@mattia-bozzola
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se si riuscisse a rendere indispensabile allontanarsi dal fiume per recarsi in paese, ad esempio dalla banca per salvare l'oro già estratto, si potrebbe creare una situazione in cui i giocatori che vogliono rischiare di più rimangono vicini alla miniera, mentre gli altri rimangono indietro almeno fino a che qualcuno non cede il posto per allontanarsi.
altra possibilità che mi è venuta in mente è quella che si potrebbe avere un fiume suddiviso in meno settori, diciamo 4 o 5:
ad ogni turno la diga scarica in fiume i residui, andando a posizionare una carta per ogni settore. i giocatori possono quindi scegliere in quale settore andare per quel turno. le carte quindi non shiftano più, ma si accumulano nel settore, fino ad un limite massimo.
ogni settore potrebbe avere caratteristiche diverse per esplorare. ad esempio per quello vicino alla miniera serve una licenza che si compra all'emporio, mentre in quello vicino alla foresta se non si ha un'arma si rischia di essere attaccati dai lupi e, in determinate condizioni, perdere l'oro collezionato fino a quel momento. si potrebbe richiedere che per potere prendere l'oro da questi settori sia sufficiente che uno dei cercatori presenti sia in possesso dei requisiti, lasciando ai giocatori la possibilità di accordarsi e di fornire oro o oggetti in cambio della protezione.butto un'idea che mi è venuta leggendo il regolamento di CMT…
Visto che di fiume si tratta… le carte potrebbero essere messe una dopo l'altra (una decina per volta) e fatte shiftare. I giocatori potrebbero avere un ordine lungo il fiume (ed eventualmente una posizione destra/sinistra). Questo si vedrebbe visivamente mettendo specifiche carte personaggio a lato del fiume. i posti anderebbero dalla miniera ad un'ansa tranquilla del fiume. Mi immagino di vedere i giocatori litigare per accaparrarsi i posti più vicini alla miniera!
si potrebbe anche fare che la pesca al fondo fiume sia più facile (acqua più ferma) per bilanciare le posizioni oppure lasciare il vantaggio per la vicinanza alla miniera, ma costringere i giocatori ad andare periodicamente all'emporio e fare così perdere loro le posizioni migliori.
Potreste associare alla distruzione di un counter nemico un certo numero di risorse per l'avversario..
l'incasso potrebbe essere automatico, oppure legato all'effettivo contatto con esso.
in questo modo anche un counter alleato potrebbe recuperare risorse…Se non complica troppo il gioco, si potrebbero ipotizzare anche delle unità specializzate nel reperimento delle risorse…
Potresti anche scartare il punteggio più alto e quello più basso (escluso il re), se il numero di giocatori è adeguato.
Immaginiamo ad esempio che ci siano 6 giocatori più il re e che per una esibizione un giullare riceva dagli altri giocatori 2, 6, 6, 1 e 4 punti.
Se si scartano il risultato più alto (6) e quello più basso (1), restano 2, 6 e 4 punti per un totale di 12.
A questi si dovrà aggiungere poi il punteggio del re, che lascerei libero di giudicare come più ritiene opportuno.Bravo! La meccanica di base mi sembra solida, e mi piace il fatto che a fine partita ci siano i punti comuni che possono aggiungersi ( e soprattutto possono essere sottratti) al proprio punteggio. Rende il gioco più avvincente, con molte possibilità di scelta da parte dei giocatori.
non mi è chiaro come funziona la cattura/liberazione dei personaggi, ma immagino siano azioni descritte e realizzabili attraverso le carte stesse (nel regolamento parli solo di cattura).
se ho ben capito, i punti bianchi/neri dovrebbero rappresentare il bene e il male, in una sorta di passaggio verso il lato” chiaro/oscuro della forza “, però citando l'esempio che hai fatto,Es. Un’Azione dice “Cattura un Personaggio” e indica 2N Punti Storia. Viene usata per Catturare
Cappuccetto Rosso, che è un Personaggio Bianco, di conseguenza aggiunge 2 gettoni Bianchi alla
pila del Finale.non capisco come catturare un personaggio buono possa dare punti buoni (bianchi), al limite mi aspetterei di guadagnarne di cattivi (neri)…
Più che di cartoncino (di qualunque spessore esso sia) mi ero immaginato dei counter più solidi e plasticosi, tipo fiches da poker. Per la loro robustezza e soprattutto per una sensazione tattile (il peso) che restituisce soddisfazione nel maneggiarli.
Ovviamente questo può incidere sul costo… e sulla eventuale disperazione in caso di smarrimento di uno più pezzi. soprattutto se si gioca in un parco, in un vagone del treno ecc…Ciao, ho letto le pagine del tread, e il gioco ha una sua particolarità.. bella idea!
Per quanto riguardano i materiali e l'ambientazione… qual è il target, soprattutto di età, che hai in mente?Bene, 8 combinazioni! Non le avevo contate, in effetti era facile contarle, bastava dividere visualmente in triangoli equilateri, usando come vertici 3 facce. E infatti avrei ottenuto un d8
Dunque è' in tutto e per tutto un ottaedro con 3 simboli su ogni faccia? Nì!
Si, ma anche no! Perché esistono anche i casi in cui il dado atterra su una sola faccia, o solo su due, e ci sono quindi rispettivamente 5 o 4 risultati scoperti! Sebbene attualmente sia una eventualità che si verifica (empiricamente) al 25% , basta ingrandire le facce per renderli più probabili da ottenere, credo.quella possibilità non era contemplata… in tal caso ovviamente l'analisi fatta non funziona più
L'unica cosa che ho pensato io per ora è che è bene tener presente quale effetto/azione si mette opposta a quale altra.
il dado (inteso come ottaedro) potrebbe rappresentare anche l'accensione o spegnimento di 3 variabili. infatti avresti (ragionando in termini binari) questi 8 risultati:
000
001
010
011
100
101
110
111potrebbero essere tre porte che si aprono (o chiudono), o tre risorse che arrivano (o non arrivano) ad ogni turno per i giocatori…
restando in termini di similitudini, il meccanismo può essere rappresentato anche lanciando 3 monete testa o croce…
Ma un dado così non sarebbe equivalente alla fine ad un ottaedro? se prendi un ottaedro ed assegni un valore o un colore ad ogni vertice ottieni:
Rispetto a potere fare combinazioni di 6 elementi a gruppi di 3 (che sarebbero in totale 20), introduciamo con questo dado una limitazione che porta ad avere massimo 8 combinazioni possibili.
se usassimo i valori di un dado normale avremmo:
1 2 3 Somma: 6
1 2 4 Somma: 7
1 3 5 Somma: 9
1 4 5 Somma: 10
2 3 6 Somma: 11
2 4 6 Somma: 12
3 5 6 Somma: 14
4 5 6 Somma: 15Questa osservazione la inserisco come spunto… magari se si riesce a dare una spiegazione alla limitazione di combinazioni viene fuori una dinamica interessante…
Ciao, grazie per le vostre risposte!
Grazie a CMT e mrpako per i vostri suggerimenti..
proverò ad armarmi di pazienza e precisione.. e molto tempo!
diciamo che se ci fossero stati già dei pezzi pronti, era un po' più comodo…@ stef:
l'idea dei pezzi trasparenti mi è venuta mentre stavo provando con degli esagoni di legno: Quando li sovrapponevo perdevo informazione sul pezzo che c'era sotto e da lì ho pensato ai pezzi trasparenti… Per ora ho abbozzato un'ipotetico regolamento che è ancora da sistemare…oppure al posto dei dischi + asta, usare direttamente dei “contatori” impilabili, così li sposti facilmente insieme alla carta e può essere anche immediato vedere (in base all'altezza della pila) chi ha più azioni disponibili.
Ad esempio:
http://www.spielematerial.de/en/game-components/game-pieces/stacking-counters/500-stacking-discs.html
oppure:
http://www.spielematerial.de/en/game-components/game-pieces/stacking-counters/plastic-cone.htmlCiao!
Dopo una serie di tentativi negli anni scorsi (nei quali ho dovuto sempre rimandare), quest'anno riuscirò ad esserci!
io mi sono iscritto con il prototipo “Great Spirit” il 3 di gennaio ed ho effettuato anche il bonifico… ma non ho ricevuto alcuna mail di conferma… è possibile sapere se l'iscrizione è andata a buon fine? grazie!
