@tomcommander
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Grazie Gio della dritta, sto studiando altri giochi con ambientazione simile per vedere che soluzioni hanno pensato.
Il fatto è che non vorrei ridurre lo scontro a 2 valori contrapposti, soprattutto per un motivo: le battaglie e persino le guerre vennero spesso decise da episodi, risultati ormai scontati venivano ribaltati da una migliore logistica, da un colpo di fortuna, da un'intuizione dello stratega… non voglio fare un wargame, però una qualche strategia bellica dev'esserci.
Aperto ad ogni consiglio.Ok, terrò conto della critica costruttiva.
Cmq un primo problema che mi si è posto è quello della presenza in gioco di città “neutrali”, dalle quali le città dei giocatori possono ottenere risorse e carte-personaggio…
Di solito i giochi si dividono in 2 categorie:
interazione diretta (il vecchio risiko) e indiretta (il vecchio monopoli).Secondo voi è possibile creare un gioco che parta ad interazione indiretta, come un Puerto Rico, e si sviluppi verso una interazione diretta?
Ciao aldaris, l'idea di un gioco sugli dei è avvincente, ma non ho mai giocato a age of gods e non saprei come differenziarlo da questo.
Se però vuoi espormi quello che hai elaborato finora sono tutt'orecchi
Ho anche postato il topic sul gioco che sto sviluppando (“L'Avventura Greca”).
Ciao aldaris, sto sviluppando un gioco sulla grecia antica ed un co-autore sarebbe davvero utile: potersi confrontare con qualcuno aiuta l'idea a prendere forma.
Ti accenno che nel gioco i giocatori gestiscono una città greca lungo più secoli, costruendo, commerciando e combattendo.
PS: mi sa che ci eravamo sentiti anche sulla Tana
L'idea di base è quella di far “rivivere” l'avventura greca ed il suo spirito eternamente giovane, che ha solcato l'Egeo e scoperto la filosofia.
Però mi affascina anche l'immobilismo egiziano, dove ogni capovolgimento politico è come quello della sabbia nella clessidra.
O la vita di una tribù celtica immersa nella foresta, in cui convivono selvatico e sacro.…
Il mio cmq è un gioco incentrato sulla Polis (un civ-lite secondo un'espressione in voga).
nei prossimi giorni aprirò un topic per esporlo, in quanto mi servono alcuni consigli sul delle dinamiche fondamnetali (più che altro cosa tagliare!).Con questo topic volevo intanto sondare il terreno per scovare gli appassionati di ambientazioni sul mondo antico (dove cmq il gioco rimanga “simulativo”, niente creature mitologiche ecc.), per capire se c'è interesse attorno al tema, e magari anche qualcuno con cui condividere il progetto.
Grazie a tutti!
i miei preferiti rimangono quelli di Montanelli – li rileggo ancora oggi e sono eccezionali.
…mi inchino. Di Montanelli ho tutta la Storia d'Italia: il VI volume (1861-1919), che copre un periodo poco studiato ma molto affascinante, l'ho letto anni fa ed ancora me ne ricordo ampi tratti.
adoro la storia, specie se spiegata da Asimov, di cui consiglio caldamente i libri di storia
…grande Isaac! Non sapevo avesse scritto anche di storia, ma non me ne stupisco, geniaccio dalle mille risorse!
