Come promesso nella sezione delle Presentazioni posto qui il mio primo Gioco di Carte sul quale mi piacerebbe ricevere qualche osservazione da parte di menti esperte. P.S.:Il gioco è stato playtestato un paio di volte cercando di verificare tutte le situazioni. _______________________ “Verbalmente!” è un gioco che consente di divertirsi sperimentando “virtualmente” situazioni di vita “reale”.
Le regole del gioco sono molto semplici: in base a quanto descritto sulle Carte Situazione ogni giocatore dovrà interpretare il ruolo descritto, al meglio delle proprie capacità, rispettando i tempi minimi assegnati e cercando di utilizzare le parole indicate.
FASI DI GIOCO 1. Mescolare le Carte Situazione 2. Decidere liberamente, o per sorte, chi debba essere il Primo Giocatore. 3. Il giocatore pesca una carta e, in base ai ruoli descritti, sceglie il o i partner per sviluppare la conversazione. 4. Ciascuno dei giocatori coinvolti nella conversazione dovrà cercare di utilizzare le parole presenti nelle Indicazioni inserendole in frasi differenti da quelle già utilizzate dal o dai partner. 5. Al Termine della conversazione si assegnano i Punti Vittoria tenendo presente che: a. Verrà assegnato 1 Punto Vittoria per ogni parola utilizzata correttamente da tutti i giocatori coinvolti. b. Qualora la parola non sia utilizzata correttamente da tutti i giocatori coinvolti, il punto non verrà assegnato ad alcun Giocatore. c. Se i giocatori coinvolti riescono a raggiungere il limite di tempo minimo indicato ottengono ciascuno 1 Punto Vittoria. d. Per ogni 30 secondi di conversazione che eccedono il tempo minimo indicato si ottiene 1 Punto Vittoria per giocatore. 6. Il Turno passa al Giocatore di sinistra che ripeterà le operazioni dal punto 2. 7. Il Gioco termina quando tutti i Giocatori hanno pescato almeno una volta una Carta Situazione. 8. Vince il Giocatore che è riuscito ad acquisire il maggior numero di Punti Vittoria. NOTA: Le situazioni descritte nelle carte da gioco sono tratte da episodi reali di vita quotidiana. Ogni giocatore è libero di interpretarle secondo le proprie idee e i propri gusti; non esiste UNA SOLA interpretazione corretta. L’importante è non uscire fuori tema! ______________________________ Questo il Regolamento. Le Situazioni sono 64 e variano da 2 a 4 partner. Il numero dei giocatori può variare da 2 a un numero molto elevato (credo anche 32).
Questo gioco è nato dal desiderio di trovare un'alternativa ai vari giochi di mimo per individuare la frase esatta e così via… Credo che in Italia bisognerebbe cercare di imparare un po' più l'Italiano piuttosto che muovere inconsultamente il proprio corpo nella speranza di essere capiti!
La Logica è solo la premessa della Verità, non il suo epilogo!
Ok…mi pare un buon esempio di gioco di “parole”, un pò più tecnico e che ha bisogno in linea di massima di grande cooperazione tra i giocatori, tutti concetti che a me piacciono. Ci sono dei ma…, per esperienza ti posso assicurare che questo tipi di giochi vengono giocate bene all'interno di gruppi “affiatati” che non hanno “paura” di parlare in prima persona, mentre di norma le persone tendono a parlare, interpretando un personaggio in terza persona, cosa che in un gioco come il tuo non sarebbe il massimo.
Questo gioco è nato dal desiderio di trovare un'alternativa ai vari giochi di mimo per individuare la frase esatta e così via… Credo che in Italia bisognerebbe cercare di imparare un po' più l'Italiano piuttosto che muovere inconsultamente il proprio corpo nella speranza di essere capiti!
Su questo punto non sono daccordo, nel senso che se è vero che sarebbe più bello parlare meglio l'Italiano, non è questo l'obbietivo principale di un gioco che deve essere invece il piacere di stare insieme e condividere una passione in questo caso ludica. Per cui il tuo gioco se lo gioco io qui a Trieste e molto probabile che lo parliamo in Triestino e sono sicuro che mi diverto ancora di più
Su questo punto non sono daccordo, nel senso che se è vero che sarebbe più bello parlare meglio l'Italiano, non è questo l'obbietivo principale di un gioco che deve essere invece il piacere di stare insieme e condividere una passione in questo caso ludica. Per cui il tuo gioco se lo gioco io qui a Trieste e molto probabile che lo parliamo in Triestino e sono sicuro che mi diverto ancora di più
Indubbiamente il “parlare” questo gioco nel proprio dialetto risulta sicuramente più divertente e immediato (cosa, tra l'altro, naturale per chiunque) ma, a meno di non voler localizzare il prodotto, i termini indicati sulle carte devono necessariamente essere in Italiano.
Per quanto riguarda l'affiatamento trovo giusta l'osservazione fatta ma scopo dei miei giochi (questo come altri) è proprio quello di cercare di creare l'affiatamento (pur se limitato al tempo di una partita) fra le persone coinvolte e, più in generale, di consumare lentamente tanti tabù che molti di noi portano con sé. Posso assicurarvi che dopo le prime due carte giocate, una mia amica, di norma estremamente timida, spinta dalla necessità di accumulare punteggio, è riuscita a “lasciarsi andare” ed interpretare bene il ruolo assegnatole.
Quanto prima, qualche carta come esempio…
La Logica è solo la premessa della Verità, non il suo epilogo!
Ciao. Il gioco mi sembra sinceramente carino. Io ti suggerirei giusto di aggiungere un tempo massimo di gioco per turno ( per esempio 5 minuti ) considerando il fatto che il tempo di inattività di un giocatore non coinvolto potrebbe portare alla lunga ad annoiarlo .
Ti consiglio come risorsa utile per pensare ad opzioni di gioco di ricercare informazioni sulla LIIT ( Lega Italiana Improvvisazione Teatrale ) che propone alcuni giochi del genere per le loro sfide, aggiungendo ad esempio oggetti del repertorio casalingo o Vietando alcune parole chiave per un discorso a tema.
== La macchina del capo ha un buco nella gomma. Hai bisogno di 3 segnalini Mc-Gyver e un token Cewingum per ripararla. ==
== Fatti non foste per viver come bruti, ma per piazzar omini e cubettame ==
Finalmente… è bello ricevere qualche parola di apprezzamento e, ovviamente, qualche consiglio!
Il Limite di Tempo mi sembra effettivamente una buona idea e lo implementerò sicuramente prima di presentare il gioco all'IdeaG.
Per quanto riguarda il “vietare” alcune parole vorrei evitare perché 1) richiamerebbe molto il ben noto Tabù e 2) complicherebbe non poco un gioco che presenta già la “difficoltà” (seppur divertente) dell'interpretazione.
Grazie!
La Logica è solo la premessa della Verità, non il suo epilogo!
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