Ciao a tutti gli inventori di giochi, oggi volevo presentarvi il prototipo del mio nuovo gioco THE LEGEND OF THE SEVEN SEAS Come noterete dal titolo e un gioco che riguarda il mare ed il mondo dei pirati e dopo qualche mese di lavoro su grafica e regolamento proprio ieri ho impacchettato il tutto per come dovrebbe essere un gioco da tavolo.
Per la creazione dei personaggi e la trama ho studiato su diversi libri riguardanti la cosidetta era dei pirati da attribuirsi nel momento di maggior splendore fra l'ultima metà del XIV secolo e la prima meta del XVI. Prendendo spunto da personaggi realmente esistiti ho cercato di ricostruire ludicamente una trama con battaglie e strategia che ne risaltasse tutti gli aspetti predominanti.
Per la grafica la mia specialità ho creato una plancia con misure 60×65 cm, il logo , le carte personaggio, bonus, viaggio e le schede partita in piu per la prima volta anche la scatola esterna , per tutti gli accessori ho reciclato del materiale di altri giochi poi le solite cose dadi ecc. In piu ho creato su cartone con carta adesiva applicata su i tre tipi di navi che ho disegnato con i rispettivi valori che sono il fulcro del gioco.
Ora vi posto qualche immagine del tutto. ditemi che ne pensate se siete interessati vi posterò il regolamento
Arr, un lavoro dannatamente buono, sbarluccica gli occhi! (Rude pacca sulle spalle) E ora passami quel boccale di grog e dimmi: (1) che tipo di movimento adotti? qualcosa mi dice che è tipo: poppa 2, traverso 3, bolina 1, anche in relazione alle dimensioni contenute della mappa; il che per carità va benissimo, ma allora penso al punto successivo… (2) …ovvero come differenzi i tre tipi di nave (sloop giallo ad 1 albero, brigantino nero a 2 e fregata rossa da 3 alberi?)? per caso ci sono regole sull'inerzia o regolazione delle vele ecc? (3) mi incuriosisce molto anche il combattimento: tieni conto dell'equipaggio (tipicamente le navi pirata erano sovra-popolate) e se si, l'utilizzo prevedibile dei colpi a mitraglia da distanza ravvicinata?
Insomma, mi “prende” molto! Se posti il regolamento gli darò sicuramente un'occhiata, da quel terrazzano qual sono.
Ciao grazie del tuo entusiasmo carica anche me vorrei precisare che questo è piu un bordergame strategico classico e non ha regole dettaglite e complesse sul movimento o per i combattimenti tipiche degli appassionati di miniature di navi, effettivamente ho dovuto valutare questo aspetto ma ho dovuto tralasciarlo per dare al gioco piu scorrevolezza anche per i meno esperti, per il secondo punto che mi hai chiesto ho fatto tre tipi di navi diverse e sono galeone, fregata e sloop differenziano tra loro per punti d'attacco, costo gestione e acquisto , per il movimento uso un numero di dadi diversi a seconda della nave anticipato pero dal giro di una rosa dei venti che ne detrmina il bonus punti movimento esempio +1 +2 – 1 – 2, pero sto valutando di inserire le definizioni tipiche come vento in poppa ecc . Le battaglie vengono effettuate sullo stile risiko e l'ingaggio viene effettuato sulla distanza minima di 2 caselle.
Il gioco a anche sviluppato come gestionale perciò si vanno a fare contrattazzioni, acquisti, spese di gestione ecc. Lo scopo del gioco e conquistare i pezzi del tesoro posizionate sulle varie isole.
Comunque da come mi sembra sembri esperto su questo campo percio apprezzo suggerimenti vari sopratutto come ti anticipavo per il bonus movimento che uso.
Terza volta che PROVO a scrivere, stasera firefox fa le bizze…mi spiace perchè la prima era una bella risposta articolata. Forse però ti sei evitato i deliri di un patito di vela
In breve: (1) potresti introdurre un costo in Punti Movimento, fisso in base all'andatura ed al vento, ed un tiro di dadi per determinare i PM ESEMPIO poppa, vento debole: costo 2 PM; vento forte: costo 1 PM lasco/traverso, vento debole: costo 1 PM; vento forte: costo 1 PM* bolina, vento debole: costo 3 PM; vento forte: costo 2 PM navi tipo sloop: 2D4 PM per turno con vele normali navi tipo galeone/brigantino: 1D6 PM navi tipo fregate: 1D4 PM vele normali: +0 PM, vele spiegate: +1 PM (poi visto che è un gestionale ci potrebbero essere vele più raffinate che danno +1/+2 PM, es. tela olona)
(2) virare contro vento (virata in prua) non è un'andatura, richiede una manovra specifica ed anzi si rischia di danneggiare le vele (si tesano gli stragli)
(3) tra le navi non vedo i brigantini: erano molto usati che io sappia, specie tra corsari
(4) combattimento tipo risiko: forse un sistema con mira scafo/vele, pur minimo, rende bene il periodo; tipicamente per far fermare una nave ed abbordarla, senza rovinarla, si mirava alle vele non rischiando di bucare lo scafo, specie sotto il galleggiamento; ci sono differenze anche per navi sopravvento e sottovento?
(5) terminologia: beh se ti piace la vela distingui un trinchetto dal parrocchetto, forse non al tuo livello di dettaglio, ma credo che alcune cose di base vadano usate, una su tutte, non si dice “destra” ma “dritta”, oppure non esistono “corde” ma “cime”, ecc.
Sono solo suggerimenti, è il tuo gioco e deve ovviamente piacere a te. Se vuoi discutere di dettagli, xò, sono a disposizione – firefox permettendo! Saluti, C.
Si certo grazie delle dritte mi saranno molto utili, vorrei presentarlo ad una fiera perciò ce bisogno che sia piu ricco possibile di elementi ma non tralasciando la scorrevolezza perche secondo me l'equilibrio che divide un appassionato esperto e un novellino che e attratto dal gioco in questo tipo di gameboard non e poi così sottile perciò bisogna stare nei limiti piu possibile
ti farò sapere le modifiche che apporto e appena possibilwe posto il regolamentio.
poi volevo farti una domanda che fiere ci sono in questi mesi ? io da poco mi occupo diciamo della creazione di giochi e non sono molto esperto mi piacerebbe partecipare ad una di esse, il fatto e che abito in calabria e ce una cultura ludica molto bassa e fiere che io sappia non ce ne sono. Devo per forza andare al nord quindi
Eh eh, ti assicuro che tra “l'appassionato esperto” ed il “novellino” c'è un…mare di differenza Ti do alcuni titoli, molto usati dalle mie parti (non dal mio gruppo, giochiamo un wargame che ho scritto io ed è parecchio “tosto”), in ordine di semplicità:
(1) Enemy in sight, gioco di carte, semplicissimo, per una serata leggera, può andar bene anche per i figlioletti dai 6 anni in sù…
(2) Kiss Me, Hardy, wargame con miniature per grandi flotte; ogni nave ha un movimento fisso, es. 12 cm, e dei modificatori random a seconda delle andature, es. di lasco +2D6, di poppa +1D6, di bolina -1D6. L'appassionato direbbe che: è davvero poco probabile che a parità di vento e vele e classe nautica una nave al lasco tiri 2D6 = 2 e muova di 12+2, mentre una di poppa tiri 1D6 = 6 e muova di 12+6.
(3) Flying Colors, wargame tradizionale su esagoni, scala: flotta, TUTTE le navi hanno un valore fisso di PM, in base all'andatura: poppa 4, lasco 5, bolina 2; sembrerebbe puro delirio, se non ci fosse una piccola regola interessante, ovvero il costo di virata a seconda che si orzi o poggi, cioè passare da lasco a poppa costa 1 PM, mentre da lasco a bolina costa 2 PM.
In genere i wargames di questo periodo (vela 18° sec) sono considerati “di nicchia” quindi un design semplice è il più “sicuro”…personalmente vedere la complessità della vela ridotta ai minimi termini mi annoia, ma non ho molto seguito in questo!
Per le fiere, ti consiglio di dare un'occhiata alla sezione APPUNTAMENTI del forum; mi pare che ci sia un topic di Angelo “Warangel” Porazzi su un appuntamento a Palermo tra 1 mese circa: http://www.cospladya.it/2011/2011/04/autoproduzione/
I miei super complimenti. Chi si è occupato della grafica ? Che programma ha utilizzato ? E' possinile acquistarlo ? Buona giornata e ancora complimenti.
Ciao Michele, Della grafica me ne sono occupato io personalmente come ogni elemento del gioco, faccio il grafico e web designer per professione perciò in questo campo smanetto abbastanza, si usano pochi ma validi programmi per questo tipo di cose.
Io per iniziare faccio qualche schizzo a mano libera delle idee che ho in mente. Di solito avere o essere un illustratore è il massimo . poi mi appoggio ad ADOBE ILLUSTRATOR per la parte vettoriale e gli elementi basilari della grafica e ad ADOBE PHOTOSHOP per la parte riguardante le immagini e i montaggi.
Creare dal nulla tutta la grafica e difficile e richiede molto tempo ma ha risultati eccellenti. Per chi vuole far più velocemente si può curare la grafica con delle immagini esistenti e modificarle successivamente.
Comunque vorrei aprire un tema proprio quello dei programmi per sviluppare la grafica se ne conoscete diversi o appositi perchè sarebbe molto interessante.
comunque se volete commissionarmi qualche grafica ne possiamo parlare. vi posto altre cose che ho fatto anche.
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