Gioco liberamente ispirato al più celebre dei videogiochi. Non sono sicuro se ne hanno già fatto un boardgame, anzi, sicuramente qualcuno ci avrà pensato prima di me, ma io non lo conosco.
Sono previsti 3 tipi di versioni, versione per un pubblico molto giovane, versione strategica 13+, versione strategica
Compnenti. Tabellone, un comune e banale quadrato di 10 x 10 caselle. Due Cubetti di colore diverso, raffiguranti le teste dei due serpenti. Vari segmenti di corpo della bestia. (pensavo di farle double face, in modo tale da poter essere usati da entrambi i giocatori voltandoli dalla parte opportuna). I segmenti coprono esattamente 2 caselle del tabellone. Un sacchetto con le opzioni (circa una ventina) Un tracciato dei punti, con i relativi segnalini (stesso colore della biscia). Due dadi colorati diversi recanti i numeri dell’ascisse e le lettere dell’ordinata.
1° Versione Just for kids.
Preparazione: ponete i 2 segmenti e la testa del vostro colore disposte lungo la direzione di una freccia (i due angoli opposti). Si lanciano entrambi i dadi fino a che una opzione non venga posta su una casella libera. Dopodiché si estrae dal sacchetto una opzione da collocare su quella casella. Ogni opzione è uguale a qualsiasi altra, sono solo “cose” da prendere. Il bianco muove per primo (ah, no. Questo mi ricorda qualche altro gioco. Non vorrei essere citato per plagio…) Il giallo muove per primo (così va meglio).
Fasi del gioco. Il gioco si sviluppa a turni. Ad ogni turno, il giocatore attivo deve muovere la propria bestia muovendola di 2 caselle. Per farlo si utilizza questo semplice stratagemma: si muove LA TESTA di due caselle libere, in qualsiasi senso ortogonale. Dopodiché si prende il segmento costituente la coda e lo si interpone allo spazio lasciato dal distacco. Se in questo movimento la biscia “mangia” un’opzione, prendetela e mettetela come “trofeo” dinanzi a voi, poi prendete un segmento dalla riserva e interponetelo tra la testa e il corpo. Quando un’ opzione viene mangiata, rimpiazzatela tirando nuovamente i dadi fino a che non risulti una casella libera. (stavo seriamente valutando di inserire la regola che se l’opzione capita proprio su uno dei due serpenti, questa viene comunque mangiata, il corpo cresce e l’opzione viene rimossa dal gioco. Appesantisce il gioco di una semplicissima regola, ma da molta più velocità)
Fine del gioco. Il gioco finisce in 2 modi: – Quando la testa del vostro serpente muove su una casella occupata già da un serpente, o sul muro delimitante il tabellone, perde. – Quando viene mangiata l’ultima opzione, vince chi ne ha di più. In caso di parità, vince il blu, ovvero quello che ha mosso per secondo. (Si lo so, è una regola inutile, ma mi divertiva metterla, sono disposto a rinunciare senza fatica)
2° Versione. Strategico per 2. Preparazione: ponete i 2 segmenti e la testa del vostro colore disposte lungo la direzione di una freccia (i due angoli opposti). Ponete i segnalini del vostro colore nel tracciato dei punti. Ognuno dispone dinanzi a se dei segnalini opzione. Sono tutti fatti almeno in duplice copia, quindi ogni pesca esattamente gli stessi. Prima dell’inizio, ogni giocatore sceglie un’opzione, che può disporre ad almeno 3 caselle di distanza dalla testa del proprio serpente (cioè non può raggiungerla con la 1° mossa). Si guadagnano immediatamente punti in base a quante caselle di distanza si è posta l’opzione. 1-2: 0 (non si può) 2-3: 1 4-5: 2 6-7: 3 8-9: 4 Ecc. Il giallo muove per primo, con la stessa modalità della versione just for kids.ù Quando una opzione viene mangiata, si guadagnano immediatamente i punti indicati e si attiva l’abilità indicata (tipo: fai un altro movimento; non fai crescere la coda; puoi scambiare la testa e metterla sulla coda dando una nuova direzione e cose del genere…)
Il gioco ha termine Fine del gioco. Il gioco finisce in 2 modi: – Quando la testa del vostro serpente muove su una casella occupata già da un serpente, o sul muro delimitante il tabellone, perde. (uguale a versione Just for Kids) – Quando viene mangiata un’opzione, ed il giocatore attivo non ha più altre da sostituirgli. A quel punto si calcola chi ha più punti. In caso di pareggio, vince il blu.
3° versione. Identica alla seconda. Solo che ogni giocatore sceglie un’opzione. La consegna all’avversario che decide dove porla. Un po’ come giocare a “quarto”, per intendersi.
Quesito: a parte la seconda e la terza versione accorpabili in un unico gioco senza grosse difficoltà, mi trovo in serissimo dubbio ad accorpare le 2 versioni: diversità di componenti, di target e via dicendo.
L'unico dubbio che mi viene è che il serio problema in Snake era la velocità e il fatto che dovessi agire di riflessi per non andare a sbattere, almeno il più delle volte. Qui puoi ragionare sulle mosse, difficile che ti “scappi” di andare di faccia contro il muro se puoi svoltare, quindi forse si perde un po' quel “brivido”
Lo so, l'avevo ponderata come cosa. Avevo ipotizzato anche un sistema a clessidra, ma la cosa non mi soddisfaceva alquanto, più che altro perchè non c'è un vero e proprio controllo. Es. si parte da una clessidra equamente divisa a metà. Si parte, la giro dal lato della base gialla, finita la mossa (conta il movimento della testa), si gira la clessidra. ORa sta al blu, che deve fare la medesima cosa. Se la sabbia finisce? Fine partita? L'altro ottiene 3 punti in più?
Però nel gioco classico c'era un solo snake. In questo si è in due, e le mosse avversarie potrebbero tentare di ostacolare il proprio (e viceversa), confinandosi reciprocamente in spazi stretti, quali il muro o il corpo stesso. La cosa secondo me mitiga. Ma sicuramente non è la stessa cosa.
Per rendere le cose un pelo più complicate: ci sono più di uno scenario (direi 4 in totale sono sufficienti), sulla stessa matrice 10×10, ma in alcune ci sono dei piccoli tratti di muro attraverso i quali non si può passare.