- Il topic è vuoto.
-
Post
-
perchè la briscola in due non si può giocare? io l'ho sempre giocata in due…
comunque sono tutti “propedeutici” del bridge che per me rimane IL gioco di carte ^^
non interpretare male, non ho detto TUTTI i giochi di carte sono delle briscole rivisitate
diciamo … la maggior parte?mi chiedo, alimentando forse una polemica già vecchia, se un gioco a due, nel 2013, per gli editori debba per forza essere un gioco di carte.
okkey costano poco, e quindi si rischia poco.
ma trovo veramente che con le carte ormai ci sia stato fatto tutto o quasi. (compreso tirarsele addosso!)
e dura trovare qualcosa di innovativo a livello meccaniche, ed abbinarlo ad un ambientazione decente, ed equilibrarlo bene e far si che sia anche divertente. A quel punto se hai un gioco così nel cassetto ed ancora non lo hai pubblicato, forse conviene mandarlo direttamente ad un editore piuttosto che a un concorso non trovate?
ovvero in un concorso si rischia di trovare il proprio prodotto diluito in una marea di altre offerte. Magari la meccanica geniale si “perde” perchè hai scelto un ambientazione inflazionata/scadente/appiccicata. Se devono visionare centinaia di giochi, non potranno certamente dedicargli un attenzione eccessiva. Secondo me la prima scrematura si fa in pochi minuti, il gioco se non passa la prima impressione è cestinato.Sbaglio?
Il sasso è troppo forte, va meglio bilanciato
la carta va bene così, ben playtestata
firmato: le forbiciI giochi “moderni” derivati dalla briscola sono tutti per 3+ giocatori…
(Zoff im zoo, Wizard Extreme, lo Hobbit di Wallace…)In 2 giocatori puoi fare giochi con qualsiasi cosa e non necessariamente deve essere un gioco di carte.
Tra l'altro nell'annuncio non è specificato che deve essere un gioco di carte…Guarda non sono un autore e nemmeno un editore ma penso che se nel mucchio c'è quello che sto cercando… lo vedo anche tra mille carte e puzzilli…
Parti dal presupposto che il tuo gioco fa schifo a prescindere se non ci hai dedicato il giusto tempo/testing e se non riesci ad ammettere il fallimento di un progetto e non ti senti pronto per girare pagina…
Per il resto concorso vs proposta diretta… è una questione annosa.
Molti editori ricevono una quantità di proposte continuamente… tanto che alcuni scrivono chiaramente che non accettano altri prototipi… quindi il concorso è solo una possibilità che altrimenti non avresti… Come ho detto… hanno un mio gioco da mesi e ancora non vogliono sbilanciarsi… almeno il concorso ha delle norme e dei tempi ben scanditi… inoltre per me è stata l'occasione per riprendere in mano un vecchio gioco promettente e dargli una rinfrescata…www.negrotraduzioni.com
Io non faccio di solito giochi per due, salvo rare eccezioni (vedi la bozza di SuitWars, ma era per forza di cose), ma se ne avessi parteciperei, i concorsi sono in genere più efficaci delle proposte dirette per raggiungere gli editori (non fosse altro che se fanno il concorso allora _vogliono_ essere raggiunti).
Comunque la briscola si gioca in due.
Cérto
hey confucio, non sottovalutare le carte, sono piene di potenziale. il difficile è fare un gioco con meccaniche diverse da quelle con cui hanno già fatto migliaia di giochi di carte. ma la carta in se, come qualsiasi altro componente, ha una variabilità infinita di modi con cui puoi inserirla nelle regole. (giocarla, ottenerla, usarla).
e aggiungo che le carte, a differenza di un meeple che ha “solo” questi elementi su cui agire a livello fisico: forma, colore, peso, materiale, dimensioni, ed evenuali stickers, una carta ne ha molti di più!! figuriamoci le regole che puoi costruirci sopra!
Confucio, gioca prima Revolver, e poi dimmi se non c'è il WOW.
magari è un wow piuttosto che un WOW, ma insomma.. un bellissimo titolo asimmetrico.
E non fermarti all' apparenza, è questo quello che si richiede ad un autore!Inserire citazione a scelta
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.