:blink:
Appunto…: appena qualcuno lo nota, tutti lo notano…
Dovrò fargli aggiungere una piastra metallica paragenitali…
Ricordo a tutti che Sabato 5 e Domenica 6 ci sarà Settimo in Gioco a Settimo torinese.
Ivi presenterò sotto il jolly roger di Indie Games e all’interno dell’Artigianato Ludico (sapete quella clinica per cambiare sesso… :laugh: ) un “vecchio” gioco e due nuovi giochi:
1. Peaced off!
2. Armada Pirata
3. Il pozzo del Tempio
Per maggiori info sulla location visitate il sito di Terre Selvagge.
E’ vero: c’è differenza. Ma infatti dipende molto da cosa fai. Il tavoliere io, per esempio, lo realizzo sempre in legno. Ma per giochini con poche carte, o poche tessere, da vendere a prezzi bassissimi, spesso uso la carta plastificata.
Ed è sempre un lavoro fatto interamente a mano, ergo artigianale, anche se puoi replicare lo stampato.
Se è vero che artigianale e artistico hanno la stessa radice, trovo sia altrettanto vero che l’artigianato non faccia sempre arte (irreplicabile, assolutamente unico): se come falegname mi chiedono di fare due mensole identiche, e quindi mi taglio tutti i pezzi in serie per le 2 mensole, questo non vuol dire che io non stia facendo un lavoro artigianale, tuttavia sto replicando il modello. Ma lo sto facendo con le mie mani, e questo rende il lavoro artigianale.
Piccola produzione, serie limitata, tutto fatto dall’autore a mano: questi sono i canoni che distinguono un lavoro artigianale. Almeno dal mio punto di vista, che magari sarà errato, però per la mia esperienza di falegname suona bene così…
Un grazie ad Iz per l’apprezzamento: trovo pregevolissimi i suoi nanetti di Oktagrid! Tutti dipinti a mano!
Grazie per l’interessamento, ragazzi!
Vorrei precisare una cosa: l’Artigianato Ludico non è strettamente legato al legno.
Ci sono altri materiali.
Inoltre io stesso produco mini-games con carta plastificata, e affini.
Artigianato è l’opera manuale dell’uomo. Non per forza un certo materiale nobile.
Io intendo una produzione “fatta a mano”, qualunque sia il materiale.
Così lo spazio resta più aperto a più persone. Comunque con vari “artigiani ludici” si potrebbe pensare all’organizzazione di una sorta di seminario-incontro.
Yo ho!
Walt
Il legno infatti è magico… io sono falegname, pure, e quindi sono di parte… :laugh:
Se dovessi avere altre idee simili, legnose o artigianali, e avessi voglia di realizzarle in copie uniche o tirature limitate, se vuoi, possiamo sentirci: indie_games@yahoo.it
Senza impegni di alcun tipo: è solo una questione di spazi aperti, come dicevo