Ciao! Volevo innanzitutto fare i complimenti a tutti, partecipanti e organizzatori, perchè sono state due giornate splendide. Vorrei ringraziare anche tutte le persone che mi hanno dato impressioni, osservazioni, critiche e consigli su “Fante, Cavallo e Re”.
Non ho giocato molti altri giochi perchè sono stato praticamente 24 ore a giocare il mio o ad assillare editori e altri game designers a provarlo ma tra quelli provati ho apprezzato Barrage di Tommaso Battista, pur non essendo neanche anni luce il mio genere.
Riguardo al mio sono stato colpito dal generale unanime gradimento (o dal vivo nessuno è sincero?) e inaspettate prospettive fino al giorno prima nemmeno pensabili. Escludo naturalmente il giudizio di Chainer . Lo scenario che ci si è presentato era di quelli “mordi e fuggi” e ci sta in una partita secca ad un gioco che ha un setup simmetrico tra bianco e nero ma sempre casuale (1024 possibili layout). Sto raccogliendo fotografie degli scenari più interessanti per metterli nelle regole anche per questi motivi. Mi fa comunque pensare la percezione che ne ha avuto (3-4 turni ma sono stati molti di più). Mi è dispiaciuto non poter provare 2410 perche speravo in domenica invece se n'è andato sabato e il gioco già ho capito che è di quelli in cui mi incastro facilmente!!!
Ciao, io ho una malattia quasi incurabile per la statistica dei dadi. L'unica cura è un software come TROLL.
Ha un linguaggio di programmazione molto semplice e qualcosa di utile per i tuoi quesiti si può scrivere. Ti aiuterei io ma attualmente mi è impossibile per altri impegni.
lancia 3 dadi conta le probabilità della sequenza {1,4,5} lancia 3 dadi, aggiungi uno ad un solo dado di ognuna delle sequenze possibili e contami le sequenze che (qualsiasi relazione ti venga in mente, esempio “siano uguale a”) la sequenza {1,4,5}
Puoi farlo lavorare in modalità simulatore o “matematica”.
A parte i titoli già in lista, ho letto/sto leggendo anche questi (non sono in ordine di gradimento, alcuni non li ho ancora finiti di leggere, alcuni si stagliano per qualità dei contenuti e utilità _per me_ e li ho indicati con varie (*), altri non sono stati eccezionali)
#### Letti #### Characteristics of Games (***) Kobold Guide to Board Game Design (**) Dice Games Properly Explained (*) Rules of Play: Game Design Fundamentals (**) The Game Inventor's Guidebook: How to Invent and Sell Board Games, Card Games, Role-Playing Games & Everything in Between!
#### Lettura in corso (le stelline sono temporanee) #### Fundamentals of Game Design Game Mechanics: Advanced Game Design (**) Game Design Theory: A New Philosophy for Understanding Games (*) Eurogames: The Design, Culture and Play of Modern European Board Games The Well-Played Game: A Player's Philosophy On the Way to Fun: An Emotion-Based Approach to Successful Game Design A Theory of Fun for Game Design
Se ti serve un playtester a Roma puoi contare su di me. Il martedi e il giovedi sera abbiamo a disposizione il Galactus in zona Tiburtina. Oppure posso vendire dove dici tu, ma deve essere in zona
No, no, machhè manualità! Li ho fatti tagliare ad un laboratorio col laser.
Per ora penso di aver trovato un giusto compromesso: 3 dimensioni diverse, la mappa si compone in forma rettangolare, i tiles non sono troppo piccoli (non sono tremila pezzi) nè troppo grandi (poca randomizzazione).
La mappa per due giocatori è di 20 tiles, sono soddisfatto
Ma scartando la 2) che è giustamente un lavoro, la 1) perde di semplicità (richiede un oggetto a cui riferirsi) e, a meno che non scriva una bibbia, sarà sempre un sottoinsieme delle possibili variazioni. Se invece all'inzio del gioco fai mescolare i tile e poi li fai girare a faccia in su mantieni un minimo di semplicità e il massimo della variazione.
sono passato dalla carta semplice tagliata certosinamente con le forbici (hai idea di quanti tagli ho fatto per tutti i tiles? 870 tagli da 20mm cisascuno circa) al cartoncino, ma mi sono reso conto che l'unico modo per tagliarlo con precisione era il seghetto e ho rinunciato. Così dai fogli volanti sono passato al legno, lasciandolo il più possibile neutro (nessuna indicazione tipi terreno per poterlo continuare ad usare durante tutto il design). Non è stato un vezzo volerlo realizzare così, ne' uno sfoggio postarlo qui
Beh, non proprio “stasera”, ma colgo l'occasione dell'arrivo del primo prototipo personale (lasercut, compensato da modellisti) per postare i 3 tagli distinti a cui sono arrivato per garantire randomicità ma anche “struttura” (i tre tipi di tile avranno ognuno un “carattere” distinto, quindi permettono di caratterizzare macroscopicamente la conformazione della mappa nelle diverse zone centro/medio/estremo, pur rimanendo casuale). Non sono indicati i vari tipi di terrain.
I 3 tipi di tile:
Alcune conformazioni:
Ciao!
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