Stato di avanzamento Prototipi richiesto

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  • #4415
    Andrea
    Partecipante

    Probabilmente non c'è una risposta universale ma volevo chiedere a chi è più esperto se queste mie considerazioni hanno fondatezza o sono supposizioni errate.
    Spiego meglio.

    Da poco si è conclusa IdeaG a Parma e ho avuto la sensazione che gli editori, tutti molto disponibili nonostante la confusione, si siano focalizzati su prototipi già ben “confezionati” con alle spalle un buon playtest. Niente critiche è solo una mia constatazione forse anche distorta, probabilmente io per primo se fossi un editore punterei su autori noti o su prototipi già ben oleati.
    Però questa cosa mi ha fatto cadere il mito dove l'autore creava il prototipo, l'editore lo visionava e se piaceva l'idea si dava il La per lo sviluppo del gioco gestito da quest'ultimo con il supporto più o meno richiesto e a volte anche poco gradito dell'autore. Almeno questa era l'idea forse un po' romantica che mi ero fatto sentendo parlare i relatori durante i seminari o leggendo qua o la su internet.
    Fatte queste considerazioni mi sorge una domanda: è cambiato qualcosa negli ultimi anni?
    Se le considerazioni fatte sono veritiere posso pensare di sì e probabilmente posso anche immaginare il perché. Sarà che questo aumento di produzione di giochi necessario a sopperire l'incessante richiesta di qualcosa di “nuovo” da parte dei consumatori (non di meccaniche, parlo di giochi in generale) pesi così tanto sulle spalle degli editori da doversi dedicare con sempre più impegno alla produzione togliendo tempo allo sviluppo e conseguentemente scaricandolo il più possibile sull'autore?

    Concludo chiedendo; fino a che punto portate avanti lo sviluppo di un gioco senza che prima un editore mostri un qualche interesse? Oggettivamente ci sono situazioni dove un prototipo gira bene ma deve prendere scelte di sviluppo che sono soggettive.
    Ha senso fare 100 playtest per bilanciare una cosa che poi potrebbe venire eliminata o cambiata quando arriva in mano ad un editore?
    Soprattutto riuscite a fare 100 playtest? Davvero? In quanti anni?

    Spero che queste considerazioni e domande possano aprire uno spunto per una sana discussione esente da critiche verso qualcuno che aiuti a comprendere la realtà che stiamo vivendo.
    Grazie in anticipo per la pazienza.

    #44373
    Mr_Pako (P.Facchini)
    Partecipante

    Ciao Andrea, le tue sono domande interessanti e alla fine se vogliamo “calzanti” con un tema molto sentito in questo periodo.
    La realtà è che il mercato si è evoluto, e gli editori hanno più scelta, perché tre anni fa c'erano 64 autori e 100 prototipi dei quali magari una 30ina realmente “pronti” , oggi a Parma ci sono 100 autori con 300 prototipi dei quali un'ottantina buoni e “pronti”. è chiaro che in 2 giorni l'editore punterà su quelli che a lui sembrano già meglio avviati, testati meglio ( che non sempre vuol dire di più ) e con un'idea editoriale dietro.
    Poi l'idea buona e la meccanica innovativa alla fine in un evento del genere “emerge” , non è raro che tra giocatori ci si sponsorizzi raccontando i giochi belli provati.
    L'idea romantica che hai esiste ancora, ed è viva e fa parte di ognuno di noi, semplicemente si è spostata nei playtest nelle associazioni, negli IDEAG a carattere locale, e negli altri eventi di dimensioni più ridotte. Diciamo che oggi è necessario anche per un prototipo dei sogni avere un approccio professionale alla cosa, il che non significa che non puoi inventare giochi, ma che probabilmente il tuo primo gioco edito non sarà per una major, che ci vorrà tempo per crearsi una base di tester affidabili, che aumenta il lavoro in camera “prima”  ecc.
    Va detto però che ora è molto più facile trovare materiale con cui “prepararsi” anche teoricamente, dalle discussioni qui sul forum e sulla pagina fb, al numero di eventi locali, ai libri che iniziano a spuntare sull'argomento, agli articoli della tana del goblini ecc.

    insomma si è fatto il 10% più complicato emergere tra la folla, ma è anche vero che quando ci riesci ci sono molti più editori a guardare.
    ovviamente my 2 cents,  ci sarà altra gente che dirà l'esatto opposto. :D

    ==  La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
    ==  Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==

    #44840
    Khoril
    Moderatore

    è stato un argomento trattato più volte a Play Trade, sia da Mainini che da Chiarvesio e me.

    il mio punto di vista è che dipende sia dall'editore (e non ci puoi far niente) che dal gioco; più è complesso il tuo prototipo più probabilmente puoi rimanere indietro con il fine tuning. se proponi un filler che si basa su tre regole e un paio di dinamiche, esse dovranno filare lisce come l'olio, se invece sottoponi un gestionale potresti essere al 90% di sviluppo e non avere ancora tutte le carte/edifici/poteri bilanciati, in modo che l'editore possa ritoccare il motore a suo gusto.

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