Un nuovo spazio per le idee: l’Artigianato Ludico

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  • #740
    waltcastagno
    Partecipante

    Carissimi amici ludici!
    Qualcuno di voi mi conosce, qualcuno no. Sono Walt Castagno, in arte il cap.n Walt Boozer, autore ed inventore ludico, per altri (quando mi pubblicano…) per me stesso con Indie Games (“e che diavolaccio è?”, il coretto si chiese…).

    Da qualche tempo mi frulla in mente un’idea. Ora ho deciso di renderla pubblica e “ufficiale”.
    Con questa fantomatica etichetta piratesca che chiamo Indie Games (http://profile.myspace.com/index.cfm?fuseaction=user.viewprofile&friendid=333787702 , indie_games@yahoo.it) faccio delle piccole, limitatissime produzioni di giochi su due fronti:
    1. copie uniche di giochi in legno, tendenzialmente su tavoliere, ma quel che mi viene in mente produco…;
    2. produzioni a ben 10 scatole per volta di mini games con materiali limitati;

    Come potete capire questo tipo di produzione è più “artigianale” che altro. Io in effetti amo il concetto dell’artigianato, dell’arte umana di creare a misura d’uomo, l’arte del Bagatto, per chi lo conosce.

    Quindi ho dato un nome al concetto, ed il nome che mi è garbato è stato “Artigianato Ludico”.
    Ma non voglio tenere tutto questo solo per me.
    Dunque apro una porta, lascio lo spazio aperto, per chiunque volesse usufruirne, con me o per conto proprio.
    Ho pensato che ci sono inventori di giochi che per svariati e giustissimi motivi magari non si propongono agli editori nazionali ed internazionali.
    Ci possono essere quelli che non se la sentono. Oppure quelli che alcune idee le propongono ed altre no. O ancora quelli che propongono le idee, ma alcune, sebbene le reputino interessanti, non gli vengono pubblicate e finiscono nel cassetto.
    Ecco, il concetto di Artigianato Ludico va bene per tutti costoro. Produrre una copia ben fatta, con le proprie mani da cima a fondo, per volta, numerata magari, di certo cullata e coccolata dall’autore. Oppure produrne 5 o 10. Insomma, non produrne 500 per non fare un investimento che per molti potrebbe essere proibitivo.
    E’ la scelta di fare una produzione limitata, artigianale. Tutta fatta a mano dall’autore, o dalla mano-guida di un artigiano di conoscenza (nel caso di legno, metalli, cuoio…).

    Si tratta di un’idea, ludici amici. Uno spazio libero. E chi vuole parlarne, o chi fosse interessato, può contattarmi senza problemi.
    Non ho intenzione in alcun modo di farmi da punto di riferimento per questo spazio. Sono a disposizione, e chiunque vorrà dilettarsi in questa avventurina, lo farà o per conto proprio o al mio fianco, insieme.
    Un piccolo spazio per mini edizioni e mini editori. Davvero mini… ;o)

    Dunque, ciurma di ludici lustraponti, questo è tutto! Arrrr!
    In alto il jolly roger del mondo ludico, e fuoco ai cannoni!
    Cap.n Walt Boozer

    #8815
    effeerre
    Partecipante

    sono franco rossi della Valle di Susa. Mi fa piacere che anche tu, come autore di giochi, opti per un materiale che io reputo il migliore di tutti: il legno !
    Certo può essere costoso, è necessario impiegare molto più tempo per realizzare un prototipo, ma alla fine rende. Il calore del legno, con le sue venature, la possibilità di dargli il colore più appropriato verniciandolo con le proprie mani…. è’ tutto un’altra cosa.
    Un paio d’anni fa ho voluto cimentarmi anch’io con la materia legnosa e ho creato un prototipo (“Habemus papam”” presentato a IDEAG di qualche edizione fa) con tanto di tavoliere pieghevole (cernierine, vitine) e relative pedine. Tutto fatto in maniera “artigianale”. Anche i dadi li creo artigianalmente, dando di lima e carta vetro per smussare gli angoli (poi ci appiccico sopra le facce del dado personalizzate al computer.
    Certo la grafica del computer ha un’altra qualità, ma, vuoi mettere ?

    #8816
    waltcastagno
    Partecipante

    Il legno infatti è magico… io sono falegname, pure, e quindi sono di parte… :laugh:
    Se dovessi avere altre idee simili, legnose o artigianali, e avessi voglia di realizzarle in copie uniche o tirature limitate, se vuoi, possiamo sentirci: indie_games@yahoo.it
    Senza impegni di alcun tipo: è solo una questione di spazi aperti, come dicevo ;)

    Yo ho hoooo!
    Cap.n Walt Boozer

    #8817
    tanis70
    Partecipante

    Mi sembra un’ottima idea!

    Rilancio: dovreste organizzare un seminario per insegnare a tutti a lavorare il legno, che ne dite?

    #8818
    waltcastagno
    Partecipante

    Potrebbe essere interessante.
    Però per ora son solingo… Non appena ci saranno sufficienti artigiani ludici, penso che si potrebbe organizzare! :)

    #8819
    wallover
    Partecipante

    Complimenti per questa iniziativa a Walt. Ho una mezza idea che potrebbe essere interessante. Anche l’idea del laboratorio e’ bella. Anche se dieci dita potrebbero sembrare in sovrannumero, quando uso il seghetto alternativo o la fresa sudo freddo…

    Walter Obert

    #8820
    waltcastagno
    Partecipante

    Grazie per l’interessamento, ragazzi!
    Vorrei precisare una cosa: l’Artigianato Ludico non è strettamente legato al legno.
    Ci sono altri materiali.
    Inoltre io stesso produco mini-games con carta plastificata, e affini.
    Artigianato è l’opera manuale dell’uomo. Non per forza un certo materiale nobile.
    Io intendo una produzione “fatta a mano”, qualunque sia il materiale.
    Così lo spazio resta più aperto a più persone. Comunque con vari “artigiani ludici” si potrebbe pensare all’organizzazione di una sorta di seminario-incontro.
    Yo ho!
    Walt

    #8823
    Linx
    Partecipante

    beh, c’è una notevole differenza fra un “non facilmente replicabile” tavoliere in legno e un “facilmente replicabile una volta fatta la grafica” tavoliere in carta plastificata…
    Passiamo dall’oggetto anche ornamentale all’autoproduzione casalinga!

    Dove stiamo andando?
    Non lo so... ma ci arriveremo molto velocemente.

    (da Flushed Away)

    #8824
    Izraphael
    Partecipante

    L’idea è molto, molto carina: anche io a suo tempo (prima dei giochi “in mooolte copie”) avevo sviluppato alcuni giochi in legno.
    E come Walt ben sa, ancora uso “elementi artigianali” (come i maghi dipinti a mano di Oktagrid, o le plance in legno per i giochi, meno economiche ma più “belle”)…

    Marco Valtriani
    Red Glove Edizioni & Distribuzioni
    Lead Designer
    --
    Board Game Designers Italia

    #8825
    waltcastagno
    Partecipante

    E’ vero: c’è differenza. Ma infatti dipende molto da cosa fai. Il tavoliere io, per esempio, lo realizzo sempre in legno. Ma per giochini con poche carte, o poche tessere, da vendere a prezzi bassissimi, spesso uso la carta plastificata.
    Ed è sempre un lavoro fatto interamente a mano, ergo artigianale, anche se puoi replicare lo stampato.
    Se è vero che artigianale e artistico hanno la stessa radice, trovo sia altrettanto vero che l’artigianato non faccia sempre arte (irreplicabile, assolutamente unico): se come falegname mi chiedono di fare due mensole identiche, e quindi mi taglio tutti i pezzi in serie per le 2 mensole, questo non vuol dire che io non stia facendo un lavoro artigianale, tuttavia sto replicando il modello. Ma lo sto facendo con le mie mani, e questo rende il lavoro artigianale.
    Piccola produzione, serie limitata, tutto fatto dall’autore a mano: questi sono i canoni che distinguono un lavoro artigianale. Almeno dal mio punto di vista, che magari sarà errato, però per la mia esperienza di falegname suona bene così… ;)

    Un grazie ad Iz per l’apprezzamento: trovo pregevolissimi i suoi nanetti di Oktagrid! Tutti dipinti a mano!

    Yo ho ho!
    Cap.n WAlt Boozer

    #8827
    Izraphael
    Partecipante

    waltcastagno wrote:

    Un grazie ad Iz per l’apprezzamento: trovo pregevolissimi i suoi nanetti di Oktagrid! Tutti dipinti a mano!

    Tu non hai idea, Walt, del caos che hai scatenato con questa frase… I miei maghi si sono arrabbiati tantissimo!!! :) :)

    Nani saranno i cavalieri di Canossa, sterminatore d’alberi!

    Werbel il Verde

    NANETTO A CHI?

    Sekhrat L’Oscuro

    (scusate il clamoroso OT…)

    Post edited by: Izraphael, at: 2008/02/28 15:29

    Marco Valtriani
    Red Glove Edizioni & Distribuzioni
    Lead Designer
    --
    Board Game Designers Italia

    #8829
    waltcastagno
    Partecipante

    :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh:
    Bellissima quella su Canossa!!!!
    :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh:

    #8830
    Izraphael
    Partecipante

    Vuoi forse negare che il legno con cui fai The Village è quello abbattuto dai cavalieri di Canossa? :)

    Marco Valtriani
    Red Glove Edizioni & Distribuzioni
    Lead Designer
    --
    Board Game Designers Italia

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