@fabio-besuzzi
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Anche io faccio “playtest” virtuali: dopo aver buttato giù la base su carta, lavoro con Blender e Vassal: con Blender realizzo glio oggetti e verifico le dimensioni (con un bel rendering che non si sa mai) e poi butto la grafica degli elementi (o di schizzi) sotto Vassal e in pochissimo tempo ha una base di partenza per giocare a distanza con altri giocatori. In questo modo persone “vere” possono provarlo a distanza e darmi commenti (Skype)… cero, non ti da tutti i calcoli e le informazioni di probabilità e statistica, ma permette di vedere subito bachi e correggerli al volo.
Ciao,
io cerco sempre di sviluppare i giochi con una “controparte” una persona che mi “bilancia” e ha una visione leggermente differente dalla mia: così facendo non si rischia di prendere cantonate. Una volta fatto lo proviamo con altre persone di ludoteche diverse… (..in più collaboriamo facendo playtest per altri
)… ma se posso ti do questo suggerimento: prova ad utilizzare Vassal: è abbastanza flessibile e pratico da implementare “velocemente” nuovi giochi e varianti e ti permette di fare il palytest a distanza… In più, per i progetti meno maturi, ti evita di tagliare e modificare più volte le carte o le plance…Grazie mille per la velocissima risposta!
Quest'anno dopo Hippodice volevo provare con il premio Archimede…
)… ma se posso ti do questo suggerimento: prova ad utilizzare Vassal: è abbastanza flessibile e pratico da implementare “velocemente” nuovi giochi e varianti e ti permette di fare il palytest a distanza… In più, per i progetti meno maturi, ti evita di tagliare e modificare più volte le carte o le plance…