@grongo
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beh in realtà non ho un'idea fissa, speravo magari dielavorarla con alcuni di voi.
l'idea principale consiste in una collaborazione con altri autori di giochi e/o editori, per un gioco. a tal proposito ho pensato ad alcune opzioni:
1) creare una serie di giochi, un po come èaccaduto con il progetto gipf;
2) creare uno o più librigames;
3) creare un gioco da tavolo o GDR;
inoltre se qualcuno di voi è interessato e ha una qualche idea, o un gioco incompleto che sta prendendo la polvere, ci si può lavorare insieme
sono aperto ad altre ideePenso anche io che i wargame siano morti, per lo meno quelli degni di questo nome. Ma in realtà è cambiato tutto il mondo dei giochi. Mi imbatto sempre più in editori che mi dicono “stringi, stringi, stringi”, avvolte mi sembra proprio di non creare un gioco, ma semplicemente di scrivere una frase dei baci perugina
Ciao a tutti.
Ho inviato a entrambe il materiale di Krinok. Spero che il gioco vi piaccia e sopratutto vi diverta.
Per ogni dubbio potete contattarmi per e-mail o con un messaggio privato qui.Buon divertimento.
Ciao.
Se non visualizzate i miei messaggi privati inviatemene uno voi con la vostra e-mail così vi contatto e vi mando il gioco.ciao
Cristianah, dimenticavo, il gioco non è completo a livello di grafica, quindi non spaventatevi se lo vedete scritto molto semplice
Oddio io ho il problema opposto solitamente, non riesco mai a decidere l'ambientazione adatta.
In ogni caso non saprei quale meccanica consigliarti perchè dovrebbe sposarsi al meglio con l'ambientazione che hai deciso.
Ma hai già un editore interessato? o sarà un prodotto di autoproduzione?E' vero c'è molta voglia di leggerezza. Una grande fetta di mercato ruota attorno a giochi semplici e veloci, adatti a tutti. Ma non và trascurata quella fetta di appassionati che invece prediligono giochi più complessi. In effetti ho notato che stanno crescendo molto i giochi con difficoltà variabile, sopratutto i giochi da tavolo, in cui a regole standard, molto semplici, si affiancano regole più complesse, indirizzate agli appassionati.
Io stesso per il mio ultimo gioco mi sto affacciando a questa idea.concordo nel dire che un gioco che ha un grande successo commerciale non necessariamente vuol dire che sia bello. In effetti ci sarebbero molti esempi da fare oltre a hero quest o risiko. Sappiamo comunque che il gioco che sia solo bello spesso non và da nessuna parte, serve che sia vendibile. Ovviamente ciò vale se il nostro scopo sia venderlo. E a questo scopo credo anche io che il fantasy giochi un ruolo importante.
Ma non si rischia di cadere nella monotonia?
