Ecco il prototipo presentato all inedito con grandi speranze! Non essendo purtroppo tra i finalisti penso non ci siano problemi a rendere pubblico il regolamento..a rileggerlo oggi in effetti mi sembra un tantino complicato e contorto…
Domanda da un milione di lire turche: ma il bando non prevedeva un gioco di sole carte? Come mai ci sono delle pedine? Ricordo male io?
Sostanzialmente mi lascia un po' dubbioso per alcune cose. Intanto sembra un po' un misto tra Lupus in Tabula (per la parte iniziale) e Letters from Whitechapel (non garantisco la correttezza del nome). Poi, a livello di ambientazione, abbiamo un assassino che uccide chiunque tranne le persone che corrispondono al suo movente, che è alquanto strana come cosa. Anche alcuni possibili moventi mi sembrano alquanto triviali se parliamo di un genio del male, almeno un paio sono da criminale comune.
Che succede se il M si trova nella situazione di poter eliminare solo su carte che hanno il Movente selezionato? (OK, è difficile, ma mai porre limiti alla sfiga) Il movimento del M è macchinoso, a parte che non mi è chiaro come faccia a coprire per tutto il tempo la mappa per non far vedere cosa sta facendo, ma soprattutto perché non faccia prima a non usare affatto il segnalino e la mappa muoversi a mente, cosicché non ci sia davvero niente da vedere. Anche così, comunque, non penso sia molto difficile capire dove è andato basandosi sulla vittima di partenza, le opzioni non sono così tante, specie considerando che non può muovere meno del numero indicato. Anche altre cose sono abbastanza macchinose, ma una su tutte, chi decide se il ragionamento addotto dal detective per determinare il movente è logico o meno? Perché alla fine i dati quelli sono: 1 lo escludo perché ha ucciso una vittima che lo aveva, uno ce l'ho in mano io, per il resto o vado a cu… ehm… fortuna o altri modi di deduzione non ne ho, la logica la vedo poco coinvolta.
Credo che il gioco sia parecchio sbilanciato a sfavore del genio del male, così a impronta. Deve eliminare 6/7 vittime, facendo del suo meglio perché siano il più possibile con lo stesso movente (che, again, non è il suo, per cui che movente è? O__o), perché altrimenti perde. Il polziotto corrotto, che dovrebbe tecnicamente stare dalla sua parte, non ha praticamente alcuna capacità di aiutarlo. Può mentire sul movente, OK, ma questo è un male, perché di fatto impedisce al genio del Male di uccidere vittime del movente che ha dichiarato (altrimenti si scopre subito chi è il corrotto), e poi se un altro giocatore pesca il movente che lui ha dichiarato si scopre subito (come del resto si scopre subito se arriva a 2 e la partita non termina, per cui deve cercare di stare ben lontano dal M, il che genera sospetti a un certo punto). L'unica via sicura sarebbe pescare un movente X e dichiarare che sia il vero movente del genio del male, che lui conosce e che nessuno pescherà mai, ma a questo punto quando viene scoperto (e VIENE scoperto, vedi sopra) la partita è persa perché gli altri punteranno su quello.
Tanto per cominciare, io eliminerei la complicazione di movimento+arma, che il genio del male ammazzi semplicemente la vittima su cui si trova. O, volendo mantenere l'arma, non dovrebbe far vedere dove si trova lui (A MENO CHE un D/P sia lì), ma solo chi ha eliminato. Perché così com'è complica la vita solo a lui, che deve farsi i conti per arrivare nel punto dove ha bisogno di essere per eliminare la vittima che gli serve eliminare, ed è irrilevante per i buoni a cui davvero non cambia nulla vedere dove sia la vittima, visto che il loro interesse primario è capire dove stia andando M (trovare la vittima aiuta a individuare il movente, ma te ne servono 4 o 5 per stare sul sicuro, beccando lui vinci con 2 risultati positivi).
Mode deformazione professionale da editor ON: Ci sarebbe parecchio da rivedere onestamente, ma in particolare: “Lo scopo del gioco è differente rispetto al personaggio che si interpreta.” significa che il personaggio è una cosa e lo scopo un'altra, mentre presumo volessi dire “Lo scopo del gioco è differente in base al personaggio che si interpreta.” Mode deformazione professionale da editor OFF
Tornando all'analisi del gioco ti giro i miei pareri/consigli/dubbi .
– non sento l'utilità del ruolo nascosto con così pochi giocatori, se ci sono solo 2 poliziotti, il poliziotto corrotto sa che l'altro è buono e viceversa, il male sa chi è il corrotto e chi il buono, al netto di tutto l'unico all'oscuro di questa informazione è il povero detective che già dal 1° istante della partita parte con un piccolo svantaggio sugli altri.
– Concordo su quanto detto da CMT sul discorso del movente, per definizione il movente è la ragione per cui si commette un reato, nel gioco invece i reati vengono commessi su altri moventi, è strano , sembra una forzatura dell'ambientazione. per quello che riguarda il poliziotto corrotto, Nella mia mente sarebbe stato più bello se il genio del male avesse avuto a disposizione un certo numero di azioni “corruzione” per forzare i poliziotti a fare qualcosa ( es. spostarsi su tessere “inutili” )
-infine trovo la spiegazione del gioco in sè un filo contorta, il gioco, ne sono convinto, se spiegato da te da giocare non è complicato, ma da capire così solo con il regolamento magari può essere ostico.
il mio consiglio : semplificare. ho letto spesso che ” un gioco è pronto quando non c'è più niente da togliere” . inoltre la sensazione è quella di un gioco che avrebbe avuto bisogno di un po' di test , sia normale che “blind” (qualcuno che leggesse il regolamento e provasse a giocarlo senza l'intervento dell'autore).
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
Vai ragazzi sempre belli carichi!! In effetti concordo su quasi tutto. Il meccanismo del movente “al contrario” ho scelto di inserirlo per facilitare la lettura delle carte vittima inserendo solo un simbolo movente su ogni carta anziché i 5 potenziali moventi e far uccidere dal male solo le carte su cui è presente il movente tra i 5 presenti sulla carta vittima. questo purtroppo ha causato la forzatura dell ambientazione.. @CMT: il ragionamento del detective si basa sulle carte movente che ha in mano, sulle carte vittima uccise dal male e sulle risposte ricevute dai poliziotti che può considerare sempre vere o sempre false. È soprattutto quest ultimo elemento (cioè capire se un poliziotto è buono o corrotto) che lo deve portare a scartare tutti i possibili moventi tranne uno. Se ne rimangono due e il male o un P corrotto riescono a dimostrare che poteva essere anche un altro movente, il detective perde anche se in prima battuta ha indovinato il movente!
@CMT: il ragionamento del detective si basa sulle carte movente che ha in mano, sulle carte vittima uccise dal male e sulle risposte ricevute dai poliziotti che può considerare sempre vere o sempre false. È soprattutto quest ultimo elemento (cioè capire se un poliziotto è buono o corrotto) che lo deve portare a scartare tutti i possibili moventi tranne uno. Se ne rimangono due e il male o un P corrotto riescono a dimostrare che poteva essere anche un altro movente, il detective perde anche se in prima battuta ha indovinato il movente!
E come lo dimostri? O, meglio, ribaltando il discorso di prima, chi decide se la dimostrazione è valida? È un concetto un po' troppo alla “chi è più convincente”, che non dovrebbe avere molto a che fare con un gioco di deduzione.
Ecco la mia spiegazione: numeriamo i moventi da 1 a 6 per facilità. Il detective ha in mano il movente 1 e 2. I moventi 3 e 4 sono scartati in quanto il male ha ucciso vittime con sopra il 3 e vittime con sopra il 4. Un poliziotto ha in mano una carta movente ed ha dichiarato a tutti di avere in mano il 5. Ora il detective deve capire se il poliziotto ha detto il vero (quindi il movente è il 6, il detective dichiara che il movente è il 6 e risolve il caso) o il falso (il movente può essere il 5 o il 6 e il detective non dichiara nulla e il gioco prosegue). Il gioco termina sempre se il detective vuole dare una soluzione. Dopo la soluzione del detective si scoprono sempre e comunque tutte le carte movente in mano e tutte le identità in quanto il gioco termina. Non so se ho chiarito il dubbio ma se venerdì sei a lucca e hai voglia e tempo te lo spiego volentieri di persona!! Se mi sono sbagliato ti pago un caffè!!
Ecco la mia spiegazione: numeriamo i moventi da 1 a 6 per facilità. Il detective ha in mano il movente 1 e 2. I moventi 3 e 4 sono scartati in quanto il male ha ucciso vittime con sopra il 3 e vittime con sopra il 4. Un poliziotto ha in mano una carta movente ed ha dichiarato a tutti di avere in mano il 5. Ora il detective deve capire se il poliziotto ha detto il vero (quindi il movente è il 6, il detective dichiara che il movente è il 6 e risolve il caso) o il falso (il movente può essere il 5 o il 6 e il detective non dichiara nulla e il gioco prosegue). Il gioco termina sempre se il detective vuole dare una soluzione. Dopo la soluzione del detective si scoprono sempre e comunque tutte le carte movente in mano e tutte le identità in quanto il gioco termina.
Se la spiegazione era per me, io non avevo questo genere di dubbio. ^__^; Il mio problema è: io detective ho i moventi 1 e 2 in mano il movente 3 è stato “usato” e quindi è scartato un poliziotto dice di avere il 4 c'è una carta movente ignota, quindi il movente può essere 5 o 6 (se credo al poliziotto) o 4, 5 o 6 (se non gli credo) Io dichiaro 6, è 6. Ho vinto? No, perché il regolamento afferma che devo aver fatto un ragionamento logico, e quale sarebbe il ragionamento logico qui? C'erano tre possibilità e ho indovinato quella giusta. Quindi ho perso? Ma come mi si dimostra che io l'ho indovinata e non dedotta? Perché altrimenti l'alternativa è che il detective provi a dichiarare il movente solo se tutte le carte movente sono state pescate, che però rientra in un'altra casistica, la condizione 3, o se M è stato tanto gentile da escludere tutti i moventi ignoti uccidendo le relative vittime.
Ho dato un'occhiata alla versione light, secondo me si otterrebbe qualcosa di buono ibridandole, perché in quella trovo problematici l'uso del dado (che è una tragedia per M) e il poliziotto che decide da che parte stare (concetto facilmente abusabile). E poi… volpi mannare? O_o
Le volpi danno un tocco di diabolico a tutto non trovi?? Sempre tornando al ragionamento logico ho cercato di far capire che se il detective tira ad indovinare ha perso anche se becca il movente. La dimostrazione che ha tirato a caso deve essere fatta dal male o dal poliziotto corrotto con tutte le carte scoperte (cioè moventi e identità segrete) visto che comunque il gioco è terminato in ogni caso. Forse non è spiegato benissimo..
La dimostrazione che ha tirato a caso deve essere fatta dal male o dal poliziotto corrotto
Ho capito, ma come lo dimostri? Diventa una faccenda di dialettica tra i buoni che cercano di convincere i cattivi che quella del detective è una deduzione e i cattivi che cercano di convincere i buoni che ha avuto una botta di cu… ehm… fortuna. Non c'è niente di oggettivo a cui aggrapparsi per stabilire univocamente una cosa o l'altra, per cui il gioco si trasforma in un dibattito.
Lo dimostri usando le stesse informazioni in possesso del detective. Per risolvere un eventuale dibattito nel mio prototipo ho comunque inserito 4 coltelli a serramanico ma purtroppo il regolamento dell inedito vieta di spedire armi a corredo del gioco. Ho provato a convincere i giudici ma senza risultato. Al momento stanno dibattendo sul tema ma non riuscendo ad arrivare ad una soluzione condivisa si stanno chiedendo se è giusto inserire delle armi per risolvere le loro discussioni dopodiché decideranno sulla mia proposta
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