Non permettere ad un terzo giocatore di essere “arbitro” della vittoria tra altri due giocatori (kingmaking)
mmm
Se ho ben capito questo allora è un punto su cui ci sarà da lavorare…
Al momento sono molto frequenti, durante gli scontri tra due giocatori, l’intervento di terzi per risolvere uno scontro a favore di uno o dell’altro giocatore.
Questo può avvenire
1- per antipatia, ripicca o vendetta verso uno dei due giocatori
2- perchè uno dei due giocatori sta diventando eccessivamente potente
3- in cambio di futuri favori, servizi o compensi – tipo: ho una carta che potrei giocare per far vincere lo scontro a uno dei due… chi dei due mi fa l’offerta migliore?
4- fini tattici: prevedo che l’armata A distrugge l’armata B subendo danni limitati, allora aiuto l’armata B in modo da creare il maggior numero di perdite ad entrambe le armate.
Questo è classificabile come KingMaking e quindi occorre limitarlo?
Ci sono delle regole per valutare la qualità di un gioco?
Tipo: se faccio un gioco in cui un giocatore fa le sue mosse per 5 minuti e poi deve aspettare 15 minuti perchè tocchi di nuovo a lui senza fare niente non credo che sia un buon gioco…
Allo stesso motivo non credo che sia un buon gioco un gioco che dura 7 ore o che abbia 70 pagine di regolamento….
Hai praticamente fatto un gioco di battaglie fantasy solo che anziché le miniature utilizzi delle pedine.
mmm
Una volta ho visto giocare a Warhammer ( credo ) con gente che usava dei metri e delle miniature per sparare…
non è proprio così…
forse l’ho presentato male…
si avvicina più ad un risiko da questo punto di vista…
Immagino che già conosciate LA GUERRA DELL’ANELLO, TALISMAN, e RUNEBOUND, tanto per citare 3 giochi fantasy di un certo successo… ah, ok c’è o meglio ci sarà presto anche KINGSBURG [messaggio promozionale, Aut Min. Conc. 26549 ]
a dire il vero siamo dei vili profani…
non conosciamo nessuno di questi giochi…
Il fatto è che abbiamo iniziato a fare il gioco 7 anni fa, quando eravamo sempre liceali che, nel periodo estivo, non sapevamo cosa fare a giornate.
I giochi che andavano per la maggiore ( da noi) in quel periodo erano Risiko, scacchi, magic, e giochi al Pc tipo Age of Empires e giochi di ruolo.
Da li l’idea di mischiarli tutti per ottenere un gioco che ricoprisse tutta la “sfera ludica” dei su citati.
Poi col corso degli anni siamo andati giù di cesello fino ad ottenere quello che abbiamo adesso… per come si è sviluppato è un gioco senza simili (nel bene e nel male)ai nostri occhi offuscati dalla nostra limitazione… ma non mi meraviglierei che dei simili poi ce li abbia ( e sicuramente migliori alla fine).
comunque appena ho tempo cercherò di dare un’occhiata ai titoli che proponi.
Spero che sia perchè usi fogli molto piccoli!
Oppure hai allegato direttamente “Il Signore degli anelli” come ambientazione?
Tanis wrote:
cmq fate leggere una bozza di regolamento a Paolo e vi darà un parere qualificato (se volete un parere critico e spietato fatela pure leggere anche a me ).
no no, tipo, sono tutti fogli volanti, dove venivano appuntate le regole li per li… siamo stati molto disordinati, scrivere un regolamento decente porterà via molto tempo, sebbene ormai lo si conosco “istintivamente” a furia di giocare…
Quando il regolamento sarà pronto e saremo certi di non esserci scordati nulla saremo molto lieti di ricevere i vostri pareri. E ringrazio già da ora per l’interessamento.
Io a dire il vero sono dubbioso sull’utilità di pubblicare in rete – print and play – un gioco con 300 carte… Chi si prenderebbe di noi la briga di stamparselo (occhio e croce, una 40 di fogli), tagliare, incollare su cartoncino, imbustare, …? Io NO. Manco fosse Twilight Imperium.
Premesso che siamo ancora in alto mare.
L’idea attuale sarebbe quella di produrre artigianalmente la copia da noi e poi “venderla” a prezzo di favore a chi fosse interessato, tipo su ebay o da qualche altra parte…
Le stampanti vanno da sè, gli inchiostri costano poco – con 15 euro si fanno 80 ricariche con i kit di refill – e la qualità ormai è alta.
Eventualmente plastificare anche i fogli per evitare le bustine.
Per le pedine basterebbe trovare degli stampi e farci delle colate di gesso o di qualche materiale ad hoc…
Questo ovviamente come alternativa al print and play per chi non avesse intenzione di tagliare e incollare…
Capisco che il problema principale sia trovare gente interessata… ma a quanto pare questo dipenderà dalla nostra capacità di incuriosire credo…
Ok, di nuovo un saluto a tutti.
Ci risiamo messi al lavoro dopo un lungo periodo di stop forzato e mi rifaccio vivo su questo forum per beneficiare un po’ della vostra esperienza..
( … ma Tanis è quello di DragonLance o un altro Tanis?)
per cui suggerite la pubblicazione su Internet più aggiungerci la Creative Common License – devo sempre vedere come funziona –
Cosa succede se facendo una cosa del genere poi, involontariamente, siamo proprio noi a copiare un altro gioco esistente e che non conosciamo?
Ci impiccano e ci sottraggono la gloria?
Ho un ultima domanda.
Abbiamo usato per le illustrazioni delle carte immagini fantasy prese da internet e riadattate… suppongo che questo non vada bene…
Nel caso lo mettessimo su internet dovremmo chiedere autorizzazioni?
C’è un pò di contrasto nelle tue parole fra diffonderlo per la gloria e tutelarne i diritti…
Ovviamente intendevo non diritti economici ma diritti “di gloria”, ovvero non vederlo da altre parti con a fianco il nome di qualcun’altro.
Dei soldi ce ne sbattiamo, anche perchè le cifre in gioco, proprio nel caso miracoloso da “libro cuore”, non credo che superino qualche decina di centinaia di euro – ovviamente cambieremmo idea per cifre significative –
L’eventuale gloria invece la vogliamo tutta!
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