Come tesi di laurea (accademia belle arti-grafica) ho realizzato un gioco da tavolo nuovo (tutto tutto,dalla struttura alla grafica) ispirato al mondo dei libri. Un lavoro che ha richiesto quasi un anno solo per la realizzazione..
Come molti mi hanno consigliato, sarebbe il caso di proporlo ad una casa editrice, anche se ancora è in fase paly-test..
Il problema è che non so come funziona, cioè io mi presento li e do loro la mi idea?! E poi non potrebbero fregarmela? (non siamo tutti santi su questo pianeta)
Oppure dovrei prima brevettare il gioco, come m’ha consigliato un avvocato? Ma il brevetto costa circa 1000 euro, quindi è davvero essenziale?
Siccome è un’occasione preziosa, non vorrei combinare una stupidaggine. Inoltre ho letto che il prox concorso diel Lucca C&G è a tema “INTRIGHI E ALLEANZE” quindi il mio gioco non potrebbe parteciparci..giusto?
Grazie mille e scusate l’ignoranza in merito, ma se non trovo risposta qui penso che non la troverò da nessun’altra parte
Il problema è che non so come funziona, cioè io mi presento li e do loro la mi idea?! E poi non potrebbero fregarmela?
Potrebbero? Boh, di sicuro non lo faranno.
Non lo faranno perchè le royalties pagate a un autore sono talmente basse da non valere il rischio di essere beccati e (gergo tecnico) sputtanati.
Se una casa editrice rubasse davvero un gioco si verrebbe a sapere in fretta, e dopo nessun autore manderebbe più niente a quell’editore.
Oppure dovrei prima brevettare il gioco, come m’ha consigliato un avvocato?
A parte che puoi brevettare meccanismi (tipo il tizio dell’allegro chirurgo) ma non le regole… quindi ti tuteleresti davvero poco (cosa brevetti? i cubetti di legno? esistono già). La cifra da pagare è talmente alta da essere senza senso. Più che di “brevetto” si potrebbe parlare di “diritti” ma la legge italiana è lacunosa in tal senso, credo sia davvero una manovra inutile dato che tanto nessuno ti ruberà il gioco.
Siccome è un’occasione preziosa, non vorrei combinare una stupidaggine. Inoltre ho letto che il prox concorso diel Lucca C&G è a tema “INTRIGHI E ALLEANZE” quindi il mio gioco non potrebbe parteciparci..giusto?
Hmmm, no, in realtà potrebbe partecipare, ma – a meno che le meccaniche non prevedano intrighi e alleanze, visto che il tema non c’entra nulla – direi che avresti davvero poche chance di farcela
L’ostacolo più grosso, però, è che il tuo è un gioco da tavolo.
Il concorso di Lucca C&G, invece, è per giochi di carte
Sarà che mi hai preso in un momento brutto ma ti rispondo: cerca sul forum le altre quarantine di autori che hanno fatto le tue stesse domande. In breve, no non te la rubano, no non sputtanare soldi da un avvocato, si cerca una casa editrice e mandagli una mail, no non puoi iscriverlo al concorso.
Altri magari sono più pazienti in questo momento e saranno più esaustivi di me, sorry!
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Fai conto anche che in linea di massima non conviene presentare ad un editore o ad un concorso, o magari portare ad una fiera, un gioco che non sia stato massicciamente testato!
Rischi che vengano a galla problemi inaspettati capaci di distruggere anche la più solida idea di base.
Serviti di gruppi di playtest diversificati: tossicodipendenti da giochi da tavolo, ma anche persone fuori dal giro. Un gioco che funziona, secondo me, piace ad entrambe le tipologie, poi dipende sempre dalla complessità (giochi più complessi possono piacere di più ai primi).
Falli giocare senza le tue spiegazioni (devono avere come aiuto solo il regolamento), e soprattutto se tutto fila liscio, a livello di regole, ma non si sono divertiti… allora c’è comunque qualcosa da cambiare!
salut
In UNO Extreme! compare uno smazzatore automatico a pile che sostituisce il mazzo pesca. All'atto di pescare quindi il giocatore attiva lo smazzatore, il quale può rilasciare un numero casuale di carte che va da 0 a 8.
Si si..infatti per questo motivo non l’ho ancora proposto a nessuno! Oltre ai motivi tecnico-legali..il gioco sembra funzionare ma va testato TANTO TANTO!
I play-test sono fondamentali, me ne sono già reso conto..
Cmq sono contento d’essermi iscritto in questo forum
Ti puo’ essere d’aiuto leggere le due guide presenti sul nostro sito, le trovi nell’inventario. Considera che se il gioco non e’ finito difficilmente la casa editrice te lo prendera’ in considerazione una seconda volta, quindi… giocati bene le tue carte! Ciao, WO