[lelegiocatanto]

ciao nero, il tuo messaggio mi ha colpito,  perchè un po' mi ritrovo nelle tue riflessioni…

il mondo dei giochi è veramente complesso, e a volte totalmente insensato.

sono convinto che molti giochi che sono pubblicati, non meritano di essere pubblicati e molti giochi che non sono pubblicati lo meriterebbero.
Come mai si inneschi questo meccanismo non te lo so spiegare……..

io non lo comprerei mai via appia……ma sono sicuro che venderà più di quello che credo…….

quando invento un gioco, io mi preoccupo soltanto di creare quel gioco che a me piace giocare,
quello che vorrei vedere sul tavolino di casa alla sera.

creare giochi è un arte della fantasia e come tutte le arti non si possono imparare più di tanto
insomma uno deve avere delle qualità…..

io ho creato il mio gioco, a me piace e ci gioco quasi tutte le sere, chi lo ha provato si è divertito
e questo è gia una grande soddisfazione, non bisogna mitizzare la pubblicazione, tantissimi giochi pubblicati
non vendono un cavolo….e questo è per me la peggior delusione per un gd
il vero giudice è il pubblico non l'editore

ultima riflessione sulle qualità di un gd

prendi esempio le leggende di andor

il creatore
ha inventato un ottimo regolamento
ha progettato un alto numero di segnalini e pedine molto belle
ha creato un progetto grafico splendido e lo ha realizzato da solo

stai tranquillo che se sei così le case editrici non ti fanno scappare

[lelegiocatanto]

Per la prima volta ho partecipato a idea G e sono a dir poco entusiasta

la vera forza di questa manifestazione non sono i giochi ma le persone.
ho fatto amicizia con tantissimi ragazzi/e fantastici.

io sono Emanuele quello del gioco ORKI con tutti i “pupazzetti colorati”
mi piacerebbe ritrovare qui sul forum tutti quelli con cui ho giocato e scherzato sabato

per quanto riguarda i giochi, sarò breve

non voglio dire questo mi è piaciuto e quello no, voglio solo dare 2 consigli
1 i giochi troppo complicati e ne ho visti tantissimi ,rischiano di annoiare in una manifestazione
in cui i giocatori tendono a cambiare spesso tavolo e ogni tanto vorrebbero rilassarsi un po'
e non incamerare centinaia di nozioni per fare 2 turni di gioco.
un'idea potrebbe essere quella di proporre un regolamento semplificato per questo tipo di manifestazioni
lo fanno i giochi dei grandi autori perchè non possiamo farlo noi.

2 per me l'occhio vuole la sua parte, non nascondiamoci sempre dietro l'idea del “io sono solo un autore, poi al resto ci penseranno
gli editori.  l'aspetto grafico conta moltissimo !!!
io stesso sono stato contattato da uno degli editori semplicemente per la presentazione grafica
e aspetto una sua risposta per un'eventuale pubblicazione.
magari non se ne farà nulla anzi, sicuramente non se ne farà nulla ma lui il gioco non lo ha nemmeno provato cavolo!

la sintesi di questo è : collaboriamo di più organizziamo gruppi di lavoro, condividiamo le nostre capacità, arriviamo
davanti agli editori con un prototipo migliore!
io per primo offro la mia abilità coi “disegnini”

ciao

[Autore]

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