@maestrozappa
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Ciao guile.
Un'alternativa che potresti provare è lasciare i giocatori liberi da pescare da un certo numero di mazzi (7? 5? 10?) con delle caratteristiche fisse e conosciute.
Esempi:
mazzi con energie elementali (fuoco, aria,…)
mazzi con tipi di carte (attacco, difesa,….)
insomma devi dare un motivo di tattica ben preciso per far sì che un giocatore scelga un mazzo piuttosto che un altro.
Per bilanciare, metterei anche delle carte negative con probabilità di pesca e potere variabile. Se c'è un mazzo piuttosto debole, ci sarebbero poche carte negative e poco dannose. Per un mazzo di carte molto forte, dovrebbero esserci più carte negative e più dannose (per negative intendo che ti fai male da solo).
Se, ad esempio, costringi un giocatore ogni turno a pescare e giocare una carta, trovarsi con molte carte negative in mano a un certo punto diverrebbe fastidioso…
Ancora tu!!
supporto mrpako, ma tu che sei agli inizi devi SEMPLIFICARE, SEMPLIFICARE, SEMPLIFICARE, o uscirai pazzo
intanto si, fissa un valore di riferimento e usalo come metro di misura di ogni cosa. ma all'inizio analizza parti singole del tuo gioco – vedi di scomporlo in tante parti, anche non giocabili, ma che sono “misurabili” e “aggiustabili” in riferimento a quel valore.
con la pratica il resto verrà.
Ancora tu!!
ok, ho deciso:
avendo un gatto in casa, il prossimo post/”articolo” lo farò sui CAMMELLI ASSASSINI
Ancora tu!!
Grazie mille per i feedback
Ovviamente per tenermi sul semplice ho fatto riferimenti a due contesti dove le regole sono abbastanza definite e conosciute. Volendo traslare il discorso ad un contesto “reale”, quale ad esempio i Cammelli Assassini, il concetto di base resta: mi tengo per buone le “regole base” che conosco dei cammelli (possono bere una volta ogni tot giorni, sputano) e cercare di ricondurre la “meccanica” dei cammelli ad un contesto a me noto – se ho casa piena di gatti, posso ipotizzare che “gatti = cammelli”, astrarre alcune regole base dei gatti, e plasmarci sopra i miei cammelli assassini.
Insomma, il procedimento è valido per ogni contesto, anche non regolamentato, per cui mi sento di conoscere profondamente i meccanismi
Ancora tu!!
mi sembra che futurisiko avesse dadi simili (magari la combinazione era lievemente diversa, tipo 3 vuoti – 2 1 – 1 2)… toccherebbe verificare
Ancora tu!!
trovo più elegante aggiungere una seconda meccanica. tutti gli accumuli di “se-allora” potrebbero appesantire il gioco, inoltre considera che di casi particolari possono verificarsene più d'uno… in tal caso, i “se” fiorirebbero. meglio allora mettere la seconda ed eventualmente la terza meccanica, che possono anche espandere il gameplay in altre occasioni nel gioco.
se il caso particolare si presenta ben più che l'1% delle volte, allora mettere il “se” ha senso.
quando invece esce fuori che questo caso particolare si verifica ancor più spesso, tanto vale cambiare meccanica…
Ancora tu!!
benvenuto francesco!
ho un'infarinatura di matematica, non posso risolvere tutto, ma magari una mano posso darla
apri un topic sul forum riguardo il tuo gioco o questa meccanica, e sicuramente ci saranno diverse persone disposte ad aiutarti!Ancora tu!!
io direi risposta c) ! sia nel caso che fosse un gioco di impronta epica, che di impronta comica…
il nome e basta potrebbe suonare un po' vuoto, mi invento un coso a casaccio (bruccus, alfer, paranz) e potrebbe sembrare solo quello che è, ovvero un insieme di lettere casuali. solo la mansione sarebbe già meglio, ma risulterebbe impersonale. sentirei che manca qualcosa.
la d) la scarto a prescindere, sa molto di gioco vecchio! e non la scarto solo per quello. sarebbe ancora più impersonale, non mi darebbe nessuna informazione sui personaggi ( a maggior ragione nel caso che questi avessero delle abilità speciali! ecco, nel caso che non ci fosse davvero nessuna distinzione tra i personaggi, allora forse questa opzione sarebbe già un po' accettabile… ma fa molto anni '80, sparando un anno a caso. suonerebbe anacronistica)
per cui voto c
è molto più coinvolgente!Ancora tu!!
in alternativa potresti fare in modo che la rabbia di zeus non venga scatenata dal numero totale delle cose brutte nella votazione, ma pescando una carta a caso tra le carte voto. se e' una cosa brutta allora si ha la rabbia di zeus. quindi si scoprono le altre carte e si va avanti di conseguenza
ma anche l'idea di confucio mi pare molto interessante
anche piu' della mia in realta'Ancora tu!!
è interessante (mi ricorda un po' delle meccaniche di shadow over camelot, ma lì era con una funzione diversa: non erano risorse, era per esempio il graal che poteva andare verso il bene o verso il male)
l'unica cosa che mi viene da dirti è di stare attento a un circolo vizioso. se per dire il segnalino sta tutto verso il fuoco, il giocatore A può usare TUTTA la barra di fuoco per lanciare una magia potentissima, il giocatore B si ritrova così con la barra del freddo piena e usarla tutta per giocare una magia del freddo potentissima e così via.
ma apparte questo mi sembra una bella idea
Ancora tu!!
l'idea non mi sembra affatto male
solo mi sembra ancora un embrione! intendi “complicare” un po' di più le regole?
Ancora tu!!
se avessi qualche gioco da portare potrei farci un pensierino, il 24… al limite porto i miei giochi con le carte da briscola
Ancora tu!!
in realtà l'utilità delle carte dipende da come escono i “premi”, in che ordine.
se uscissero carte buone in posizione mediana, e io avessi solo denara e coppe, potrei essere fregato da qualcuno che gioca solo carte medie, ottenendo così un punteggio medio.
per ora le soluzioni che mi piacciono di più sono quelle di icata e quella del punteggio inverso.
si potrebbe integrare questa meccanica in un gioco più ampio tra le altre cose… che ne pensate?
Ancora tu!!
si potrebbe fare una sola tessera per ogni combinazione e fregarsene! in questo modo non ci sarebbero mai due giocatori con la stessa combinazione
non è un'idea malvagiaAncora tu!!
