Come si può realizzare una bella scatola fatta apposta per il nostro prototipo ? Ho mandato in stampa del materiale per un proto, ho trovato i vari segnalini e marker…ma ora mi manca la confezione. Avevo in mente di portare l’immagine della scatola a stampare su carta adesiva per poi applicarla sulla scatola….ma non so…Qualche consiglio?
Icaro, le scatole che cerchi tu, ossia le classiche da gioco in scatola, si chiamano “telescopiche”. C’è qualcosa nei classici formati da Rajapack, ma occorre ordinarne un certo quantitativo.
Secondo me, finchè è per un prototipo, va bene anche una scatola bianca al limite con una copertina sopra. Anche perchè, a meno di non essere dei bravi disegnatori, l’illustrazione di copertina solitamente spazia dal “miserrimo” al “rubato su internet”
Io quando faccio le scatole invece di calcolare le pieghe, che portano via millimetri in maniera a volte imprecisa, taglio pezzi separati per le coste della confezione. così le fisso alla base o con dei pezzi di nastro, per poi rivestire il tutto, o altrimenti assemblo direttamente la scatola sul rivestimento adesivo…c’è da fare molta attenzione, però con un pò di cura riesce bene.
Già che sto qui pongo una domanda: 3 stampe adesive opache: una 50×70, e due 60×45…sono tanti 60 euri e 4 giorni lavorativi? Chiedo perchè prima scroccavo i plotteraggi…
Io mi calcolo sia l’aria delle pieghe che le dimensioni maggiorate del rivestimento rispetto al numero di pieghe che deve rivestire… oraami non ci casco più.
No, non sono rivestite…
Ora voglio chiedere anche per le carte. un mazzo con plastificazioni più o meno casarecce occupa troppo spazio…consigli riguardo le carte?
Nino
Ma chi ve lo fa fare di spendere quell’ira di dio in prototipi. Per l’amor del cielo, ecco il mio stato dell’arte:
Tabelloni -> carta semplice o cartoncino, stampati con la stampante di casa o dell’ufficio, se sono grossi usare più A4 o A3 affiancati, scocciati, o all’interno di quelle buste A4 trasparenti (così togli il foglio e lo sostituisci, e puoi pure bere una birra al tavolo). In alternativa, foglio di carta da macellaio disegnato a mano.
Tessere -> cartone ondulato, o da scatole, sul lato colorato attaccate i fogli di etichette in formato A4 stampati con la stampante come sopra, poi tagliate con un cutter normalissimo o una forbice
Carte -> A4 in cartoncino 80g/m2 (se non sbaglio), eventualmente colorato con tinte pastello. Stampare 9 carte per foglio e tagliare con forbice o taglierino.
Altri pezzi -> saccheggiate da altri giochi.
Scatola -> scatole da camicie, andate a chiederle nei negozi di abbigliamento, ve le tirano dietro. Per i giochi di carte scatole da portafogli, dalle pelletterie.
Naturalmente mi rendo conto che per alcuni possa essere un piacere spendere tempo a fare un prototipo curato, ma io non lo consiglierei a nessuno che non ha a che fare con un gioco che ritiene nella sua forma definitiva (beh, io non lo consiglierei nemmeno a loro).
"E' grazie a questi sodi principii che di continuo riesco a regalarmi alla fantasia invisibili pagine meravigliose che scritte sarebbero sciupate."
Ma chi ve lo fa fare di spendere quell’ira di dio in prototipi.
Sono d’accordo con Paolo… però ad esempio nel mio caso avevo creato il mio prototipo negli anni 80 depredando altri giochi in scatola e appundo facendo come dice Paolo usando fogli di carta matita gomma e righello.
Sono andato avanti così per 15 anni circa.
nel 1999 mi sono deciso a spendere 1 annetto di tempo per riorganizzare tutte le idee e spendere all’incirca 200.000 LIRE per stampare mappa e carte… ed è durato così fino al 2007.
Che poi ora mi sia lasciato prendere la mano, dopo 25 anni, e abbia deciso, spinto anche dai vostri incoraggiamenti, a finire il prototipo e creare il sito internet… direi che ci può stare.
Mah…il primo gioco l’ho creato quando ancora i personal computer, per fare un esempio, costavano diversi milioni di lire, e conseguenza vuole che per tutto il resto della confezione rimediassi a destra e a manca qualsiasi cosa potesse esser funzionale.
Riguardo il saccheggio da altri giochi, sono sempre stato troppo geloso delle mie scatole, quasi tutte degli ani 80, che conservo con attenzione maniacale: quello che faccio è trovare un gioco anche usato per utilizzare pedine, segnalini e quant’altro (cosa che sto facendo ora con SPQRisiko).
Sono molto spartano nella fase di playtest, ma una volta che il meccanismo è rodato, e vedo che il gioco mi ingrifa, spendo volentieri qualche soldo: così ho una scatola e un boardgame finito e rifinito, per goduria personale e per aumentare la collezione…insomma non credo siano soldi sprecati, anzi…
…e comunque sono appena tornato dalla “stamperia”, e per fine settimana prossima il mio nuovo gioco sarà completo…già godo al solo pensiero!
Mah…il primo gioco l’ho creato quando ancora i personal computer, per fare un esempio, costavano diversi milioni di lire, e conseguenza vuole che per tutto il resto della confezione rimediassi a destra e a manca qualsiasi cosa potesse esser funzionale.
Riguardo il saccheggio da altri giochi, sono sempre stato troppo geloso delle mie scatole, quasi tutte degli ani 80, che conservo con attenzione maniacale: quello che faccio è trovare un gioco anche usato per utilizzare pedine, segnalini e quant’altro (cosa che sto facendo ora con SPQRisiko).
Sono molto spartano nella fase di playtest, ma una volta che il meccanismo è rodato, e vedo che il gioco mi ingrifa, spendo volentieri qualche soldo: così ho una scatola e un boardgame finito e rifinito, per goduria personale e per aumentare la collezione…insomma non credo siano soldi sprecati, anzi…
…e comunque sono appena tornato dalla “stamperia”, e per fine settimana prossima il mio nuovo gioco sarà completo…già godo al solo pensiero!
Infatti….non ho saltato nessun passaggio anzi: c’è il primo proto con la mappa fatta su carta da pacchi, con le carte disegnate su fogli quadrettati e pedine fatte con chicci di granoturco e altre robette simili. Poi c’è il secondo proto…con mappa stampata su a4 in b/n e montati, carte stampate in b/n su carta normale ed infine ho deciso di fare qualcosa di + professionale in fono spendo un 50 euro…ci può stare per un tabellone i ncartone rigido di 60×70, circa 150 carte plastificate a colori fronte -retro e 700 segnalini di 7 diversi colori (da bigiotteria).
Il bello è che del gioco non ho ancora detto niente qui sul forum lunedì è tutto pronto e metterò delle foto e delle spiegazioni così per avere qualche parere esterno. Intanto vi dico che il nome sarà:
EVOLUTION, DARWIN’S NIGHTMARE
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