormai
In secondo luogo, se vende così bene perchè hanno bisogno di cambiarlo con nuove proposte ? p.s. a me della grafica non interessa, sono un autore di giochi non un grafico, a me interessa la meccanica di gioco la sua funzionalità e la sua estetica intesa come scelte di design, ergonomia , l'ambientazione e la grafica spettano all'editore, a me spetta creare un'esperienza di gioco soddisfacente e guadagnarci denaro da essa. hahahahah
Parli da uomo di marketing più che da creativo
Perchè pensi davvero che per inventare un gioco basti solo la creatività ? quella è forse il primo 15% -20%, il resto è mestiere, pazienza, test , prototipazione iterativa, conoscenza del mercato, analisi degli archetipi del giocatore e del pubblico, analisi matematica e studio delle statistiche e delle metriche di gioco, capacità di adattare un gioco al pubblico. I giochi ( a mio avviso) non sono quadri, vanno usati, sono artefatti non opere d'arte.
I giocatori che scelgono di giocare al tuo gioco dedicano la loro risorsa più importante ( il tempo) a te e alla tua creazione, non rispettare il loro tempo riducendo il gioco a una mera idea carina è offensivo per il loro tempo e per il tuo
Detto questo, spero che tu riesca a smentirmi seguendo le tue idee, questo confronto è interessante e formante, e c'è sempre qualcosa da imparare da chi viene da esperienze diverse dalla mia . Siamo due permalosi , ma spero che questo confronto possa essere realmente utile a tutti per farsi un'idea di quanta diversità esiste in un mondo così creativamente vario.
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
In secondo luogo, se vende così bene perchè hanno bisogno di cambiarlo con nuove proposte ?
Per la stessa ragione per cui hanno fatto Windows 6/7/8 quando XP era perfetto e per la stessa ragione per cui fanno Photoshop /7/8/9 e dopo gli cambiano il nome anche se la 6.0 era perfetta. La stessa per cui rimaneggaino lo stiling di una vettura a suo modo PERFETTA nella versione A con le versioni A1/A2/A3 ecc. in cui ogni volta cambiano un fanalino e la mascherina pasticciando sempre di più, di aggiornamento in agiornamento, il design originale vincente Ed è la stessa ragione per cui le caldaie da casa hanno una rottura programmata di 8/10 anni al max dopo di cui si rompono perfettamente in orario è l'esigenza dell'INDUSTRIA non del cliente/utente PER VENDERTI QUALCOSA CHE È SEMPRE LA STESSA COSA MA CHE SEMBRA UNA COSA NUOVA.
All'industria non piace rischiare, produrre cose nuove. Si va sul sicuro. Essù, vivi in questo mondo no? Sai che funziona così.
p.s. a me della grafica non interessa, sono un autore di giochi non un grafico
Mi spiace per questo tuo limite che non è il mio intanti anni di onesto servizio ho messo insieme una professionalità “orizzontale” interdisciplinare. Sono un mediocre ma in tanti campi contemporaneamente non in uno solo, che è una valore anche questo!
creare un'esperienza di gioco soddisfacente e guadagnarci denaro da essa. hahahahah
No ecco… qui siamo proprio aglli antipodi dell'universo. A me non fotte nulla di camparci facendo giochi da tavolo, men che meno a 56 anni di inziare una carriera ditablegamedesigner (si dice così?). Ripeto, nel mio caso è una iniziativa spot che fa parte di un progetto personale di creatività più ampio. Forse è per questo che non ci capiamo
Perchè pensi davvero che per inventare un gioco basti solo la creatività ?
SIIIIIII di sicuro senza la creatività non si va da nessuna parte, fosse anche Zuckenberg a gestirla per tirarci fuori soldi
I giocatori che scelgono di giocare al tuo gioco dedicano la loro risorsa più importante ( il tempo) a te e alla tua creazione, non rispettare il loro tempo riducendo il gioco a una mera idea carina è offensivo per il loro tempo e per il tuo
Penso sia più offensivo considerarli solo come dei meri BANCOMAT cui estorcere danaro. Fatti una macchînetta poker a gettoni da bar allora se l'obiettivo finale è quello
Pensa che nella mia idea, se hai letto, c'ė quella di vendere il gioco AL PURO PREZZO DI COSTO DI PRODUZIONE, poi chi vuole a fine partita, si auto-tassa e mi fa una donazione tipo shareware. No il “profitto” sul singolo pezzo non fa parte del mio progetto culturale.
Detto questo, spero che tu riesca a smentirmi seguendo le tue idee, questo confronto è interessante e formante, e c'è sempre qualcosa da imparare da chi viene da esperienze diverse dalla mia . Siamo due permalosi , ma spero che questo confronto possa essere realmente utile a tutti per farsi un'idea di quanta diversità esiste in un mondo così creativamente vario.
D'accordissimo! Fa sempre piacere confrontarsi con persone intelligenti/intransigenti con idee precise e ben ben definite che si sentono di sostenere a spada tratta. Probabilmente la mia iniziativa non porterà a nulla perché avrai avuto ragione tu (come tante altre che ho intrapreso) ma non importa
Terrò comunque senza dubbio a mente i tuoi suggerimenti… continuando a fare sempre di testa mia l'esatto opposto
Ad malora!
massimagnus, il Misericordioso -> https://www.patreon.com/massimagnus
All' inizio volevo commentare solo con un “che palle, anche io sto facendo un gioco politico” , ma poi (oltre a differenziarsi molto dal mio) ho notato la tua personalità sfacciata.
Non che non approvi che esista ancora gente così coraggiosa, eh! Anzi mi fa molto piacere di non essere il solo.
Quello che ti posso dire da aspirante autore (spero non per molto tempo ancora ) è che il gioco non mi piace, non credo che farai successo, nè con il gioco nè con il patreon, non hai idea di cosa stai facendo e dove ti stai muovendo MA! ti invito a non desistere e andare per la tua strada, a provare alternative, a sperimentare, ad andare avanti nonostante le critiche e i pessimismi di cui siamo circondati.
Ti auguro sinceramente buona fortuna ^^
Ps. non sono di certo il più indicato per queste cose ma per molto tempo ho vagliato alternative all'editoria classica e mi sono informato sui costi. 30€ a meno che tu non faccia una scatola per volta non è il prezzo di fabbrica. Se poi fai una cosa diciamo “casalinga” senza pagare iva e tasse varie (+ eventuali donazioni) ci puoi anche fare un discreto guadagno.
Per la stessa ragione per cui hanno fatto Windows 6/7/8 quando XP era perfetto e per la stessa ragione per cui fanno Photoshop /7/8/9 e dopo gli cambiano il nome anche se la 6.0 era perfetta.
All'industria non piace rischiare, produrre cose nuove. Si va sul sicuro. Essù, vivi in questo mondo no? Sai che funziona così.
Alt. Stop. Calma. Se il tuo punto è che all'industria non piace cambiare hai preso (almeno nell'segmento indicato) degli esempi assolutamente sbagliati, sia per l'assunto “era perfetto” sia per il fatto che per evidenziare che non piace rischiare hai preso due software che hanno subito cambi architetturali notevoli derivati dalle pressioni di un mercato che richiedeva maggiore stabilità e estensibilità e dalla volontà di innovare delle case produttrici (con anche i relativi passi indietro per le lamentele dell'utenza.
Tolto l'ossimoro, un settore che si occupa di intrattenimento è per sua natura in continuo mutamento in quanto deve inseguire i gusti dei consumatori, e allo stato attuale ciò si muove in una direzione che NON è quella di Monopoli.
No ecco… qui siamo proprio aglli antipodi dell'universo. A me non fotte nulla di camparci facendo giochi da tavolo, men che meno a 56 anni di inziare una carriera ditablegamedesigner (si dice così?). Ripeto, nel mio caso è una iniziativa spot che fa parte di un progetto personale di creatività più ampio. Forse è per questo che non ci capiamo
Piccola precisazione: non so chi ci sia in Italia che campa come autore di giochi freelance. Quelli che più ci si avvicinano alla definizione sono coloro che vengono assunti come designer direttamente dalle case editrici.
SIIIIIII di sicuro senza la creatività non si va da nessuna parte, fosse anche Zuckenberg a gestirla per tirarci fuori soldi
Senza creatività non ti muovi, su questo posso essere d'accordo, ma con la sola creatività non arrivi da nessuna parte – e non parlo di denaro ma di game design. Se vuoi fare una scultura senza la creatività non saprai mai che forma vuoi dargli (concept), ma dopo la pietra deve essere sgrossata (prototipo), rifinita (playtest), eventualmente sbagli con un colpo di cesello e ti tocca ritornare alla pietra, oppure mentre scolpisci ti viene in mente una forma leggermente diversa e torni a ridisegnare la tua statua, o semplicemente sei partito con l'idea di una statua di 2 metri e a furia di scalpello sei arrivato a una di 30cm e devi scegliere se ti va bene oppure se ricominciare e andare in un altra direzione.
Penso sia più offensivo considerarli solo come dei meri BANCOMAT cui estorcere danaro. Fatti una macchînetta poker a gettoni da bar allora se l'obiettivo finale è quello
Pensa che nella mia idea, se hai letto, c'ė quella di vendere il gioco AL PURO PREZZO DI COSTO DI PRODUZIONE, poi chi vuole a fine partita, si auto-tassa e mi fa una donazione tipo shareware. No il “profitto” sul singolo pezzo non fa parte del mio progetto culturale.
L'obiettivo finale di ogni autore credo sia che qualcuno giochi e si diverta con quello che ha creato – e per inciso non civedo nulla di male che ci si possa guadagnare qualcosa – tuttavia ricorda che tale obiettivo ha due parti: che qualcuno GIOCHI e che qualcuno SI DIVERTA. Se il giocatore per cui il gioco è stato pensato (casual, gamer, famiglia, …) gioca senza divertirsi, sta sprecando il suo tempo e visto che ha dato fiducia al tuo gioco e per estensione a te per divertirsi, tu stai sprecando il suo tempo.
Detto questo arrivo al gioco: Guardando le immagini su facebbok con la spiegazione sintetica mi sembra un roll&resolve con pochissime possibilità di influenza, ovvero un gioco che si gioca da solo, non dissimile dal gioco dell'oca: l'unica cosa guidata dal giocatore durante la partita sembra essere la risoluzione degli eventi nascosti, mentre in setup hai la possibilità di scartare una delle tre parole slogan. Ipotizzando di aver compreso correttamente le regole è un gioco che personalmente non metterei mai sul tavolo in quanto le mie possibilità di decisione sono pressoché nulle e se volessi il brivido dell'incertezza senza controllo ci sono le macchinette da videopoker che hai citato prima. Detto ciò alcuni consigli (che tu li voglia o meno) altamente non testati per rendere più decidibile il gioco:
Drafting iniziale per lo slogan anziché pesca 3 gioca 2
Dadi selezionabili: anziché muoversi con 2 dadi diretti muoversi lanciandone 3 e scegliendone 2
Dadi esclusivi: se si lanciano due dadi dare la possibilità di sceglierne 1 solo o la somma
Slogan gestibili: al passaggio dal via prendere 2 slogan e scartarne 1, con la possibilità di prenderne 1 negativo (tipo austerity) per avere subito un bonus di votanti (sapendo che rischi di perderne più facilmente durante gli incontri)
All' inizio volevo commentare solo con un “che palle, anche io sto facendo un gioco politico” , ma poi (oltre a differenziarsi molto dal mio) ho notato la tua personalità sfacciata.
Anche io all'inizio volevo commentare solo con un “che palle, ma che cacchio vuole questo Sig. Nulla da me?”
Uno dei miei principi base per valure il merito di una qualsiavoglia offerta, critica od osservazione è considerare sempre il CHI fa l'offerta, la critica o l'osservazione prima ancora di entrare nel merito del COSA sta offrendo, criticando od osservando. È il principio di “Autorevolezza”.
E allora mi sono andato a vedere i tuoi trending topics su questo forum per capire quanto tu possa essere “autorevole” nel giudicare il mio di lavoro. Ho guardato le tue proposte come game-maker… e ho scoperto l'Inferno 😮 è una accozzaglia di idee lacero confuse senza capo né coda. Hai buttato lì trecento idee malsane di giochi di una complicazione assurda senza la benché minima possibilità di venire a capo di qualcosa minimamente giocabile realizzabile E vieni a dare lezioni… da quale cattedra?
Ho preso rispettosamente nota da chi ti ha preceduto, senza dubbio più titolato ed autorevole di te, e mi sono portato a casa il dissenso legittimamente, educatamente e assennatamente manifestato riguardo alla mia prima opera.
Tu, oltre a non esere per nulla autorevole, sei animato esclusivamente da STIZZA, ti sono antipatico già così a pelle senza nemmeno avere provato a valutare la mia di “autorevolezza”. Ti sono antipatico per la mia sfacciataggine”? Ok. Me ne fregasse qualcosa
Il tuo giudizio è totalmente inilfuente. Fosse questo anche il gioco più bello, figo e giocabile del mondo tu diresti cominque che fa schifo… per la mia “sfacciataggine”. Non sei sereno, non sai giudicare, il tuo giudizio è totalmente inutile. Hai perso una occasione per tacere.
Hai iniziato trecento giochi e non ne hai completato nemmeno UNO! Nel mio caso UNO ne ho ideato e UNO l'ho portato a destinazione con tuti i pezzi le regole e il playtesting, giusto un passo prima della messa in produzione e distribuzione. Dall 'idea iniziale e stesura primaria alla definitiva avrò cambiato si e no un 15% del plot iniziale. Dovrei prendere lezioni di sviluppo giochi da un inconcludente totale te? È da schianatare dal ridere!
Quello che ti posso dire da aspirante autore (spero non per molto tempo ancora ) è che il gioco non mi piace, non credo che farai successo, nè con il gioco nè con il patreon, non hai idea di cosa stai facendo e dove ti stai muovendo
Questo tuo “giudizio molto del tutto obbiettivo” mi onora e rincuora. Se prima avevo tanti dubbi sul valore della mia prima Opera, tu me li hai completamente fugati. “SLOGAN – caccia al consenso” sarà un epico successone, il gioco da tavolo dell'anno e della storia, se non piace per nulla a uno come te, con cotanta autorevolezza, che pensa che questo gioco sia un disastro totale come struttura e design GRAZIE DI CUORE.
Per restare in tema di politica, sei il Piero Fassino della situazione, quando consigliava a un Grillo ancora agli albori dela sua impresa politica: – SE PENSA DI FARE POLITICA FACCIA UN SUO PARTITO E POI VEDIAMO QUANTI VOTI PRENDE – grazie per l'endorsement!
Ps. non sono di certo il più indicato per queste cose ma per molto tempo ho vagliato alternative all'editoria classica e mi sono informato sui costi. 30€ a meno che tu non faccia una scatola per volta non è il prezzo di fabbrica. Se poi fai una cosa diciamo “casalinga” senza pagare iva e tasse varie (+ eventuali donazioni) ci puoi anche fare un discreto guadagno.
Prossimamente posterò il mio piccolo business-plan che contraddice ogni tua parola. Sei tu veramente a non avere la minima idea di quello che stai cercando… di 'mpararmi dall'alto della tua sapienza e autorevolezza indiscussa in materia. Accetta un consiglio: Fai pace con te stesso e impara a giudicare il lavoro altrui senza considerare la “sfacciataggine” più o meno conclamata.
PS. sono curioso di vedere e poter valutare il TUO di gioco a sfondo politico. C'è da qualche parte qui sul forum o è ancora perso da qualche parte nel casino della tua mente, in attesa di sviluppi futuri che non arriveranno mai?
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mercato (… che) si muove in una direzione che NON è quella di Monopoli
NON sono interessato a scoprire quale sia la direzione verso cui si muovono tutti. Punto.
non so chi ci sia in Italia che campa come autore di giochi freelance. Quelli che più ci si avvicinano alla definizione sono coloro che vengono assunti come designer direttamente dalle case editrici
NON sono interessato al posto fisso. Punto.
Senza creatività non ti muovi, su questo posso essere d'accordo, ma con la sola creatività non arrivi da nessuna parte – e non parlo di denaro ma di game design […] semplicemente sei partito con l'idea di una statua di 2 metri e a furia di scalpello sei arrivato a una di 30cm e devi scegliere se ti va bene oppure se ricominciare e andare in un altra direzione
Sei partito bene nel concetto, ma sei andato avanti male e finito peggio si è vero, spesso si deve ridisegnare parecchio un'opera da come la si era concepita fin dall'inizio. Ma se parti dal blocco di 2 metri e aggiustando il tiro scalpellata dopo scalpellata ti ritrovi con un blocchetto di 30 cm… HAI FALLITO COME SCULPTURE-DESIGNER! E hai sprecato un bel blocco di marmo di carrara! No non funziona cosi, almeno per la mia esperienza: stando nella tua metafora, io ho sempre fatto modelli e modellini in plastilina, rimodellabile ad libitum fino a che trovi la plasticità giusta, prima ancora di dare la prima scalpellata al preziosissimo blocco di marmo! Un artista serio fa cosi, qualunque artista serio fa tonnellate di bozzi e bozzetti per poi partire a scalpellare con il marmo solo quando è sicuro di quello che sta facendo. Un metodo di scultura Top/Down così… scolpendo ad minchiam a caso, sperando che esca qualcosa di buono per grazia dello Spirito Santo la può ipotizzare solo uno scultore pazzo o con un sacco di soldi da buttare via in preziosissimo marmo.
Non sono assolutamente contrario al ridimensioneamento in corso d'opera e in fase di test affinché sia più organica e fruibile, ma partire con le ide chiare fin da subito è necessario. Sul fatto poi di venire in contro alle bizze del mercato: Avendo avuto a che fare molti e molti anni con la lotta “idee VS mercato” quando ero “sotto padrone” nello sviluppo di giochi e prodotti multimediali, mi sono reso conto, a mie spese, che quando la creatività si inchina ai direttori di produzione (che non capisono nulla di creatività spesso nemmeno di produzione) o qualcuno che si preoccupa più del tornaconto economico piuttosto che di quello culturale, è il momento in cui si sfascia tutto! Poi viene fuori una cagata pazzesca e la colpa di chi è… del creativo non mi fido della Case Editrici, potrei fidarmi solo di una casa editrice che, nero su bianco, accettasse fin da subito che, sentiti tutti i pareri, ma alla fine si fa come dice il creativo. Tu sei Editore, se fossi un Creativo faresti il creativo e non l'editore. Quando gli editori pretendono di fare i creativi finisce tutto in vacca. Tipicamente italiota
L'obiettivo finale di ogni autore credo sia che qualcuno giochi e si diverta con quello che ha creato
Lo hai detto fratello! e io ci aggiungo un intento socila-pedagogico: l'aspetto satirico sarcastico. Voglio far riflettere anche oltre che far divertire.
Detto questo arrivo al gioco: … Ipotizzando di aver compreso correttamente le regole è un gioco che personalmente non metterei mai sul tavolo in quanto le mie possibilità di decisione sono pressoché nulle e se volessi il brivido dell'incertezza senza controllo ci sono le macchinette da videopoker che hai citato prima.
Se hai inteso che si tratti di un gioco dell'oca in cui è solo fortuna tirando i dadi e senza altro che un minimo di calcolo del giocatore… non hai capito come funziona il gioco. Ripassati lo slide-tutorial, poi ritorna qui, se vuoi, e riparliamone. Non c'è meno “interattività” in questo gioco che non nel Monopol. Sottovaluti, non avendolo giocato, il costante “controllo incrociato” che devono fare i vari candidati per controllare il rispettivo rispetto della normativa. Non è un gioco di macchinette video poker nè il gioco dell'oca, nè vince solo chi tira i dadi con più culo
Detto ciò alcuni consigli (che tu li voglia o meno) altamente non testati per rendere più decidibile il gioco:
Drafting iniziale per lo slogan anziché pesca 3 gioca 2
Dadi selezionabili: anziché muoversi con 2 dadi diretti muoversi lanciandone 3 e scegliendone 2
Dadi esclusivi: se si lanciano due dadi dare la possibilità di sceglierne 1 solo o la somma
Slogan gestibili: al passaggio dal via prendere 2 slogan e scartarne 1, con la possibilità di prenderne 1 negativo (tipo austerity) per avere subito un bonus di votanti (sapendo che rischi di perderne più facilmente durante gli incontri)
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Ohhh finalmente qualcosa di interessante e positivamente critico nel merito della dinamica ludica Il primo punto che sollevi: inizialmente erano 5 le parole chiave da cui sceglierne due per formare il nome del partito (tipo “Liberi e uguali” per dire ) poi ho introdotto i segnalini che sono più pratici. Sempre inizialmente le parole chiave era BIFACCIA che aumentava lo spremere di meningi per ricordarsi anche quelle con la faccia nascosta. Cassato. in fase di test risultò decisamente troppo un memory game e parte del divertimento si perdeva per strada bello sforzo di ricordarsi le parole nascoste proprie e altrui. I punti successivi mi paiono artatamente e inutilmente complicati già è difficile spiegare come funziona il risulato in voti del COMIZIETTO cui ha diritto il giocatore quando capita su una casella INCONTRA I GRUPPI che poo è una sempllice somma algebrica tra i due dadi
L'ultimo punto è molto interessante e sensato. In fase premiliminare c'era una casella sul tabelone che aveva proprio la funzione di cambiare una parola sgradita e ammazza-consenso (la terribile SACRIFICI per esempio che fa scappare tutti gli elettori quando solo la pronunci), a seguito dei test è stata sostituita con GIUSTIZIA AD OROLOGERIA perché solo una casella che obbligasse i giocatori FURBETTI a calare e subire le conesuenze della SGAMATURA risultò troppo poco frequente… il crimine pagava sempre
Anche l'idea di prenderne due ad ogni passaggio dal Via scartandone una indesiderata, ineterssante a primo avviso, ma nella dinamica di gioco, ti assicuro, aggiungerebbe complicazione e interruzione del ritmo ulteriore… no credo che come funziona adeso sia meglio, mano nel sacchetto e via. Grazie comunque perché questa era una buona osservazione e contributo.
Buon lavoro e buona fortuna.
Altrettanto a te
massimagnus, il Misericordioso -> https://www.patreon.com/massimagnus
La domanda sorge legittima. Se non sei in cerca di consigli ne di giudizi che cosa cerchi ? applausi ? Il parere espresso più o meno garbatamente dei vai membri del forum ha la funzione di aprire il tuo pensiero a ciò che effettivamente è il mondo. Se questo non ti interessa, senza cattiverie, torna nel tuo di mondo. Questo è un luogo di confronto, in cui l'unica cosa che davvero serve è farsi prendere a batoste con la speranza migliorare un po'. se non hai voglia di ascoltare nessuno, questo non luogo non ti serve.
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
torna nel tuo di mondo (…) questo non luogo non ti serve.
Prevedibile. Banale
Stavo contando i post che prima o dopo qualcuno sarebbe saltato su dicendo esattamente questo.
Si penso che farò esattamente come dici tu. Vorrei solo capire se parli a titolo personale o della comunità “inventoriDiGiochi” di cui ti stai assumendo il ruolo portavoce interprete e capo spirituale (ne hai i titoli?) nel momento in cui mi inviti ad andarmene da dove sono venuto. Ok. Se ci saranno altri che penseranno che qui la mia presenza sia un fastidio invece che uno stimolo me ne tornerò da dove sono venuto ma con un poco di delusione. Pensavo solo di trovare maggiore maturità e spalle larghe che sapessero sostenere un confronto animato, mi sarò sbagliato.
Bon…. fatemi sapere. Per ora ciao.
massimagnus, il Misericordioso -> https://www.patreon.com/massimagnus
Avevo inziato a commentare il tuo primo post e sono poi anche andato anche a vedere il sito che hai segnalato per la campagna di crowdfunding.
La presentazione che hai fatto di te direi che è una delle cose che terrò con me per il resto della vita [cito testualmente]: “Sono proprio così: una persona altruista e misericordiosa. Lungimirante anche, penso molto, guardo sempre avanti per un futuro migliore. Sono convinto che non ci si debba allineare e uniformare a quello che ESSI hanno deciso per noi e lavoro costantemente sull'opinione per garantirVi un mondo migliore. Penso e posto al vostro posto evitandovi così la tremenda fatica di dover pensare voi con la vostra testa. E' il ritratto di un benefattore.”
Ti ringrazio moltissimo, ma dopo tutto quello che ho letto quì e sul tuo sito, preferisco proseguire a pensare ed eventualmente sbagliare con la mia testa.
Scusa se con questo messaggio ti sono sembrato scortese o inopportuno, ma purtroppo sono fatto così… Ciao.
"Ignoranti quem portum petat nullus suus ventus est." (Nessun vento è favorevole per il marinaio che non sa a quale porto vuol approdare) Seneca
Di uno squallore unico. Provo sinceramente pena per te. Non mi abbasso al tuo livello a replicare che non avrebbe alcun senso, non hai ascoltato nè accettato nè replicato educatamente a nessuno, e io non ho intenzione di perdere un minuto con te.
Sono davvero senza parole.
All' inizio volevo commentare solo con un “che palle, anche io sto facendo un gioco politico” , ma poi (oltre a differenziarsi molto dal mio) ho notato la tua personalità sfacciata.
Anche io all'inizio volevo commentare solo con un “che palle, ma che cacchio vuole questo Sig. Nulla da me?”
Uno dei miei principi base per valure il merito di una qualsiavoglia offerta, critica od osservazione è considerare sempre il CHI fa l'offerta, la critica o l'osservazione prima ancora di entrare nel merito del COSA sta offrendo, criticando od osservando. È il principio di “Autorevolezza”.
E allora mi sono andato a vedere i tuoi trending topics su questo forum per capire quanto tu possa essere “autorevole” nel giudicare il mio di lavoro. Ho guardato le tue proposte come game-maker… e ho scoperto l'Inferno 😮 è una accozzaglia di idee lacero confuse senza capo né coda. Hai buttato lì trecento idee malsane di giochi di una complicazione assurda senza la benché minima possibilità di venire a capo di qualcosa minimamente giocabile realizzabile E vieni a dare lezioni… da quale cattedra?
Ho preso rispettosamente nota da chi ti ha preceduto, senza dubbio più titolato ed autorevole di te, e mi sono portato a casa il dissenso legittimamente, educatamente e assennatamente manifestato riguardo alla mia prima opera.
Tu, oltre a non esere per nulla autorevole, sei animato esclusivamente da STIZZA, ti sono antipatico già così a pelle senza nemmeno avere provato a valutare la mia di “autorevolezza”. Ti sono antipatico per la mia sfacciataggine”? Ok. Me ne fregasse qualcosa
Il tuo giudizio è totalmente inilfuente. Fosse questo anche il gioco più bello, figo e giocabile del mondo tu diresti cominque che fa schifo… per la mia “sfacciataggine”. Non sei sereno, non sai giudicare, il tuo giudizio è totalmente inutile. Hai perso una occasione per tacere.
Hai iniziato trecento giochi e non ne hai completato nemmeno UNO! Nel mio caso UNO ne ho ideato e UNO l'ho portato a destinazione con tuti i pezzi le regole e il playtesting, giusto un passo prima della messa in produzione e distribuzione. Dall 'idea iniziale e stesura primaria alla definitiva avrò cambiato si e no un 15% del plot iniziale. Dovrei prendere lezioni di sviluppo giochi da un inconcludente totale te? È da schianatare dal ridere!
Quello che ti posso dire da aspirante autore (spero non per molto tempo ancora ) è che il gioco non mi piace, non credo che farai successo, nè con il gioco nè con il patreon, non hai idea di cosa stai facendo e dove ti stai muovendo
Questo tuo “giudizio molto del tutto obbiettivo” mi onora e rincuora. Se prima avevo tanti dubbi sul valore della mia prima Opera, tu me li hai completamente fugati. “SLOGAN – caccia al consenso” sarà un epico successone, il gioco da tavolo dell'anno e della storia, se non piace per nulla a uno come te, con cotanta autorevolezza, che pensa che questo gioco sia un disastro totale come struttura e design GRAZIE DI CUORE.
Per restare in tema di politica, sei il Piero Fassino della situazione, quando consigliava a un Grillo ancora agli albori dela sua impresa politica: – SE PENSA DI FARE POLITICA FACCIA UN SUO PARTITO E POI VEDIAMO QUANTI VOTI PRENDE – grazie per l'endorsement!
Ps. non sono di certo il più indicato per queste cose ma per molto tempo ho vagliato alternative all'editoria classica e mi sono informato sui costi. 30€ a meno che tu non faccia una scatola per volta non è il prezzo di fabbrica. Se poi fai una cosa diciamo “casalinga” senza pagare iva e tasse varie (+ eventuali donazioni) ci puoi anche fare un discreto guadagno.
Prossimamente posterò il mio piccolo business-plan che contraddice ogni tua parola. Sei tu veramente a non avere la minima idea di quello che stai cercando… di 'mpararmi dall'alto della tua sapienza e autorevolezza indiscussa in materia. Accetta un consiglio: Fai pace con te stesso e impara a giudicare il lavoro altrui senza considerare la “sfacciataggine” più o meno conclamata.
PS. sono curioso di vedere e poter valutare il TUO di gioco a sfondo politico. C'è da qualche parte qui sul forum o è ancora perso da qualche parte nel casino della tua mente, in attesa di sviluppi futuri che non arriveranno mai?
Si penso che farò esattamente come dici tu. Vorrei solo capire se parli a titolo personale o della comunità “inventoriDiGiochi” di cui ti stai assumendo il ruolo portavoce interprete e capo spirituale (ne hai i titoli?) nel momento in cui mi inviti ad andarmene da dove sono venuto. Ok. Se ci saranno altri che penseranno che qui la mia presenza sia un fastidio invece che uno stimolo me ne tornerò da dove sono venuto ma con un poco di delusione. Pensavo solo di trovare maggiore maturità e spalle larghe che sapessero sostenere un confronto animato, mi sarò sbagliato.
Considerato come ti sei posto nei confronti di chi non ha fatto altro che darti consigli sensati e farti auguri, è davvero difficile non pensarla come Pasquale. Dubito tu abbia idea del significato della parola “confronto”.
Di uno squallore unico. Provo sinceramente pena per te. Non mi abbasso al tuo livello a replicare che non avrebbe alcun senso, non hai ascoltato nè accettato nè replicato educatamente a nessuno, e io non ho intenzione di perdere un minuto con te.
Sono davvero senza parole.
All' inizio volevo commentare solo con un “che palle, anche io sto facendo un gioco politico” , ma poi (oltre a differenziarsi molto dal mio) ho notato la tua personalità sfacciata.
…
… maestro di vita, game-design e buone maniere… impara come prima regola di buona socialità che non si quotano mai in toto i post altruii… per iniziare.
Non sei stato educato, sei stato molto villano e ti ho risposto per le rime come ti era dovuto. Sei un male solo causa di te stesso…
massimagnus, il Misericordioso -> https://www.patreon.com/massimagnus
Considerato come ti sei posto nei confronti di chi non ha fatto altro che darti consigli sensati e farti auguri, è davvero difficile non pensarla come Pasquale. Dubito tu abbia idea del significato della parola “confronto”.
cit: “il gioco non mi piace, non credo che farai successo, nè con il gioco nè con il patreon, non hai idea di cosa stai facendo e dove ti stai muovendo“
Molto gentile il tuo amico come incoraggiamento e modo di farmi… gli auguri…
Non basta dire sei praticamebte un coglione e poi mettere in fondo “tanti auguri però eh?”
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Molto gentile il tuo amico come incoraggiamento e modo di farmi… gli auguri…
Non basta dire sei praticamebte un coglione e poi mettere in fondo “tanti auguri però eh?”
Il problema non è certo quello, io non mi sarei espresso a quel modo (anche se in buona parte condivido). Il problema è il porsi in alto come depositario della verità universale, il “non mi interessa cosa dite o pensate perché tanto la mia strada è quella giusta”. Se è così, non sei qui per un confronto, per cosa tu ci sia non lo so, ma confronto significa quanto meno porsi dei dubbi quando più di una persona ti dice che di base c'è qualcosa che non va. In quanto ai consigli: se il tuo scopo è avere un gioco caciarone per chi ha voglia di giocarci e basta… fanne un print & play, non c'è alcuna necessità di venderlo.
Cérto
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