Esistono dei cosini in metallo con una capocchia semisferica e sotto hanno delle lamelle pieghevoli (una sorta di chiodino ). Lo si inserisce nei fori centrali tra due o più dischi,poi allarghi le lamelle/piedini per non farlo uscire e ti permette di ruotarli. E non erro li vendono anche dal ferramenta.
Esistono dei cosini in metallo con una capocchia semisferica e sotto hanno delle lamelle pieghevoli (una sorta di chiodino ). Lo si inserisce nei fori centrali tra due o più dischi,poi allarghi le lamelle/piedini per non farlo uscire e ti permette di ruotarli. E non erro li vendono anche dal ferramenta.
Anche in cartoleria in realtà, anzi è più semplice perché sono articoli di cancelleria, “fermacampioni”. Concordo che sia il metodo più semplice
Ci avevo pensato anch'io, ma vorrei evitare, se possibile di dare un struttura verticale al gioco. L'ideale sarebbe riuscire a fare un tabellone il più possibile piatto o, più complicato, una struttura discendente (essendo un gioco basato sull'inferno di Dante)
io e il mio gruppo di lavoro abbiamo appena realizzato un prototipo che stiamo portando avanti che ha delle parti rotanti e abbiamo usato dei fermacampione come ti hanno consigliato gli altri, ma forse a te serve qualcosa di diverso.
Ci avevo pensato anch'io, ma vorrei evitare, se possibile di dare un struttura verticale al gioco. L'ideale sarebbe riuscire a fare un tabellone il più possibile piatto o, più complicato, una struttura discendente (essendo un gioco basato sull'inferno di Dante)
Discendente mi sembra abbastanza difficile da realizzare, e dei dischi di normale cartoncino bristol sovrapposti non sono particolarmente “alti” come risultato finale (anche se presumo tu debba impilarne un bel po' se si tratta dell'inferno. L'alternativa per avere un tabellone piatto sarebbe usare cartoncino molto spesso e sagomato in anelli, ma poi la vedo dura tenerlo assieme (a parte la complessità della realizzazione in sé)
Vista l'ambientazione vasta e le dimensioni pensavo di dividerlo in 3 settori, 3 tabelloni separati e di uguali dimensioni. La mia preoccupazione era sulla versione “ad anelli”, che non saprei come realizzare e rendere in maniera efficace.
Allora dovresti utilizzare un cartoncino molto molto spesso su cui poi devi andare a scavare o meglio fresare la sagoma ad incavo nella quale scorrera o girerà l altra parte di tabellone. Ma devi fare anche i conti con l attrito da sfregamento.
Allora dovresti utilizzare un cartoncino molto molto spesso su cui poi devi andare a scavare o meglio fresare la sagoma ad incavo nella quale scorrera o girerà l altra parte di tabellone. Ma devi fare anche i conti con l attrito da sfregamento.
E assicurarti che ruoti facilmente (perché far girare un anello piatto dentro un altro non è semplicissimo) ma non troppo (se no gira pure quando non vuoi che lo faccia)
Dovrai fare una specie di pomello o appiglio e tenere saldamente la parte che non gira. Cartone su cartone crea un attrito bestiale,specialmente se le superfici sono grezze e non plastificate. Mio consiglio cambia sistema oppure opta per il perno al cebtto e dischi girevoli.
Io utilizzerei quei cartoncini rotondi che si mettono sotto le torte
ne prendi 3 uno lo ritagli in un cerchio piccolo, una O media ed una O grande uno lo ritagli in una O media ed una O grande (e “butti via” il centro piccolo) il terzo lo ritagli in una O grande ( e “butti via l'O media ed il centro piccolo) incolli tra loro le 2 O medie e le 3 O grandi
ora blocchi al centro il centro con un Fermacampioni come indicavano in precedenza, e metti attorno le 2 O. In questo modo avresti un cerchio discendente alto ai bordi e basso al centro Naturalmente quando muovi una O devi tenere ferma l'altra, ma se hai 2 dita il problema è facilmente risolto, se inoltre il centro non dovesse girare invece di usare un fermacampioni incollalo, così quando muovi la O media ti basta tenre ferma solo quella grande.