Temi e meccaniche vecchie

[Javest]

Ho trovato questa interessante Geeklist sul tema in oggetto.

Attenti prima di inventare un gioco dove si costruiscono chiese…

Ciao

[PaoLo]

Chi ha fatto la geeklist è evidentemente un pazzo furioso. Come ha commentato un altro tizio sotto, c’è una differenza tra “outdated” (sorpassate) è “overused” (sovrautilizzate). Ad esempio la meccanica di piazzamento dei lavoratori ha solo un paio d’anni, e sembra inaugurerà un suo filone, come ha notato un articolo su boardgamenews.
Se la questione è: servono meccaniche nuove, ed escono troppi giochi simili tra loro, allora potrei essere d’accordo. Ma che esistano meccaniche ‘vecchie’, assolutamente NO. Anzi, riscopriamo il Roll and Move!!!

"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."

[Izraphael]

…anche perchè c’è roll and move e roll and move.
Ogni meccanica può essere modificata a proprio uso e consumo, aumentando o diminuendo l’alea etc…
Insomma, perchè usare una meccanica già vista quando si può fare qualcosa che comunque sa di “nuovo”?
Sulle ambientaziono pluriutilizzate… Beh, è vero (rinascimento, pirati…) ma dipende tutto dal tipo di gioco.
Principi di Firenze, San Gimignano e La Città hanno la stessa “ambientazione”, ma li gioco in momenti e con persone diverse, proprio perchè le meccaniche sono diversissime fra loro…

Marco Valtriani
Red Glove Edizioni & Distribuzioni
Lead Designer
--
Board Game Designers Italia

[Linx]

PaoLo wrote:

Ma che esistano meccaniche ‘vecchie’, assolutamente NO. Anzi, riscopriamo il Roll and Move!!!

Penso sinceramente che tu abbia tirato fuori l’unica meccanica veramente vecchia SE APPLICATA AD UNA SOLA PEDINA.
Penso che magari non esistono meccaniche vecchie, però ne esistono di sicuramente superate, che quindi non conviene usare perchè meno efficienti di quelle nuove.
Quelle nuove in genere hanno soprattutto il pregio di accorciare i tempi.

Dove stiamo andando?
Non lo so... ma ci arriveremo molto velocemente.

(da Flushed Away)

[PaoLo]

ARS COMBINATORIA, mio caro, ARS COMBINATORIA. Se prima di tirare il dado ci piazzi un’asta, se prima di muovere la pedina ci metti la possibilità di giocare qualche carta… ecco che anche quel bel roll and move acquista un sapore nuovo .

"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."

[Izraphael]

PaoLo wrote:

ARS COMBINATORIA, mio caro, ARS COMBINATORIA. Se prima di tirare il dado ci piazzi un’asta, se prima di muovere la pedina ci metti la possibilità di giocare qualche carta… ecco che anche quel bel roll and move acquista un sapore nuovo .

Quoto in pieno!
E’ una delle cose su cui sto lavorando di più ultimamente.
Usare meccaniche “combinate” per scopi nuovi.
Pescare da un sacchetto il dado con cui si deve superare il numero sulla carta giocata dall’avversario dopo un’accessissima asta, per esempio.

Marco Valtriani
Red Glove Edizioni & Distribuzioni
Lead Designer
--
Board Game Designers Italia

[Linx]

E io dovrei fare un’accesissima asta per poi pescare A CASO un dado da cui uscirà un risultato A CASO per superare il risultato di una carta che NON CONOSCO in quanto in mano tua (che potresti quindi favorirmi o meno)????????
Ma… ne sei sicuro, Iz?
Detto come l’hai detto mi sembra il festival della frustrazione!

Concordo col discorso delle meccaniche combinate, ma il fulcro del gioco sarebbe l’asta fatta prima, o le carte giocate. Il roll & move come sistema di spostamento dei pezzi rimane comunque obsoleto, per quanto mi riguarda.
Come splendido esempio dell’utilizzo del roll & move i prodotti attuali ti porgo Colosseum. Tu puoi stare a fare aste, scambiare pezzi, fare soldi ma… no medaglia, no party

Dove stiamo andando?
Non lo so... ma ci arriveremo molto velocemente.

(da Flushed Away)

[tanis70]

Uhm… bè dovremmo piuttosto dire che Ars Combinatoria è fondamentale, ma Ars Combinatoria ad Casaccium (scusate il latinorum) non è una gran bella idea?

Credo che le meccaniche vadano dosate “cum grano salis”, per restare al latino… in un gioco di corse, come Formula dè, Um Refembreit o BoL, il roll & move ci sta perfettamente, può funzionare, e gli si può perfino dare un senso ed una giustificazione (resta inteso che si possono fare bei giochi di corse senza usare una meccanica un pò abusata come il roll&move, vedi Bolide).

In un gestionale la stessa meccanica è probabile che crei più problemi di quanti non ne risolva, vedi Colosseum che mostra tutti i limiti del tentativo di implementare un roll & move in un gioco tedesco… “no medaglia no party” :laugh:

Nei giochi per bambini, o per un target di giocatori casuali, probabilmente il roll&move è una meccanica ancora attuale e praticabile, ad esempio

[Izraphael]

Linx wrote:

E io dovrei fare un’accesissima asta per poi pescare A CASO un dado da cui uscirà un risultato A CASO per superare il risultato di una carta che NON CONOSCO in quanto in mano tua (che potresti quindi favorirmi o meno)????????
Ma… ne sei sicuro, Iz?(

Pensavo si fosse capito che stavo scherzando…
Comunque…
1. Il roll and move opportunamente “modificato” ci può anche stare. Anche se ci sono miliardi di modi più semplici per muoversi.
2. Sul “mischiare con saggezza” concordo con Tanis: ovviamente non si deve mischiare a caso ma in favore della giocabilità e del divertimento.

Marco Valtriani
Red Glove Edizioni & Distribuzioni
Lead Designer
--
Board Game Designers Italia

[Autore]

Post